Il sito "The Athletic" a pochi giorni dal via dei training camp NBA ha voluto analizzare tutti i roster delle 30 squadre per trovare in ognuna di essere un dubbio, una potenziale debolezza che possa minare le possibilità di successo di ciascuna franchigia. Da Atlanta a Washington ecco i motivi di preoccupazione maggiore per ogni franchigia NBA
ATLANTA HAWKS | LA COESISTENZA FRA TRAE YOUNG E DEJOUNTE MURRAY | Prima avversari, ora compagni: l'ex Spurs ama avere il pallone tra le mani, Trae Young dovrà imparare a giocare di più lontano dalla palla (più spesso come spot up shooter sugli scarichi che come creatore di gioco)
BOSTON CELTICS | LE CONSEGUENZE DEL CASO UDOKA | Perdere il proprio capo-allenatore (Udoka) a pochi giorni dal training camp e affrontare una stagione da vice-campioni NBA allenati da un esordiente con pochissima esperienza (Mazzulla). Il compito per i Celtics potrebbe non essere per nulla facile
BROOKLYN NETS | SPOGLIATOIO ESPLOSIVO | Quali sono i veri rapporti all'interno della squadra? Tra Durant e Nash, dopo la sfiducia del primo verso il suo allenatore; tra Durant e Irving, rapporto ancora così saldo? Tra Irving e i Nets, dopo l'esclusione dal roster dello scorso anno; tra il resto della squadra e Ben Simmons, mai visto finora in campo
CHARLOTTE HORNETS | LA PRESENZA IN CAMPO DI MILES BRIDGES | Sul giocatore degli Hornets incombe un processo per violenza domestica (rischia fino a 12 anni di carcere) e la sua situazione contrattutale oggi è nel limbo (c'è un'offerta sul tavolo degli Hornets che il giocatore però non aveva accettato)
CHICAGO BULLS | LE CONDIZIONI DI LONZO BALL | Dopo la notizia dell'ennesima operazione al ginocchio (la terza) a cui dovrà sottoporsi, è legittimo pensare che i Bulls dovranno fare a meno ancora per un bel po' della propria point guard. L'anno scorso senza di lui non è andata bene: come reagiranno quest'anno all'assenza (almeno iniziale) di Ball?
CLEVELAND CAVALIERS | CHI GIOCA DA "3" | L'anno scorso coach Bickerstaff ha sorpreso tutti con la frontline più lunga della NBA (Markkanen, Mobley, Allen). Quest'anno le opzioni non mancano, a cominciare da Caris LeVert per continuare conOkoro, Osman o anche Lamar Stevens e Dean Wade. Per tenere magari Markkanen come sesto uomo tattico dalla panchina
DALLAS MAVERICKS | LA VISIONE TECNICA DI JASON KIDD | Quand'era assistente ai Lakers Kidd è stato un grande promotore dell'impiego della coppia di centri (veri) Dwight Howard/JaVale McGee. Ora McGee arriva proprio a Dallas, mentre se ne va un piccolo come Jalen Brunson: coach Kidd vorrà andare "big"?
DENVER NUGGETS | LA FORMA FISICA DI JAMAL MURRAY | Il ritorno di Klay Thompson ha mostrato come anche i grandissimi abbiano bisogno di tempo per tornare al 100% dopo un infortunio grave come la rottura dei legamenti del ginocchio. Denver solo con Jokic non può ambire al titolo: per questo è fondamentale che Murray torni il Murray che la NBA ha conosciuto in passato
DETROIT PISTONS | CADE CUNNINGHAM PUO' ESSERE UN ALL-STAR? | Detroit ha fatto mosse interessanti, tanto al Draft (Jaden Ivey) quanto sul mercato (l'ultima con l'arrivo di Bojan Bogdanovic dallo Utah). Ma "the man" in questo roster rimane l'ex prima scelta assoluta del Draft, che deve salire di colpi ancora nella sua seconda stagione NBA, per affermarsi come una vera star
GOLDEN STATE WARRIORS | IL MIX TRA VECCHIA GUARDIA E NUCLEO GIOVANE | Il triumvirato Curry-Thompson-Green da una parte (con Iguodala, se sceglierà di continuare a giocare), i giovani pronti a farsi avanti dall'altra (non solo Jordan Poole, ma il trio Kuminga-Wiseman-Moody). Steve Kerr ha iniziato il processo di "mix" dei due gruppi già l'anno scorso: quest'anno sarà chiamato a farlo diventare realtà
HOUSTON ROCKETS | L'ESPLOSIONE DI JALEN GREEN | La seconda parte di stagione del rookie lascia ben sperare: 22 punti a sera e quasi il 40% da tre punti. L'ex seconda scelta assoluta al Draft 2021 dev'essere questo tipo di giocare per i Rockets, e non quello più timido e spaesato della prima metà di stagione
