
NBA, Los Angeles Lakers, non manca solo LeBron James: i numeri parlano chiaro
Il n°6 gialloviola, prima infortunato e poi squalificato, ha giocato meno del 50% delle partite dei Lakers. Questo avvio però, oltre alle assenze, ha dimostrato che la squadra di Los Angeles ha un bel po’ di problemi: mancata conoscenza tra i giocatori, attitudini che spesso cozzano tra loro, scarsa applicazione difensiva e un attacco che stenta a decollare. Il risultato? I Lakers sono soltanto noni in classifica a Ovest: un miracolo o quasi, guardando ad alcuni degli indicatori e dei dati riportati di seguito

29° POSTO PER PALLE PERSE (16.3 A PARTITA) | Soltanto gli Houston Rockets che puntano a diventare la peggior squadra mai vista su un parquet NBA fanno peggio dei Lakers quando si tratta di evitare di perdere il pallone: la gestione dei possessi dei gialloviola è pessima, con Russell Westbrook finito già più volte sul banco degli imputati

20° POSTO PER RATING DIFENSIVO (108.5 PUNTI CONCESSI SU 100 POSSESSI) | I già citati Rockets, presi ormai come riferimento negativo, fanno addirittura meglio dei Lakers (Houston è al 19° posto), con i gialloviola che non riescono in alcun modo ad arginare gli avversari: le vittorie spesso e volentieri passano dal segnare un canestro in più e mai dal proteggere al meglio il ferro

24° POSTO PER RATING OFFENSIVO (105.1 PUNTI SEGNATI SU 100 POSSESSI) | Quando si tratta di attaccare però, complici anche le già citate palle perse, le cose non è che vadano molto meglio: i Lakers sono imprecisi, poco fluidi e spesso obbligati ad affidarsi al talento dei singoli. Il loro successo per ora passa da lì, ma non è una condizione che può permettere ai gialloviola di durare a lungo

24° POSTO PER NET RATING (-3.5) | Visto che la matematica non è un'opinione, i Lakers si ritrovano così a essere tra le peggiori squadre quando si va a fare il saldo dei due numeri indicati in precedenza: peggio di loro, Grizzlies a parte, ci sono soltanto squadre che puntano alla Lottery, non al titolo NBA. Una situazione complicata dopo quasi 40 giorni di regular season

25° POSTO PER PUNTI CONCESSI DA SECONDE OPPORTUNITÀ (14) | Un indicatore che puà avere diverse letture: pessima gestione dei possessi, scarsa attitudine a rimbalzo difensivo e che più in generale racconta come i Lakers non mettano la giusta intensità in campo. Senza energia non si va da nessuna parte, a prescindere dal talento e dall'organizzazione

30° POSTO PER PUNTI CONCESSI IN AREA (50.1 A PARTITA) | Nella classifica dei dati peggiori, questo forse è il più preoccupante di tutti: nell'area pitturata dei Lakers gli avversari fanno letteralmente i loro comodi, riescono sempre a battere l'uomo e non trovano intimidazione al ferro (nonostante la presenza di Anthony Davis). Un disastro, un dato terribile che condanna i gialloviola

21.2 LIBERI TENTATI A PARTITA - MAI COSÌ POCHI NELLA STORIA DELLA FRANCHIGIA | Il gioco sta cambiando, certo, e gli arbitri in questa stagione tendono a fischiare il meno possibile, ma questo è un altro indicatore della mancata aggressività di un roster che può contare su diversi giocatori che possono attaccare il ferro, lottare in area e in generale indurre gli avversari a commettere fallo, portando a casa punti facili a cronometro fermo. Ai Lakers non sta riuscendo neanche questo, con un dato che mai è stato così basso nella storia dei gialloviola