Preseason NBA, risultati della notte: LeBron da 23 ma vincono i Suns, bene Mitchell
LeBron James segna 23 punti in un solo tempo e all'intervallo i Lakers sono avanti sui Suns anche senza Davis, salvo poi perdere contro i 22 di Booker. Debutto positivo per Mitchell con Cleveland nel ko dei Cavs a Philadelphia, con Maxey ancora protagonista. Altra sconfitta pesante per Charlotte contro Indiana, Toronto rimonta le riserve di Boston e vince al supplementare. Dallas batte OKC con 21 punti del rookie Hardy
LOS ANGELES LAKERS-PHOENIX SUNS 115-119 | I Suns si riscattano dalla sconfitta interna contro gli Adelaide 36ers e vincono a Las Vegas contro i Lakers, trascinati dai 22 punti di Devin Booker, dai 21 di Landry Shamet (5 triple a segno) e dalla doppia doppia da 13 punti e 10 assist di Chris Paul in meno di 26 minuti. A chiudere i conti ci pensano le riserve, tra cui un Jock Landale da 16 e Damion Lee da 14 in poco meno di 31 minuti
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La cattiva notizia per coach Ham è che Anthony Davis è già ai box per un dolore alla schiena, ma quella buona è che LeBron James è tutt’altra cosa rispetto a quello della prima uscita. Il Re chiude il primo tempo a quota 23 punti con un ottimo 8/11 al tiro e tre triple a segno su sei tentativi, prima di osservare il secondo tempo dalla panchina lasciando i suoi a +7 all’intervallo (69-62). Insieme a lui ci sono i 21 di Kendrick Nunn (partito dalla panchina) e i 12 di Russell Westbrook, che in 21 minuti tira 4/12
PHILADELPHIA 76ERS-CLEVELAND CAVALIERS 113-112 | Il debutto in pre-season del quintetto vero dei Sixers coincide con la seconda vittoria consecutiva per la squadra di Doc Rivers, a cui non servono i 12 punti di Joel Embiid né i 9 di James Harden perché Tyrese Maxey è imprendibile: 21 punti con 9/11 al tiro e 3/3 da tre in poco più di 15 minuti per la guardia di Philadelphia, lasciando poi che fossero le riserve a chiudere la pratica Cavaliers in un finale comunque combattuto
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Gli occhi di tutti erano però puntati sul debutto in maglia Cavs di Donovan Mitchell: 16 punti con 6/9 al tiro e 5 assist in 19 minuti per il nuovo All-Star di Cleveland, accompagnato dai 12 di Darius Garland in un quintetto base in cui Kevin Love ha sostituito l’infortunato Evan Mobley e Caris LeVert è stato preferito ad Isaac Okoro e Dean Wade (11 punti dalla panchina). Ci sono comunque buone indicazioni per coach Bickerstaff al termine di una partita in cui nessuna delle due squadre ha avuto più di 10 punti di vantaggio
CHARLOTTE HORNETS-INDIANA PACERS 97-122 | Tutto facile per i Pacers, che mandano cinque giocatori in doppia cifra guidati dai 16 di Aaron Nesmith, i 15 di Bennedict Mathurin e i 13 di Isaiah Jackson dalla panchina e hanno ragione dei morbidi Hornets di questo inizio di pre-season. I Pacers chiudono il primo quarto in vantaggio di 10 lunghezze e non si guardano più indietro, infliggendo un altro pesante ko alla squadra di coach Clifford
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Dopo la brutta sconfitta a Boston, Charlotte perde anche in casa di 25 lunghezze contro una squadra che teoricamente dovrebbe essere una candidata al tanking in questa stagione, mentre gli Hornets avrebbero ben altre ambizioni. E non è nemmeno una questione di minutaggi: i titolari giocano tutti tra i 23 e 30 minuti, con Terry Rozier miglior marcatore a quota 18 seguito dai 13 di PJ Washington e i 12 di LaMelo Ball. Solo che Charlotte tira col 34.4% dal campo e il 21% da tre: impossibile vincere con certe percentuali
BOSTON CELTICS-TORONTO RAPTORS 119-125 OT | Serve un tempo supplementare ai Raptors per avere ragione dei Celtics, suggellando così una rimonta partita da -16 a inizio ultimo quarto trovando il canestro del pareggio a 10.5 secondi dalla fine con Jeff Dowtin. Sono sei i giocatori in doppia cifra per i canadesi, equamente divisi: tre segnano 13 punti (Siakam, Achiuwa e Josh Jackson), tre ne segnano 10 (Anunoby, Birch e lo stesso Dowtin)
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Coach Mazzulla aumenta i minutaggi delle sue stelle, tenendo in campo Jayson Tatum per quasi 30 minuti (18 punti e 10 rimbalzi) e Jaylen Brown per 27 (nei quali produce 23 punti), salvo poi dare spazio alle riserve guidate dai 22 punti di Sam Hauser e i 17 di Payton Pritchard nel finale di gara. Pur essendo presente in panchina non c’è stato il debutto di Blake Griffin con la sua nuova maglia, osservando da fuori il ko dei suoi compagni
OKLAHOMA CITY THUNDER-DALLAS MAVERICKS 96-98 | I Mavs vanno a Tulsa senza Doncic, Hardaway, Kleber, Bertans e McGee, ma riescono comunque a battere i Thunder cominciando a godersi il rookie Jaden Hardy. Il giocatore scelto al secondo giro dell’ultimo Draft chiude con 21 punti in 24 minuti uscendo dalla panchina, tirando 8/16 dal campo (di cui 4/9 da tre) per portare i suoi al successo. Nonostante le assenze, Christian Wood parte comunque sesto uomo e produce una doppia doppia da 16+13, unico altro giocatore in doppia cifra insieme ai 13 di Dwight Powell
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Minutaggi contenuti e ampio spazio alle seconde e terze linee per OKC, dando a Josh Giddey appena 17 minuti per mettere assieme 13 punti, 3 assist e 3 recuperi, unico giocatore in doppia cifra insieme ai 10 di Jalen Williams dalla panchina. I problemi di talento della squadra sono però evidenti dal tremendo 19% da tre punti tenuto nel corso del match (6/32): senza neanche Lu Dort fermato da una commozione cerebrale, i Thunder avranno molti problemi a schierare una rotazione competente
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