INDIANA PACERS | IL DESTINO DI MYLES TURNER | In estate Indiana ha fatto la sua (ricca) offerta per Deandre Ayton ma la scelta dei Suns di pareggiarla e tenersi il giocatore lascia i Pacers con Myles Turner in scadenza di contratto a fine anno al centro dell'area. A lungo vicino a una trade ai Lakers, quasi sicuramente Indiana deve scambiarlo entro febbraio per non perderlo a zero
L.A. CLIPPERS | IL RITORNO DI KAWHI LEONARD | Ha il potenziale (lo ha già dimostrato) per essere il giocatore più forte di tutta la NBA. Tutto dipenderà dalle sue condizioni fisiche dopo un anno di stop per recuperare dalla rottura del crociato anteriore del suo ginocchio destro
LOS ANGELES LAKERS | LA TELENOVELA RUSSELL WESTBROOK | Tuttora irrisolta. C'è chi dice che troveranno il modo di scambiarlo (ma senza sacrificare la competitività futura); chi che partirà in panchina dietro a Beverley e Schroder; chi che resterà titolare spostando Beverley nel ruolo di 3&D con Schroder come suo cambio. Certo, i Lakers devono decidere in fretta su cosa fare con il loro ex-MVP
MEMPHIS GRIZZLIES | CHI GIOCA DA "4" | La prima risposta appare facile: Jaren Jackson Jr., una delle stelle della squadra di coach Jenkins. Ma JJJ resterà fuori per la prima metà di stagione, e il suo sostituto più naturale (Kyle Anderson) se n'è andato nel Minnesota. Da 4 allora potrebbe giocare Ziaire Williams, o magari lo spagnolo Santi Aldama o uno tra i due rookie Zach LaRavia o David Roddy. La decisione è nelle mani di Jenkins
MIAMI HEAT | LO STATO FISICO DI KYLE LOWRY | Preoccupano i suoi 36 anni ma preoccupa ancora di più un'ultima stagione che non lo ha visto mai al massimo della forma, sempre limitato da diversi piccoli infortuni (compreso nei playoff, al bicipite femorale). L'ex campione NBA con Toronto sarà di nuovo al massimo della sua forma?
MILWAUKEE BUCKS | IL RECUPERO DEGLI INFORTUNATI | I Bucks con ogni probabilità inizieranno la stagione ancora senza Khris Middleton e ancora non sanno quando potranno schierare Joe Ingles, arrivato (rotto) in estate. Antetokounmpo sta bene ma è reduce dalle fatiche dell'Europeo: Milwaukee spera di avere tutti in piena forma il prima possibile
MINNESOTA TIMBERWOLVES | LA CHIMICA DIFENSIVA TRA TOWNS E GOBERT | In attacco non dovrebbero presentarsi problemi: Gobert più centro "puro", Towns libero di giocare anche da 4 e muoversi lontano dal ferro, anche sul perimetro. Ma dietro? KAT sarà chiamato a marcare avversari più rapidi e dinamici: può farlo, certo. Come lo farà, però, segnerà i destini dei T'Wolves
NEW ORLEANS PELICANS | ZION WILLIAMSON GIOCHERA' UN'INTERA ANNATA? | Può sembrare semplicistico, ma è anche vero: i destini dei Pelicans sono legati alle chance di avere l'ex n°1 al Draft in campo con continuità, e lontano da quegli infortuni che hanno limitato una delle forze offensive più inarrestabili di tutta la lega
NEW YORK KNICKS | IL FUNZIONAMENTO DELLA COPPIA BRUNSON-BARRETT | I Knicks in estate hanno investito 324 milioni nella loro nuova coppia di esterni, strappando Brunson ai Mavs ed estendendo il contratto di Barrett. Ora c'è bisogno che i due trovino l'intesa giusta per trascinare nuovamente New York ai playoff
OKLAHOMA CITY THUNDER | GLI INFORTUNI DI SHAI GILGEOUS-ALEXANDER | Preoccupano il front office di OKC: ha giocato solo 91 gare nelle sue prime due stagioni NBA (35 al debutto, 56 lo scorso anno) e ora parte nuovamente ai box per una distorsione al ginocchio. Se vogliono ambire a qualcosa di più dell'ennesimo anno di ricostruzione, i Thunder hanno bisogno del loro miglior realizzatore
ORLANDO MAGIC | LE ASPETTATIVE SU PAOLO BANCHERO | È davvero così forte come tutti dicono? Se lo chiedono anche a Orlando, dove ovviamente sono convinti che il ragazzo con passaporto italiano abbia tutto per essere una star (altrimenti non l'avrebbero scelto alla n°1 al Draft). Passa da lui la stagione dei Magic, che hanno tanta gioventù davvero intrigante, a partire da un super Franz Wagner
PHILADELPHIA 76ERS | IL RUOLO DI JAMES HARDEN | Quando si parla del "Barba" un punto interrogativo sulle sue condizioni fisiche c'è sempre, ma quest'anno il dubbio riguarda più il ruolo tecnico che sarà chiamato a svolgere, con la super crescita di Tyrese Maxey. Embiid ha definito Harden "più un passatore" a questo punto della sua carriera: basterà, all'ex capocannoniere NBA?
