
NBA, i risultati della notte: Lakers ko senza LeBron a Philadelphia, vince Golden State
La squadra di Los Angeles, costretta a rinunciare a LeBron James causa infortunio, perde a Philadelphia nonostante un Anthony Davis da 31 punti e 12 rimbalzi (portando il record di squadra sotto il 50%). Sorridono i Sixers, al terzo successo in fila grazie ai 26 punti e 9 rimbalzi di Joel Embiid. Golden State si sbarazza di Minnesota grazie agli Splash Brothers: 29 punti per Steph Curry e 23 per Klay Thompson (nuovo massimo in stagione con 5/9 dalla lunga distanza)

PHILADELPHIA 76ERS-LOS ANGELES LAKERS 105-87 | Successo senza grosse difficoltà per Philadelphia che si sbarazza della squadra ospite - costretta a fare a meno di LeBron James, rimasto a riposo a causa di un dolore al ginocchio sinistro - volando già in doppia cifra di vantaggio nel primo quarto e chiudendo poi i conti grazie a un 34-20 di parziale nella terza frazione che condanna i Lakers a subire la sesta sconfitta nelle ultime nove partite e a portare per l’ennesima volta il record di squadra al di sotto del 50% (24-25), scivolati al 9° posto a Ovest
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Alla sirena finale il miglior realizzatore in casa Sixers è Joel Embiid, autore di 26 punti nonostante le difficoltà in alcuni frangenti del match nell’affrontare Anthony Davis: il centro camerunense festeggia così la quinta convocazione all’All-Star Game tirando 9/20 dal campo e aggiungendo al suo boxscore anche 9 rimbalzi e 7 assist. Buona prova anche per Tobias Harris: 23 punti con 10/15 al tiro (nonostante il plus/minus negativo in un match in cui il quintetto di Philadelphia ha fatto la differenza)
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Ennesimo passo falso per i Lakers in una stagione sempre più complicata, nonostante l’ottima prestazione di un Anthony Davis alla seconda partita dopo il rientro dall’infortunio: 31 punti, 14/21 al tiro, 12 rimbalzi, un paio di recuperi, 4 stoppate e tante giocate decisive per l’anima gialloviola che, senza LeBron James, trovano anche 20 punti da Russell Westbrook, 11 da Malik Monk e davvero poco altro a livello offensivo
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Fa discutere quanto accaduto tra due tifosi e Carmelo Anthony - infastidito dalle ripetute offese da parte loro e scattato nel corso del quarto periodo contro di loro: un faccia a faccia a distanza che ha poi portato all'espulsione e allontanamento di entrambi dall'arena; ennesimo episodio di questo genere che fa riflettere la NBA: "Persone del genere non devono mettere piede a bordocampo", il commento di coach Frank Vogel
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GOLDEN STATE WARRIORS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 124-115 | Stephen Curry ritrova la mano dalla lunga distanza e i Golden State Warriors tornano a macinare canestri, a sorridere e a vincere con facilità anche senza Draymond Green in campo - infortunato e balzato agli onori delle cronache dopo aver firmato un contratto televisivo che gli permetterà di vestire i panni del commentatore quando il calendario NBA gli consentirà di non essere sul parquet. Per Golden State, che si affida ancora una volta a Otto Porter in quintetto, è il quarto successo in fila
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Migliore prestazione dall’arco per Stephen Curry dal 23 dicembre a oggi che dopo un mese di passaggi a vuoto chiude con 29 punti a referto e 6/10 dalla lunga distanza. A far felici i tifosi Warriors però è soprattutto l’impatto di Klay Thompson, sempre più in forma e coinvolto in un attacco che gli permette di realizzare 23 punti - nuovo massimo stagionale - con 5/9 dall’arco e tante giocate utili. Sono 19 i punti di Andrew Wiggins che festeggia così con un successo la prima convocazione in carriera all’All-Star Game (selezionato tra i titolari con Curry)

Minnesota, impegnata in pieno della corsa playoff, non riesce dunque ad approfittare del passo falso dei Lakers a Philadelphia nonostante l’ottima prestazione di un Karl-Anthony Towns da 31 punti, 12 rimbalzi e 6 assist con 12/22 al tiro, a cui si aggiungono i 27 punti realizzati da Anthony Edwards che non riesce a trovare il giusto ritmo dalla lunga distanza (2/11) e viene meno in alcune fasi del match - come nel terzo quarto, quando gli Warriors piazzano il parziale risultato poi decisivo da 38-20
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