NBA, i risultati della notte: vince Atlanta con super Gallinari, rimonta Nets a New York
Ottima prestazione per Danilo Gallinari - 26 punti e 10 rimbalzi - nel successo Hawks contro Washington che permette ad Atlanta di non perdere la scia in classifica dei Brooklyn Nets; trascinati dalla tripla doppia da 32 punti di Durant nella vittoria in rimonta da -21 contro i Knicks. Boston travolge Chicago a domicilio e si tiene il 2° posto a Est, Doncic incanta a Detroit e Dallas batte i Pistons, Utah passeggia in casa contro OKC
DETROIT PISTONS-DALLAS MAVERICKS 113-131 | Tutto facile per i Mavericks che battono a domicilio i Pistons e continuano a inseguire il terzo posto a Ovest (dietro di mezza gara rispetto ai Golden State Warriors): merito dei 26 punti e 14 assist di Luka Doncic, leader del quintetto di Dallas che raccoglie anche 24 punti da Jalen Brunson. Dall’altra parte buona prova di Cade Cunningham (ancora a caccia del premio di rookie dell’anno): 25 punti, 7 rimbalzi e 9 assist nonostante il -18 di plus/minus
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NEW YORK KNICKS-BROOKLYN NETS 98-110 | Lo scorso febbraio la rimonta al Madison Square Garden partì da -28, stavolta invece Brooklyn tocca “soltanto” il -21 prima di iniziare la risalita e vincere l’ennesimo derby di NY - avvicinando così al 7° posto a Est occupato dai Cleveland Cavaliers (che sfiderà tra due giorni nel match che vale il fattore campo al play-in). Il parziale decisivo è quello del secondo tempo da 60-31, firmato anche dai 24 punti con 26 tiri di Kyrie Irving e dai 15 punti a testa di Seth Curry e Patty Mills
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Il più grande incubo dei Knicks è Kevin Durant, autore di una tripla doppia da 32 punti, 11 assist e 10 rimbalzi e sempre vincitore contro la squadra di New York in tutti gli incroci degli ultimi nove anni (20-3 il record personale, con l’ultima sconfitta che risale al 2013 quando vestiva la maglia di OKC). Cambia poco invece per i Knicks, giunti ormai al termine di una stagione da dimenticare e incapaci di andare oltre i 24 punti di Alec Burks e i 23 con tanti errori al tiro di RJ Barrett
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ATLANTA HAWKS-WASHINGTON WIZARDS 118-103 | Atlanta però non perde il passo dei Nets, vince e mantiene lo stesso record di Brooklyn (42-38), staccando Charlotte e provando a salire all’ottavo posto a Est. Gli Hawks chiudono così sul 27-14 in casa la stagione, compreso il 19-3 che da gennaio a oggi ha permesso alla squadra della Georgia di risalire la china e conquistare il play-in. Washington, prima di grandi motivazioni, non va oltre i 26 punti, 18 rimbalzi e quattro assist di Kristaps Porzingis
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Dopo aver saltato l’ultima gara a causa di un’infiammazione al ginocchio sinistro, Danilo Gallinari torna in quintetto - non partiva titolare dal 25 marzo - e approfitta al meglio dello spazio che gli viene concesso sul parquet giocando una delle migliori partite della complicata regular season: per il n°8 azzurro sono 26 punti e 10 rimbalzi con 11/19 al tiro e 4/7 dall’arco, restando sul parquet per 39 minuti. Il modo migliore per prepararsi alla fase finale della stagione
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La difesa Wizards poi non riesce a contenere Trae Young, scatenato nei 37 minuti che trascorre sul parquet e autore di 30 punti e 11 assist (doppia doppia da 30+ e 10+ raccolta per la 20^ volta in stagione, nessuno fa meglio di lui in NBA): alla sirena finale è +28 di plus/minus, perfetto anche nel duetto con Bogdan Bogdanovic che in uscita dalla panchina raccoglie 18 punti grazie a un letale 6/9 dalla lunga distanza. Atlanta concluderà la stagione sfidando Miami e Houston in trasferta
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CHICAGO BULLS-BOSTON CELTICS 94-117 | Tutto facile per i Celtics che a Chicago si prendono la vittoria n°50 in stagione grazie ai 25 punti di Jaylen Brown e al 7/7 con 17 punti di Al Horford, riuscendo così a fare a meno di un Jayson Tatum impreciso e autore di 16 punti con 5/18 al tiro. Boston arriva così in vantaggio allo scontro diretto contro Milwaukee: chi vince si prende il secondo posto a Est. Sesti invece i Bulls, che davanti agli occhi di un attento Barack Obama non vanno oltre i 16 punti con 16 tiri di DeRozan
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UTAH JAZZ-OKLAHOMA CITY THUNDER 137-101 | Tutto facile per Utah che passeggia contro OKC e raccoglie la quinta vittoria in casa in fila grazie ai 27 punti di Bojan Bogdanovic e ai 20 con 10 rimbalzi di Rudy Gobert, mentre in uscita dalla panchina Jordan Clarkson ne aggiunge 18 con 10 assist (una rarità per un giocatore solitamente impegnato solo ed esclusivamente a tirare). Basta e avanza il 16-2 di parziale nel primo quarto per mettere le cose in chiaro, con OKC che piena di infortuni raccoglie 23 punti da Jaylen Hoard e poco altro
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L.A. CLIPPERS-PHOENIX SUNS 113-109 | Phoenix lascia a riposo quattro titolari (Paul, Booker, Crowder e Ayton) e i Clippers ne approfittano, scappando fino al +39 nel secondo tempo sulle ali di un secondo quarto da 34-9. Le terze linee dei Suns però danno battaglia, rimontando lo svantaggio fino a rendere quasi combattuti i minuti finali: a guidarli è il massimo in carriera da 20 punti di Ish Wainright, ma non bastano davanti ai sette giocatori in doppia cifra dei Clippers guidati dal rientrante Norman Powell (24 punti dopo più di 50 giorni di assenza)
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Restano invariati gli accoppiamenti a Est e Ovest, con Denver e Minnesota che restano le uniche ancora in corsa per l'utimo piazzamento utile che garantisce l'accesso diretto ai playoff evitando il play-in. Decisive due sfide dei prossimi giorni per definire l'ordine e il fattore campo della Eastern Conference: Cleveland-Brooklyn di venerdì notte e Boston-Milwaukee di sabato
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