
NBA, Los Angeles Lakers e non solo: i peggiori supporting cast della lega
Gli All-Star da soli non bastano per vincere, neanche alle squadre che hanno la fortuna di poterne schierare più di uno: la differenza è data dai giocatori che attorno alle stelle riescono a sfruttare al meglio le loro opportunità, lo spazio e la fiducia ottenuta. In altri casi però i supporting cast fanno cilecca e non riescono a dare la giusta spinta, come quelli riportati da Bleacher Report che ha messo in fila i peggiori che limitano l’impatto dei propri principali talenti

LeBron James con 20 stagioni NBA sulle spalle e Anthony Davis fermato dagli infortuni rappresentano, nonostante i limiti, un mix di talento in grado di preoccupare qualsiasi difesa e avversario nella lega, anche se ad apparire carente è stato più volte il gruppo di giocatori costruito attorno a loro: da Russell Westbrook in giù, quello che manca è la solidità di una rotazione che non ha mai dato garanzie di resa (facendo andare in altalena anche i risultati dei gialloviola)

Dovevano essere un duo di star, ma Zach LaVine ha perso per strada lo smalto, con Chicago che soffre anche la sua imprecisione oltre all'assenza di un Lonzo Ball infortunato da tempo immemore e disperso nelle pieghe della regular season NBA. L'arrivo di Nikola Vucevic poi non ha costituito la svolta sperata: il risultato è che un DeMar DeRozan ancora in ottima forma sta combattendo invano da solo in una squadra che fatica a vincere

Christian Wood doveva rappresentare la scossa, il nuovo tentativo di aiutare Luka Doncic dopo la partenza di Kristaps Porzingis, ma i risultati per ora sono stati mediocri: Dallas continua a vincere perché l'All-Star sloveno sta facendo come suo solito gli straordinari, mettendo in fila prestazioni da record. Per quanto si potrà andare avanti così? Servono giocatori in grado di dare da subito un contributo

Perdere agli Charlotte Hornets non dispiace poi tanto, visto l'interessante Draft 2023 dal quale attingere il prossimo giugno, dopo aver perso in estate per le note vicende anche Miles Bridges - abile a dare una mano la scorsa regular season a LaMelo Ball, rimasto fuori causa infortunio in avvio di stagione e che ora prova a dare una scossa a una delle peggiori squadre NBA di questi primi tre mesi scarsi

Shai Gilgeous-Alexander, protagonista di una stagione da All-Star e forse uno dei migliori a livello complessivo in NBA, sta "sabotando" l'ennesima stagione da tanking dei Thunder - vincendo più del previsto, ma mostrando anche i limiti evidenti di un supporting cast dalle grandi potenzialità, ma ancora immaturo e non in grado di stare al suo passo. "Date una squadra a SGA", che merita di far parte di un gruppo che vuole provare a vincere