
Vittoria anche più larga del previsto (465 punti contro 309) per la point guard di Charlotte, che diventa il terzo Hornets di sempre a portarsi a casa il trofeo di matricola dell'anno. Ci riesce nonostante le 21 gare saltate per colpa di una frattura al pollice: premiata una stagione da quasi 16 punti, 6 assist e 6 rimbalzi di media, che lo ha visto diventare il più giovane autore di una tripla doppia nella storia NBA. Ma nel Minnesota non l'hanno presa bene, e non manca qualche polemica...

ROOKIE DELL'ANNO | Negli ultimi anni il premio di matricola dell'anno NBA ha incoronato giovani stelline poi capaci di diventare in fretta superstar delle rispettive squadre, protagoniste ai playoff (basti pensare agli ultimi tre nomi: Ben Simmons, Luka Doncic e Ja Morant): vedremo se anche LaMelo Ball sarà capace di riportare gli Hornets alla postseason già a partire dal prossimo anno

4) SADDIQ BEY, DETROIT PISTONS | 3 VOTI PER IL 3° POSTO (3 PUNTI) | TOTALE: 3 PUNTI

3) TYRESE HALIBURTON, SACRAMENTO KINGS | 9 VOTI PER IL 2° POSTO (27 PUNTI) | 87 VOTI PER IL 3° POSTO (87 PUNTI) | TOTALE: 114 PUNTI

2) ANTHONY EDWARDS, MINNESOTA TIMBERWOLVES | 15 VOTI PER IL 1° POSTO (75 PUNTI) | 75 VOTI PER IL 2° POSTO (225 PUNTI) | 9 VOTI PER IL 3° POSTO (9 PUNTI) | TOTALE: 309 PUNTI

1) LAMELO BALL, CHARLOTTE HORNETS | 84 VOTI PER IL 1° POSTO (420 PUNTI) | 15 VOTI PER IL 2° POSTO (45 PUNTI) | TOTALE: 465 PUNTI

TERZO HORNETS DI SEMPRE | La vittoria di LaMelo Ball porta a tre il numero di giocatori che nella storia degli Charlotte Hornets sono riusciti ad aggiudicarsi il titolo di matricola dell'anno: prima del n°2 ex Chino Hills a riuscirci erano stati Larry Johnson nel 1992 ed Emeka Okafor nel 2005

PIU' FORTE DELLE DIFFICOLTA' | In stagione la point guard di Charlotte ha dovuto saltare per una frattura al pollice della mano 21 partite ma nelle restanti 51 ha viaggiato a quasi 16 punti di media (15.7) con 6.1 assist, 5.9 rimbalzi e 1.6 recuperi

IL SUO COMMENTO SU TWITTER | "Fortunato". "Benedetto". Questo il senso del tweet con cui il giovane talento degli Hornets commenta sui social il suo trionfo, largo anche oltre le aspettative sul suo rivale n°1, Anthony Edwards (Ball a Est, Edwards a Ovest avevano dominato le votazioni di rookie del mese nel corso della stagione)

LA REAZIONE DI KARL-ANTHONY TOWNS... | Diversa (e stizzita) la reazione del leader dei Minnesota Timberwolves, uno dei più vocali nello sponsorizzare la candidatura del suo compagno di squadra Anthony Edwards. Towns non fa mistero di prendersi gioco della scelta della lega, a cui risponde con una sonora risata. Per lui non è Ball il rookie dell'anno...

...E QUELLA DEI TIMBERWOLVES | Stessa identica reazione anche da parte della squadra, che attraverso il suo account ufficiale accoglie con un sorriso (verrebbe da dire a denti stretti) la vittoria di Ball davanti a Edwards