NBA, 10 nomi che si sono messi in mostra nei primi 10 giorni di campionato
Le superstar sono quelle che attirano le attenzioni di tutti, ma nelle pieghe dei roster NBA questo inizio di stagione ha già messo in evidenza alcuni giocatori di ruolo che potrebbero avere un impatto importante nelle loro squadre. Sul sito "The Athletic" è stata stilata una top 10 con nomi che vale la pena tenere d'occhio: sono tutti ancora giovani - alcuni giovanissimi - e non è detto che nel loro futuro non ci sia una carriera molto interessante
BENNEDICT MATHURIN, INDIANA PACERS | Forse il rookie che ha impressionato di più in questo avvio insieme a Paolo Banchero. Solo che a differenza della prima scelta assoluta non ha certamente le attenzioni di tutti addosso, e Indiana per il momento si permette il lusso di farlo uscire dalla panchina. Ma già oggi è uno dei migliori giocatori dei Pacers
TERENCE DAVIS, SACRAMENTO KINGS | Anche se in nord California i titoli se li è presi De'Aaron Fox, il rendimento di Davis dalla panchina è una nota positiva per coach Brown. Ha solo 25 anni, è un buon tiratore, sa finire in transizione e va a rimbalzo meglio della media dei suoi pari ruolo
JEREMIAH ROBINSON-EARL, OKLAHOMA CITY THUNDER | C'è stata anche una gara da 0/7 e 2 punti (contro i Clippers, però vinta) nel suo avvio di stagione, ma per il resto il prodotto di Villanova si è conquistato il quintetto dei Thunder non per caso. Sa muoversi sotto canestro nonostante gli manchino centimetri (è 2.06) e finora ha segnato la metà delle triple tentate (8/16)
DEVIN VASSELL, SAN ANTONIO SPURS | Le cifre sono (quasi) da superstar: un filo sotto i 20 punti a sera, con 5 rimbalzi e 4.5 assist di media, sfiorando il 40% da tre punti. Dietro alla sorprendente partenza degli Spurs ci sono soprattutto le sue prestazioni
JAYLEN NOWELL, MINNESOTA TIMBERWOLVES | Oggi è il sesto uomo di fatto dei T'Wolves, il giocatore che ottiene più minuti alle spalle dei titolari. Li usa benissimo, come testimonia l'unica palla persa in 129 minuti di campo. Sfiora i 15 punti e 5 rimbalzi di media, sempre in silenzio
SANTI ALDAMA, MEMPHIS GRIZZLIES | Ceduto Kyle Anderson e con Jaren Jackson Jr. ancora ai box per un bel po', i Memphis Grizzlies hanno accolto con grande piacere le prestazioni dello spagnolo, già in doppia doppia (18 con 11 rimbalzi) all'esordio stagionale contro New York e poi sempre molto solido
DENNIS SMITH JR., CHARLOTTE HORNETS | Si era messo in testa di provare a giocare in NFL, ora - complici gli infortuni di LaMelo Ball e Terry Rozier - gioca (e bene) da titolare a Charlotte. Il suo punto di forza è la difesa, ma per ora ha anche segnato 5 delle 11 triple che si è preso
NICK RICHARDS, CHARLOTTE HORNETS | Già due doppie doppie in cinque gare per lui in questo avvio di stagione, tirando oltre il 71% dal campo. Gli Hornets hanno scelto un altro lungo, Mark Williams, al Draft, ma Richards non sembra pronto a lasciargli il posto in rotazione
BOL BOL, ORLANDO MAGIC | In sei partite dei suoi Magic, Bol Bol è andato tre volte in doppia cifra per punti e una per rimbalzi. Neppure 23enne, rimane un progetto per Orlando, visto che tra college, G League e NBA ha al suo attivo la "bellezza" di 710 minuti! Ora però le sue doti da guarda "montate" su 218 centimetri iniziano a spaventare più di un avversario
JOCK LANDALE, PHOENIX SUNS | Del suo contratto (annuale) con Phoenix, sono garantiti soltanto 47.500 dollari, eppure l'australiano ex Spurs gioca da cambio di Deandre Ayton per coach Monty Williams. E contro Golden State in 22 minuti ha segnato 17 punti con 7 rimbalzi