
NBA, tutto il meglio e il peggio degli affari conclusi sul mercato estivo
La free agency 2021 si avvia al termine. Il sito Bleacher Report ha deciso di mettere in ordine i 10 migliori affari conclusi dalle franchigie NBA insieme alle 10 peggiori operazioni di mercato. Coinvolti tantissimi nomi eccellenti: andiamo a scoprirli

DUE TOP 10: UNA PER IL MEGLIO, UNA PER IL PEGGIO | Sarà il campo a dare i giudizi definitivi, come sempre accade. Ma sulle pagine di "Bleacher Report" si è voluto anticipare una sorta di bilancio sul mercato NBA dell'estate 2021. Che ha visto tanti contratti firmati, enormi somme spese, e nomi altisonanti cambiare maglia. Ecco i 10 affari peggiori e i 10 migliori

IL PEGGIO | 10. CHRIS PAUL, PHOENIX SUNS | 4 ANNI, 120 MILIONI DI DOLLARI | Non è in dubbio il valore del giocatore, ovviamente, ma il fatto che i Suns si siano legati (a caro prezzo) a un giocatore con uno storico di infortuni abbastanza pericoloso per un quadriennio dai suoi 36 ai suoi 40 anni. Con tutti i rischi del caso

IL PEGGIO | 9. KYLE LOWRY, MIAMI HEAT | 3 ANNI, 85 MILIONI DI DOLLARI | Nel breve potrebbe far la differenza per riportare gli Heat vicini al vertice, ma negli ultimi 5 anni Lowry non è mai stato in campo più di 65 gare all'anno. E i soldi sono tanti, soprattutto nel range 35-38 anni

IL PEGGIO | 8. DANIEL THEIS, HOUSTON ROCKETS | 4 ANNI, 36 MILIONI DI DOLLARI | Non si capiscono soprattutto i 4 anni di durata del contratto per un giocatore che ha già 29 anni e non sembra aver ulteriore potenziale da sviluppare

IL PEGGIO | 7. ZACH COLLINS, SAN ANTONIO SPURS | 3 ANNI, 22 MILIONI DI DOLLARI | Un'operazione alla spalla sinistra, tre alla caviglia sinstra e un totale di 11 gare disputate nelle ultime due stagioni. I Blazers hanno scelto di non estendergli la qualifying offer da 7 milioni, gliene hanno dati altrettanti (all'anno, per tre anni) gli Spurs

IL PEGGIO | 6. DUNCAN ROBINSON, MIAMI HEAT | 5 ANNI, 89.9 MILIONI DI DOLLARI | Tira da tre in maniera incantevole (sfiorando il 43%) e gli Heat ne hanno tanto bisogno, ma è un giocatore già di 27 anni che non sa fare molto altro oltre a tirare, ha un ruolo quasi da specialista e ha solo due stagioni NBA alle spalle

IL PEGGIO | 5. KELLY OLYNYK, DETROIT PISTONS | 3 ANNI, 37.2 MILIONI DI DOLLARI | Stupisce il fit del giocatore, già 30enne, in un roster giovane che vuole costruire attorno al n°1 dell'ultimo Draft Cade Cunningham. E il potenziale dell'ex Rockets sembra ormai già tutto espresso

IL PEGGIO | 4. DEVONTE' GRAHAM, NEW ORLEANS PELICANS| 4 ANNI, 47.3 MILIONI DI DOLLARI | Non piace la decisione di averlo preferito a Lonzo Ball (più futuribile, e gradito a Zion Williamson) e il fatto di aver dovuto anche sacrificare una prima scelta assoluta per arrivare a prenderlo

IL PEGGIO | 3. EVAN FOURNIER, NEW YORK KNICKS | 4 ANNI, 78 MILIONI DI DOLLARI | Buon realizzatore ma non eccelle in nessun aspetto del gioco ed è anzi sotto la media quando si tratta di difendere. In più non è mai andato oltre il primo turno di playoff: vero, colpa anche degli Orlando Magic, ma a New York sarà diverso?

IL PEGGIO | 2. JARRETT ALLEN, CLEVELAND CAVALIERS | 5 ANNI, 100 MILIONI DI DOLLARI | Era restricted free agent per i Cavs, ed è difficile immaginare che qualche altra squadra potesse decidere di pagarlo 20 milioni all'anno. In più a Cleveland con la n°3 al Draft hanno preso un centro molto interessante, Evan Mobley. In Ohio non sembrano avere le idee chiare

IL PEGGIO | 1. DEMAR DEROZAN, CHICAGO BULLS | 3 ANNI, 85 MILIONI DI DOLLARI | Ha già 32 anni, non è un gran difensore (in una squadra, vedi LaVine, di non grandi difensori) e a un certo punto in estate si pensava che il prodotto di Compton potesse accettare di accontentarsi di una mid-level exception da 5.9 milioni di dollari pur di puntare al titolo. I Bulls gliene daranno più di 28 all'anno...

