
Playoff NBA, i risultati di oggi: Denver schianta Phoenix e si prende gara-1
I Nuggets si prendono con autorità gara-1 della serie contro i Suns, prendendo il vantaggio decisivo con un secondo quarto da 37-19 e chiudendo i conti con un parziale di 14-0 nel quarto periodo. L'MVP della partita è Jamal Murray che segna 34 punti con 9 assist, accompagnato dai 24 con 19 rimbalzi di Jokic e i 23 di Gordon. Ai Suns non bastano i 29 di Durant e i 27 di Booker per evitare una pesante sconfitta, finendo sotto anche di 25 lunghezze

DENVER NUGGETS-PHOENIX SUNS GARA-1 125-107 (SERIE 1-0) | Una delle serie più equilibrate dei playoff comincia con un risultato tutt’altro che equilibrato. Forti di un secondo quarto da 37-19, i Denver Nuggets hanno schiantato i Phoenix Suns portandosi sull’1-0 nella serie di secondo turno di playoff a Ovest. Una serata eccellente sotto ogni punto di vista per la squadra che ha chiuso col miglior record della Western Conference, toccando anche il +25 con un parziale di 14-0 nel quarto periodo per sigillare definitivamente la prima vittoria nella serie
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Il protagonista assoluto del match è il grande assente della serie di due anni fa, vale a dire Jamal Murray. Il canadese ha confezionato la sua terza prestazione da 30+ punti in questi playoff mettendone 34 con percentuali stellari (13/24 dal campo di cui 6/10 da tre, quasi pareggiando il numero di triple realizzate da tutti i Suns messi assieme) ma aggiungendo anche 5 rimbalzi, 9 assist e 2 recuperi alla sua partita da MVP dell’incontro, dimostrando di essere tornato ai livelli visti nella bolla di Orlando nel 2020
VIDEO | GUARDA I 34 PUNTI DI JAMAL MURRAY
La notizia peggiore per i Suns è che con un Murray così i Nuggets non hanno nemmeno avuto bisogno della miglior versione possibile di Nikola Jokic: il due volte MVP ha chiuso comunque con 24 punti, 19 rimbalzi (di cui 8 in attacco, quanti tutti i Suns messia assieme) e 5 assist con 9/21 al tiro, a cui si aggiungono i 23 di Aaron Gordon (9/13 dal campo) e le doppie cifre di Bruce Brown (14), Michael Porter Jr. (11) e Kentavious Caldwell-Pope (10). Evidente la disparità di fisicità tra le due squadre, come testimonia il 58-41 a rimbalzo in favore di Denver

Una delle notizie peggiori in una serata da dimenticare per i Suns è che Kevin Durant e Devin Booker hanno tirato bene (22/38 combinato) e ciò nonostante sono stati battuti facilmente dai Nuggets. KD è stato il miglior realizzatore dei suoi con 29 punti e 14 rimbalzi tirando 12/19 dal campo, ma ha anche commesso 7 palle perse (sulle 16 di squadra) e tirato appena 1/3 dall’arco. Booker si è fermato 10 punti sotto la media tenuta coi Clippers mettendone 27 con 8 assist, ma con appena un tentativo (sbagliato) da tre

Difficile tenere il passo di un attacco come quello di Denver se si parte da uno svantaggio matematico così evidente dalla linea del tiro da tre punti: i Suns hanno tirato appena 7/23 dalla lunga distanza, numero peraltro gonfiato da 5 tentativi nel garbage time, mentre Denver ha chiuso con 16/37 per un distacco siderale di 48-21 nei punti realizzati da fuori. Chris Paul ci ha provato ma si è fermato a 1/5 per 11 punti finali, mentre Deandre Ayton è stato ancora una volta inconsistente al di là dei 14 punti realizzati con 7/11 al tiro (ma con soli 7 rimbalzi)

Le due squadre torneranno in campo nella notte tra lunedì e martedì per gara-2 sempre sul campo dei Denver Nuggets, mentre domenica ci saranno due appuntamenti imperdibili: alle 19 comincia l’accesissima serie tra i New York Knicks e i Miami Heat; alle 21.30 invece il capitolo finale di quella tra Sacramento e Golden State con gara-7 al Golden1 Center. Entrambe le partite sono ovviamente in diretta su Sky Sport NBA e in streaming su NOW con commento in italiano