NBA, Harden e Embiid furiosi: le reazioni dei giocatori alle decisioni sull'All-Star Game
Come ogni anno, le esclusioni dall'All-Star Game hanno finito per fare più rumore delle convocazioni per la partita delle stelle. Quella più clamorosa è stata quella di James Harden, contestata tanto dallo stesso "Barba" quanto dai suoi compagni di squadra, con Joel Embiid in testa. Ecco le reazioni dei giocatori e delle squadre alle convocazioni per l'All-Star Game di Salt Lake City
A Joel Embiid non è andata proprio giù la mancata convocazione di James Harden per la partita delle stelle, taggando direttamente la NBA sul suo profilo Twitter: "Avete delle spiegazioni da dare"
James Harden è stato decisamente più stringato sul suo profilo Instagram, scrivendo solo "La mancanza di rispetto" in una storia
Anche Tobias Harris sempre dei Philadelphia 76ers si è unito al coro di proteste per la scelta dei 30 allenatori NBA, deputati a decidere le 14 riserve per l'All-Star Game
Al coro di proteste in casa Sixers si unisce anche Georges Niang
Karl-Anthony Towns, invece, ha preso le difese di Anthony Edwards, definendo "uno scherzo" la mancata convocazione del suo giovane compagno di squadra
Anche secondo Isaiah Thomas sia Edwards che De'Aaron Fox e Jalen Brunson meritavano la convocazione. "Qualche giocatore finisce escluso ogni anno. Usatelo come motivazione" il consiglio del veterano
Secondo Mikal Bridges di Phoenix il giocatore "derubato" è invece Jalen Brunson, suo compagno al college a Villanova
Anche secondo Jamal Crawford l'assenza del playmaker di New York è quella più notevole
Anche l'ex giocatore NBA Quentin Richardson si unisce al coro per De'Aaron Fox...
E ci aggiunge anche Aaron Gordon dei Denver Nuggets
Trey Lyles dei Sacramento Kings definisce "un furto" la mancata convocazione di Fox
Chimezie Metu, sempre dei Kings, invece manda un messaggio (ironico) ai suoi tifosi: "Sacramento, rivoltiamoci"
A proposito di messaggi ironici: Josh Hart si congratula con Tyrese Haliburton definendolo "fake All-Star", facendo riferimento a un incauto commento di Wally Szczerbiak in una telecronaca parlando del playmaker di Indiana
Haliburton, impegnato in campo contro i Los Angeles Lakers e al rientro dopo settimane di assenza, ha scoperto della convocazione durante l'introduzione delle squadre direttamente dall'annunciatore dei quintetti
Jaren Jackson Jr. invece è stato travolto dai compagni quando ha scoperto della convocazione, finendo sotto a un capannello al quale si è unito anche coach Taylor Jenkins
Questo è invece il modo scelto dagli Utah Jazz per congratularsi con Lauri Markkanen: un mega cartellone all'ingresso dei parcheggi del campo d'allenamento
Anche lo stesso finlandese stentava a crederci quando lo ha visto
Markkanen ha poi ricevuto le congratulazioni da parte dei suoi compagni di squadra, condividendo tutto sui suoi social
A fare da contraltare alla delusione per la mancata convocazione di Fox, c'è stata la soddisfazione in casa Kings per quella di Domantas Sabonis
Malik Monk ha portato una maglia con la scritta "ALL STAR" per Sabonis, che spezza una "maledizione" in casa Kings: era da DeMarcus Cousins nel 2017 che un giocatore di Sacramento non veniva convocato, l'unica squadra a non aver mandato un giocatore alla partita delle stelle in questo lasso di tempo