NBA, i risultati di oggi: Denver batte super Lillard (40 punti), Clippers ko a Miami
Finale pazzesco a Portland, dove prima Lillard segna la tripla del sorpasso a 8.8 secondi dalla sirena (autore di 40 punti, 12 assist e 9/17 dalla lunga distanza), per poi farsi beffare dal super canestro sempre dall’arco di Jamal Murray a 9 decimi dal termine: Denver torna così a vincere dopo 3 sconfitte. Sorridono anche gli Heat che guidati da Adebayo (31 punti) e Butler (26) battono i Clippers privi di Kawhi Leonard, San Antonio vince il derby texano con Houston e interrompe la striscia di 11 ko consecutivi
MIAMI HEAT-L.A. CLIPPERS 115-110 | Il 10° posto a Est al momento preoccupa il giusto (il 4° in fondo dista soltanto due vittorie), ma gli Heat sapevano di dover dare una scossa a una classifica al momento molto deludente, per questo Bam Adebayo e Jimmy Butler hanno deciso di fare sul serio contro i Clippers - determinanti nel finale e abili a rendere inutili i 29 punti, 8 rimbalzi e 7 assist di Paul George, con la squadra di Los Angeles ancora senza Kawhi Leonard (fuori per la 20^ volta su 27 gare in questa regular season)
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Miami invece si gode un Jimmy Butler autore del canestro della staffa a meno di 60 secondi dalla fine, in un match per lui da 26 punti, 8 assist e 4 recuperi con 10/12 al tiro, mentre sono 31 con 10 rimbalzi e 4 assist per Bam Adebayo - in un quintetto che per la prima volta in stagione deve fare a meno di Kyle Lowry, tenuto a riposo con Dru Smith chiamato a fare il titolare al fianco di un Tyler Herro da 19 punti, 9 rimbalzi e 4/8 dall’arco
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SAN ANTONIO SPURS-HOUSTON ROCKETS 118-109 | Si interrompe a 11 gare in fila la seconda peggior striscia all-time di sconfitte nella storia degli Spurs, che battono Houston nel derby texano grazie a uno scatenato Keldon Johnson e beffando così i cinque giocatori Rockets che chiudono in doppia cifra, guidati dai 23 punti di Jabari Smith Jr. e dai 16 con 11 rimbalzi di Alperen Sengun. Il modo migliore per salutare il ritorno in panchina di coach Popovich, assente per ragioni mediche per un paio di gare
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Alla sirena finale sono 32 punti per Keldon Johnson, che parte con un perfetto 9/9 dal campo e permette così a San Antonio di allungare nel punteggio. Bene anche Tre Jones, che ritocca a rialzo il suo massimo in carriera e chiude con 26 punti e 10/16 al tiro condito con cinque assist. Record identici dopo questo match per le due squadre, entrambi a 7-18 che porta Spurs e Rockets appaiate a sul fondo della Western Conference
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PORTLAND TRAIL BLAZERS-DENVER NUGGETS 120-121 | Partita spettacolare e divertente tra Blazers e Nuggets, decisa soltanto a 9 decimi dalla sirena dalla tripla di uno scatenato Jamal Murray nel finale (21 punti con 21 tiri - 14 nell’ultimo quarto - e 8 assist) che beffa così Damian Lillard - autore della tripla che a 8.8 secondi dalla fine aveva fatto urlare a tutto il Moda Center “Dame Time” (con tanto di gesto a indicare il polso). Niente vittoria invece per i Blazers, ma soltanto l’ottava sconfitta nelle ultime 11 partite
Alla sirena finale sono 40 i punti di un affranto Lillard che sperava di aver trovato il colpo di grazie per vincerla, che mette a referto anche 12 assist in un match da 12/22 al tiro e ben 9/17 dall’arco (mai così tante triple a bersaglio in questa stagione). Non basta neanche il contributo di un chirurgico Jusuf Nurkic, chiamato a una stimolante sfida con il suo passato: per il centro bosniaco sono 21 punti e 9 rimbalzi con 9/10 al tiro, mentre un impreciso Anfernee Simons fa cilecca e ne mette soltanto 6 con 3/12 complessivo
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Super prestazione anche da parte di Nikola Jokic, che ormai ci ha abituato a galleggiare sempre in zona tripla doppia: stavolta non arriva perché all’appello manca un passaggio vincente, ma importa poco in una partita per lui da 33 punti, 10 rimbalzi, 9 assist e 14/25 dal campo. Sono 20 invece i punti di Aaron Gordon (due arrivano nel momento del bisogno nel finale di gara), mentre Bones Hyland ne aggiunge 13 in uscita dalla panchina
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