PHOENIX SUNS | UNA POSSIBILE FLESSIONE DA PARTE DI CHRIS PAUL | Ormai lo si ripete in continuazione: Chris Paul è eterno. Ma "Father Time" vince sempre, dicono in America: i Suns sperano solo che non sia questa la stagione in cui il passare degli anni inizia a far sentire il suo effetto sul miglior passatore della lega (10.8 assist a sera, oltre alla consueta leadership)
PORTLAND TRAIL BLAZERS | LE CONDIZIONI DI DAMIAN LILLARD | Prima di operarsi a gennaio, Lillard stava tirando il 40% dal campo e solo 2% da tre punti. Non era a posto fisicamente, e si è visto. Ora dovrebbero esserlo, e solo il ritorno a livello da All-Star da parte di Lillard può dare ambizioni importanti ai Blazers
SACRAMENTO KINGS | C'È ABBASTANZA TALENTO PER FARE I PLAYOFF? | Sono sedici anni, e ormai è diventato un ritornello quasi stucchevole quando si parla dei Kings (nessuna squadra NBA manca ai playoff da così tanto tempo). Con la coppia Fox-Sabonis e con l'impatto dell'ottimo rookie Keegan Murray, potrebbe essere l'anno buono per il ritorno alla postseason. Altrimenti il posto del GM Monte McNair è fortemente in pericolo
SAN ANTONIO SPURS | UN BUCO IN REGIA | Tutto il roster è giovane, da sviluppare e con relativa esperienza. Ma è nella posizione di point guard (dopo l'addio a Dejounte Murray) che coach Popovich sembra avere i problemi maggiori: Tre Jones sembra il primo indiziato al ruolo in regia (ma tira sotto il 20% da tre), Josh Primo sembra più a suo agio da "2" e poi rimangono soltanto i due rookie, Blake Wesley e Malaki Branham, ovviamente senza nessuna esperienza NBA
TORONTO RAPTORS | LA CRESCITA DI SCOTTIE BARNES | Il premio di rookie dell'anno certifica il talento dell'ala dei Raptors ma allo stesso tempo aumenta la pressione sulle sue spalle. Non è ancora chiaro che tipo di giocatore può diventare, più simile a un giovane Iguodala o vicino invece a un Draymond Green. L'attesa è tanta
UTAH JAZZ | UNA SQUADRA DA RICOSTRUIRE | Negli uomini (sono andati via quasi tutti, dalla coppia di star Mitchell-Gobert, a titolari come O'Neale e Bogdanovic) e nelle cultura di squadra, che aveva in coach Quin Snyder - anche lui un ricordo del passato - il simbolo. Si chiama "rebuilding" e i Jazz lo hanno abbracciato completamente
WASHINGTON WIZARDS | IL RENDIMENTO DIFENSIVO | Da sempre il tallone d'Achille delle ultime edizioni degli Wizards, che due anni fa hanno avuto in squadra un Bradley Beal capace di segnare più di 30 punti a sera. Non dall'attacco, ma dai miglioramenti in difesa dipenderà il destino di Washington: Delon Wright sarà abbastanza per rimpiazzare la perdita di un ottimo difensore come Kentavious Caldwell-Pope?