
La superstar dei Lakers (estromesso dai playoff al primo turno dai Phoenix Suns) assiste da spettatore alla ininterrotta serie di infortuni che stanno coinvolgendo un numero sempre maggiore di giocatori, spesso fondamentali per le rispettive squadre. E il n°23 dei Lakers non crede alla casualità di questi infortuni, e punta il dito verso i presunti colpevoli

I TWEET DI LEBRON (1) | "Non hanno voluto ascoltarmi a inizio stagione, sapevo esattamente cosa sarebbe successo. Volevo solo proteggere la salute dei giocatori che alla fine sono IL PRODOTTO e IL VALORE del NOSTRO SPORT. Tutti questi infortuni non sono "PARTE DEL GIOCO". Sono solo la conseguenza di una mancanza di RIPOSO.

I TWEET DI LEBRON (2) | Riposo prima di rimettersi al lavoro. 8, forse 9 ALL-STAR hanno dovuto saltare delle partite di playoff (il massimo nella storia della lega). Questo è il momento più bello per la nostra lega e per i nostri tifosi, che devono fare i conti con l'assenza di tantissimi dei nostri giocatori preferiti. È assurdo. Se c'è una persona che sa qualcosa di come funziona il corpo di un atleta...

I TWEET DI LEBRON (3) | ...nel corso di una stagione quello sono IO. Parlo per il bene della salute dei nostri giocatori, e perché odio vedere così tanti infortuni a questo punto dell'anno. Mi spiace per tutti i tifosi, vorrei che potessero ammirare tutti i nostri campioni preferiti.

I TWEET DI LEBRON (4) | E conosco benissimo l'aspetto economico della faccenda, per cui non provateci nemmeno, so quello che dico

GLI INFORTUNI IN CASA LAKERS | LeBron sa bene quello che dice perché il suo recupero dalla distorsione alla caviglia (alta) lo ha tenuto fuori a lungo sul finire di stagione e si è trascinato anche nei playoff, pur senza impedirgli di scendere sempre in campo. Diverso il destino di Anthony Davis, che si è fatto male in gara-4 contro Phoenix, ha saltato la quinta e ha provato a esserci in gara-6 uscendo dopo pochi minuti. Ma anche senza considerare i dolori dei gialloviola, ecco chi sono quegli 8/9 All-Star che i tifosi NBA non hanno (sempre) potuto vedere in campo

JOEL EMBIID, PHILADELPHIA 76ERS | FUORI IN GARA-5 AL PRIMO TURNO vs. WASHINGTON (solo 11 minuti in campo in gara-4, quando si è fatto male)

KAWHI LEONARD, L.A. CLIPPERS | FUORI IN GARA-5 SEMIFINALE DI CONFERENCE vs. UTAH (e seguenti?)

DONOVAN MITCHELL, UTAH JAZZ | FUORI IN GARA-1 AL PRIMO TURNO vs. MEMPHIS

JAMES HARDEN, BROOKLYN NETS | FUORI IN GARA-2, 3 e 4 IN SEMIFINALE DI CONFERENCE vs. MILWAUKEE (si fa male dopo solo 43 secondi in gara-1, che salta quasi interamente)

KYRIE IRVING, BROOKLYN NETS | FUORI IN GARA-5 IN SEMIFINALE DI CONFERENCE vs. MILWAUKEE (si fa male alla caviglia durante gara-4, che non completa)

JAYLEN BROWN, BOSTON CELTICS | FUORI PER TUTTI I PLAYOFF

KEMBA WALKER, BOSTON CELTICS | FUORI IN GARA-4 E GARA-5 AL PRIMO TURNO vs. BROOKLYN

MIKE CONLEY, UTAH JAZZ | FUORI FINORA IN TUTTE LE 5 GARE DI SEMIFINALE DI CONFERENCE vs. L.A. CLIPPERS

ALTRI ALL-STAR ALLE PRESE CON GLI INFORTUNI | Tra i giocatori che non hanno saltato (per il momento) nessuna gara di playoff ma che hanno accusato alcuni infortuni sui quali hanno scelto di giocare - pur se limitati - ci sono anche TRAE YOUNG (spalla destra), LUKA DONCIC (infiammazione a un nervo del collo con conseguenza sulla spalla) e sopratuttto CHRIS PAUL (anche lui alle prese con un problema al trapezio, prima di essere inserito nel protocollo anti-Covid, che potrebbe tenerlo lontano dal parquet)