Mercato NBA, Los Angeles Lakers, come muoversi sul mercato? Le tre opzioni a disposizione
Una cessione a ogni costa, un talento giovane da spedire via e massimizzare, la ricerca di specialisti che mancano all'interno del roster: sono tante le carenze al momento dei Lakers che, attorno a un monumentale LeBron James, non sono ancora riusciti a costruire una squadra vincente. Scopriamo alcune delle mosse da fare per provare a cambiare rotta
Disfunzionale per resa sul parquet, al di sotto delle aspettative per impatto e per energia in una squadra che sperava di poter ottenere da Westbrook la scossa necessaria ogni volta che LeBron James sarebbe rimasto a riposare in panchina. Purtroppo invece, nonostante il n°0 gialloviola, la squadra di Los Angeles non ha trovato alternative valide a James e si ritrova in una complicata situazione salariale da modificare nel giro di due settimane
LO SCAMBIO CON LA "RISERVA" JOHN WALL | A livello salariale l'unico scenario "credibile" filtrato nelle ultime ore è quello di uno scambio con Houston: una scelta che permetterebbe di scambiare un contratto da 44 milioni di dollari e un'operazione già vista quando Westbrook passò a Washington proprio da Houston. Un mossa della disperazione, ma un cambio forse necessario per dare una scossa
LA PLAYER OPTION DA 47 MILIONI DI DOLLARI PER IL 2022-23 | A pesare come un macigno è lo scenario che accompagna il suo contratto nei prossimi 12 mesi: in estate infatti il giocatore dei Lakers potrà scegliere di esercitare un'opzione dal peso enorme - oltre 47 milioni di dollari - che in questo momento impedisce alla squadra di Los Angeles di intavolare ogni tipo di trade
Doveva essere il talento del futuro in casa Lakers e le sue prestazioni hanno messo in mostra in alcuni frangenti ottimi lampi e una resa che fa ben sperare: Talen Horton-Tucker è di gran lunga il miglior prospetto a disposizione dei gialloviola che, dopo mesi in cui hanno “difeso” la sua presenza nel roster, ora sono disposti a cederlo nella speranza di ottenere in cambio qualche giocatore più pronto di lui a vincere da subito in NBA
IL RIMPIANTO PER IL MANCATO AFFARE KYLE LOWRY | Quando si parla della cessione di Talen Horton-Tucker, a Los Angeles la mente va subito a quanto accaduto a ridosso dell'ultima trade deadline: Lowry salutò i Raptors, convinto di cambiare squadra, e poi rimasto in Canada dopo che i Lakers fecero saltare la trattativa perché puntavano su THT e rinunciarono a un veterano come Lowry
CHI PRENDERE ORA? JERAMI GRANT IN POLE | Horton-Tucker potrebbe essere la chiave per arrivare a un talento come Jerami Grant, nel pieno della maturità e profilo diverso da quelli al momento a disposizione dei gialloviola - lontani dall'essere una squadra imbattibile, soprattutto a livello difensivo. Riuscire a creare il pacchetto migliore per cedere THT non sarà operazione semplice
TIRATORI OLTRE CARMELO ANTHONY | Il n°7 Lakers sta facendo il suo: nonostante gli anni che passano, la mano e il talento non si discutono. Un campione eterno che spesso e volentieri rappresenta l'unico contributo di rilievo in uscita dalla panchina per una squadra che ha bisogno di punti rapidi in pochi minuti, soprattutto a fronte di una difesa così sgangherata e inconcludente
DIFENSORI OLTRE AVERY BRADLEY | Specialisti o fosse anche solo talenti con indole ed energia per difendere il ferro: basta guardare all'impatto di Stanley Johnson - in diverse fasi delle ultime partite diventato un riferimento soltanto perché lotta e corre dietro agli avversari. Partire dalle basi potrebbe essere una grande idea
IL GRANDE PROBLEMA: NON C'È SPAZIO SALARIALE | La parola d'ordine resta una soltanto per la squadra gialloviola: veterani. Solo ed esclusivamente veterani. Chissà se con contratti al minimo salariale si riuscirà a invertire in qualche modo la rotta
