NBA, mercato Lakers: ecco le tre alternative se non si arriva a Kyrie Irving
Le ha svelate recentemente il guru di ESPN Adrian Wojnarowski, convinto che i Lakers comunque faranno uno o più movimenti di mercato da qui al via della stagione. Anche se i nomi coinvolti non sono certo quelli di superstar di primissimo livello, non è detto che non possano tornare utilissimi a migliorare il roster attorno alla coppia LeBron James/Anthony Davis
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IL MERCATO PASSA DA BROOKLYN | Mentre in casa Brooklyn Nets si trascinano le situazioni legate a Kevin Durant (che avrebbe chiesto la cessione) e a Kyrie Irving (che invece avrebbe comunque esercitato la player option in suo favore), sull'altra costa - in casa Lakers - si continua a guardare con interesse proprio al futuro di quest'ultimo. Nonostante le recenti rassicurazioni, le voci su un possibile scambio (a più squadre) che veda coinvolti Irving da una parte e Russell Westbrook dall'altra continuano a circolare
IL CAPITALE DEI LAKERS | Oltre a eventuali giocatori dell'attuale roster da mettere sul piatto in ipotetiche trade, i Lakers hanno in mano le loro prime scelte per il 2027 e per il 2029, non protette, che ovviamente potrebbero fare tanto gola a squadre con una prospettiva di (ri)costruzione sul medio/lungo periodo e che invece assumono poco valore agli occhi di un LeBron James, che vuole massimizzare subito le ultime chance di titolo della sua carriera
LE TRE ALTERNATIVE DI WOJNAROWSKI | Il guru di ESPN Adrian Wojnarowski fa sapere che i Lakers hanno comunque un piano B (e forse anche C o D) se non dovessero riuscire ad arrivare a Kyrie Irving. Certo, non un giocatore da primi quintetti NBA; certo, non un All-Star: ma pezzi di complemento che potrebbero comunque migliorare il roster gialloviola. Ecco i tre candidati individuati da Wojnarowski (e forse dal front office gialloviola)
ERIC GORDON, HOUSTON ROCKETS | Ha 33 anni, è stato il miglior sesto uomo NBA nel 2017 ed è sostanzialmente all'ultimo anno di contratto con i Rockets (per 19.5 milioni di dollari), visto che l'ingaggio per il 2023-24 non è invece garantito. Porterebbe tiro da fuori (oltre il 37% in carriera), esperienza e la capacità di aprire il campo per LeBron e Anthony Davis
BUDDY HIELD, INDIANA PACERS | Un nome che ritorna, visto che per lui in gialloviola sembrava già fatta prima che i Lakers facessero la mega-operazione con Washington per arrivare a Westbrook. Ora del tiratore dei Pacers si torna a parlare: appena sotto il 40% da tre in carriera, è quella l'arma che piace tanto a Pelinka e soci. Gli anni di contratto ancora da "assorbire" sono due, per un totale di 40 milioni di dollari
PATRICK BEVERLEY, UTAH JAZZ | È uno dei "pezzi" di Minnesota arrivati nello Utah nello scambio per Gobert, ma non è detto che resti a Salt Lake City. E allora l'interesse dei Lakers è reale, perché uno così - grande difensore, vincente, "cattivo" - sempre meglio averlo in squadra che contro, come si sono accorti LeBron e compagni negli accesi derby stracittadini. Costa "solo" 13 milioni di dollari e va in scadenza nell'estate 2023