Si chiama "NBA Paint" e segue con attenzione tutto quello che succede nel mondo NBA. Gioca spesso con i nomi dei più forti campioni della lega, o magari prende spunto dagli ultimi fatti di cronaca che riempiono la timeline di ogni tifoso. Un veloce disegno quasi solo abbozzato, et voilà... un sorriso, che non guasta mai, si insinua tra mille statistiche e tanti commenti tecnici
LONZO BALL, CHICAGO BULLS
Fin troppo facile - con la firma dell'ex giocatore di Lakers e New Orleans a Chicago - sostituire la lettera "a" del suo cognome con la "u" e farlo diventare un "toro", proprio come il nickname della sua nuova squadra. La pronuncia è solo leggermente diversa
CHRIS PAUL, PHOENIX SUNS
Dal cognome di CP3 ("Paul") basta cambiare l'iniziale, sostituendo alla P la F per ottenere - almeno a livello di pronuncia - "Fall", ovvero autunno. Ed è un Chris Paul autunnale - con golfino, berretto e caffé fumante in mano - quello che compare sull'account di NBA Paint
LUKA DONCIC, DALLAS MAVERICKS
Un account Twitter dedicato al fuoriclasse dei Mavs quest'estate lo coglie in un momento di relax durante le vacanze in Grecia. In un locale non meglio precisato, il n°77 di Dallas si rilasse fumando un narghilé...
"Luka" si pronuncia come il termine inglese per narghilé ("Hookah"). Ed ecco l'invenzione di NBA Paint: pipetta in una mano, pallone da basket nell'altra
ANTHONY EDWARDS, MINNESOTA TIMBERWOLVES
Il soprannome di Anthony Edward è "Ant" (abbreviazione del suo nome di battesimo), ma "ant" in inglese vuol dire anche "formica". Ed ecco allora la giovane promessa di Minnesota provare a caricarsi sulle spalle i Timberwolves, che altri non sono che dei lupi da foresta
PATRICK BEVERLEY, MINNESOTA TIMBERWOLVES
"Beverage" in inglese vuol dire "bevanda" e si pronuncia in maniera simile a Beverley: ecco perché il mastino difensivo dei T'Wolves diventa Patrick Beverlage
TYLER HERRO, MIAMI HEAT
Fin troppo facile associare al cognome del sesto uomo degli Heat (Herro) il termine inglese con una "r" in meno, "hero", che vuol dire "eroe". E allora un bel mantello da supereroe sopra la canotta n°14 di Miami e il gioco è fatto
MFIONDU KABENGELE, CLEVELAND CAVALIERS
Una delle trovate più divertenti (e forse complicate), perché unisce la parola "cab" (taxi) a quella "Jelly" (marmellata) per andare a comporre la pronuncia del giocatore di origine africana in forza ai Cavs
MONTREZL HARRELL, WASHINGTON WIZARDS | Quando il lungo degli Wizards twitta un criptico "È ora di tagliere i ponti con un bel po' di gente", NBA Paint non si lascia scappare l'occasione per...
Sfruttando il doppio significato della porola "tie" - traducibile come "legami" (o ponti, in questo caso) ma anche come "cravatta", ecco il lungo di Washington forbice in mano distruggere le cravatte di amici e conoscenti...
JOKIC & I SUOI FRATELLI (VS. MORRIS & IL SUO GEMELLO)
Uno degli episodi recenti che ha fatto più parlare è l'alterco in campo tra Nikola Jokic (Denver Nuggets) e Markieff Morris (Miami Heat), nell'ultima sfida tra i due. Non tanto per quello che è successo sul parquet (entrambi espulsi) quanto per le "minacce" via Twitter seguite all'episodio, che hanno coinvolto i due fratelli dell'MVP dei Nuggets e Marcus, corso in soccorso del fratello. E quali fratelli ("Bros") sono più conosciuti di Super Mario Bros?
FRANK KAMINSKY, PHOENIX SUNS
Il soprannome di Frank Kaminsky, fin dai tempi del college a Wisconsin, è Frank "The Tank", il carrarmato. Fin troppo facile allora la versione ideata da NBA Paint
BOBBY PORTIS, MILWAUKEE BUCKS | Quando l'ala dei Bucks campioni NBA va in visita con i suoi compagni alla Casa Bianca, non resiste alla tentazione di farsi scattare una foto al podio delle conferenze stampa. E immediatamente nasce...
"Bobby POTUS", dove la sigla POTUS sta per President Of The United States. L'ala dei Bucks ha imparato a puntare in alto...
NORMAN POWELL, TORONTO RAPTORS
"Powell" si pronuncia come "towel" (asciugamano, salvietta): il dettaglio del n°24 e il gioco è fatto, il giocatore dei Raptors diventa Norman Towel
LEBRON JAMES, LOS ANGELES LAKERS | Il n°6 dei Lakers, le sere in cui non è in campo con i Lakers, è spesso davanti alla TV a seguire le altre partite. E quando ha assistito all'esplosione di punti di RICKY RUBIO al Madison Square Garden contro i New York Knicks l'ha commentata così su Twitter
"Rubio sta facendo cose da pazzi al Garden", scrive LeBron. Il Madison Square Garden, ovvio. Ma "garden" in inglese significa "giardino". E allora ecco la point guard spagnola in canotta Cavs - che per l'occasione si tramuta in camicia da forza - che impazza in un giardino...
TRAE YOUNG, ATLANTA HAWKS
Ingobbito sul suo deambulatore, la superstar degli Hawks non è più giovane ("Young") ma ormai vecchio: NBA Paint tiene a battesimo "Old" Trae