IL MEGLIO | 10. REGGIE BULLOCK, DALLAS MAVERICKS | 3 ANNI, 30 MILIONI DI DOLLARI (terzo anno parzialmente garantito) | Ha già 30 anni e ha una media punti in carriera sotto i 10 punti di media, ma tira da tre molto bene (il 41% la scorsa stagione) ed uno di quegli specialisti che conoscono il loro ruolo, un 3&D utile ai Mavs

IL MEGLIO | 9. JEFF GREEN, DENVER NUGGETS | 2 ANNI, 10 MILIONI DI DOLLARI | Ha esperienza (tanta), versatilità (può giocare sia da 4 che da 5) e ancora tanto atletismo. E l'anno scorso ha tirato da tre con oltre il 41%

IL MEGLIO | 8. KENDRICK NUNN, LOS ANGELES LAKERS | 2 ANNI, 10.3 MILIONI DI DOLLARI (player option al secondo anno) | Al suo secondo anno nella NBA le percentuali del nativo di Chicago sono state un ottimo 48.5/38.1/93.3. Si pensava potesse ambire a un salario su base annuale in doppia cifra, i Lakers lo pagheranno molto bene e lo utilizzeranno in uscita dalla panchina

IL MEGLIO | 7. NICOLAS BATUM, L.A. CLIPPERS | 2 ANNI, 6.3 MILIONI DI DOLLARI | Lo volevano i Miami Heat, i Golden State Warriors e gli Indiana Pacers ma i Clippers sono riusciti a trattenerlo spendendo poco più del minimo destinato ai veterani. Porta in dote una percentuale da tre a nord del 40%

IL MEGLIO | 6. BOBBY PORTIS, MILWAUKEE BUCKS | 2 ANNI, 8.9 MILIONI DI DOLLARI (player option al secondo anno) | A queste cifre è quasi impossibile mettere sotto contratto un giocatore capace di chiudere la stagione con il 52.3% dal campo, il 47.1% da tre e con medie che se proiettate sui 36 minuti sarebbero di quasi 20 punti e oltre 12 rimbalzi. Bravi i Bucks a riuscirci, colpaccio

IL MEGLIO | 5. BRUCE BROWN, BROOKLYN NETS | 1 ANNO, 4.7 MILIONI DI DOLLARI | Viene definito come un'ameba, un giocatore che cambia forma adattandosi al contesto. Apprezzato in spogliatoio quanto in campo, dove fa tutte quelle piccole cose che non finiscono su un boxscore. Ottimo rimbalzista per essere una guardia, buonissimo difensore

IL MEGLIO | 4. PATTY MILLS, BROOKLYN NETS | 2 ANNI, 12. MILIONI DI DOLLARI (player option al secondo anno) | Sfiora il 39% da tre punti in cariera, ha già esperienza da titolo (vinto con gli Spurs) e i Nets sono stati capaci di strapparlo a dei rivali diretti, i Los Angeles Lakers, anche loro sulle sue tracce. Per "soli" 6 milioni di dollari a stagione: un affare

IL MEGLIO | 3. KEMBA WALKER, NEW YORK KNICKS | 2 ANNI, 17.9 MILIONI DI DOLLARI | Vero, ha già 31 anni e il suo ginocchio sinistro sembra più ballerino che mai, ma anche in condizioni fisiche spesso precarie, l'anno scorso ha viaggiato a 19.3 punti e quasi 5 assist di media con 3 triple segnate a sera. Cifre che solo in 6 sono riusciti a pareggiare in tutta la NBA

IL MEGLIO | 2. LONZO BALL, CHICAGO BULLS | 4 ANNI, 80 MILIONI DI DOLLARI (player option al quarto anno) | Ha solo 23 anni, ha dimostrato di sapere migliorare ogni anno e da tiratore pessimo all'arrivo nella NBA si è tramutato in una minaccia da 37.6% dall'arco. Può crescere e far crescere i Bulls, ed è molto utile anche in difesa. Soldi ben spesi, quelli dei Bulls

IL MEGLIO | 1. DENNIS SCHRODER, BOSTON CELTICS | 1 ANNO, 5.9 MILIONI DI DOLLARI | L'estate miserabile di Schroder ha fatto la fortuna dei Celtics, che hanno visto il mercato "asciugarsi" attorno all'ex point guard dei Lakers e sono stati capaci di strapparlo per una cifra davvero irrisoria, visto che due anni fa ha dimostrato di saper tirare da tre con oltre il 38% e negli ultimi 5 anni è uno dei 17 giocatori ad aver ammassato più di 6.000 punti e 1.500 assist