NBA, i migliori rookie e i giovani più interessanti visti in Summer League
La Summer League di Las Vegas ha messo in mostra come sempre i talenti di domani della NBA, tra i giocatori appena scelti al Draft che saranno rookie nella prossima annata e quelli già con una o più stagioni di esperienza alle spalle, oltre ai giocatori ancora a caccia di un contratto. Kevin Pelton di ESPN ha scelto chi si è maggiormente distinto nella lega estiva della NBA
MIGLIOR ROOKIE | 3° POSTO: HUNTER TYSON, DENVER NUGGETS | Cresciuto gradualmente fino a esplodere nel suo ultimo anno a Clemson, ha mostrato potenziale come lungo in grado di aprire il campo, sfiorando i 21 punti di media ma soprattutto tirando con il 50% da tre punti con 3.6 triple a segno a partita
MIGLIOR ROOKIE | 2° POSTO: CAM WHITMORE, HOUSTON ROCKETS | Nominato MVP della competizione, ha messo a ferro e fuoco le difese con la sua incessante voglia di attaccare il ferro, mostrando anche le sue ottime doti sulle linee di passaggio (2.5 rubate a partita). I dubbi sul lungo periodo per le condizioni del suo ginocchio non contano in una competizione che dura meno di due settimane
MIGLIOR ROOKIE | 1° POSTO: KEYONTE GEORGE, UTAH JAZZ | Decisamente più snello rispetto alla stagione con Baylor, George è sembrato molto più a suo agio nell’attaccare il canestro e condividere il pallone coi compagni. Il 44% da tre punti con cui ha tirato è insostenibile, ma i Jazz potrebbero aver trovato il trattatore di palla che cercavano per il loro futuro
ROOKIE PIÙ PROMETTENTE | 3° POSTO: AMEN THOMPSON, HOUSTON ROCKETS | La sua Summer League è durata meno di una partita per via di una distorsione alla caviglia, ma è bastata e avanzata per mostrare il suo talento non solo in attacco (16 punti e 5 assist) ma anche in difesa, con un’attività intrigante (4 stoppate e 3 recuperi)
ROOKIE PIÙ PROMETTENTE | 2° POSTO, SCOOT HENDERSON, PORTLAND TRAIL BLAZERS | Stesso discorso fatto per Thompson, anche se si è fatto male nel terzo quarto e non nel quarto. I suoi 15 punti con 6 assist controllando i tempi e i modi dell’attacco hanno però fatto sognare i tifosi dei Blazers: l’addio a Damian Lillard, con uno così, fa un po’ meno male
ROOKIE PIÙ PROMETTENTE | 1° POSTO: VICTOR WEMBANYAMA | Dopo un debutto sottotono nella metà campo offensiva, la prima scelta assoluta dell’ultimo Draft ha fugato ogni dubbio nella seconda partita chiudendo con 27 punti e 12 rimbalzi, continuando ad assicurare alti livelli di protezione del ferro e lampi del suo incredibile talento
ROOKIE IN DIFFICOLTÀ | KOBE BUFKIN, ATLANTA HAWKS | Il suo 4/29 da tre punti nella competizione lo fa finire in questa categoria, considerando anche le 4.6 palle perse tenute di media contro i soli 3.6 assist. Con i “grandi” non dovrà gestire così tanti possessi in prima persona, ma qualcosa da registrare c’è. Uno sprazzo di ottimismo arriva dal game winner contro Philadelphia la scorsa settimana
MIGLIOR GIOVANE | 3° POSTO: ORLANDO ROBINSON, MIAMI HEAT | Candidato ad essere la prossima storia di successo dei Miami Heat, a Las Vegas ha viaggiato a quasi 26 punti e 9.3 rimbalzi di media, facendo immaginare la possibilità che rubi minuti a Thomas Bryant il prossimo anno. Bene anche Jaden Springer di Philadelphia, Tari Eason di Houston e Dyson Daniels di New Orleans
MIGLIOR GIOVANE | 2° POSTO: CHET HOLMGREN, OKLAHOMA CITY THUNDER | Ha già giocato la Summer League dello scorso anno prima di infortunarsi in estate, ma la frattura al piede sembra un lontano ricordo. Il lungo di OKC ha impressionato nelle due metà campo, e non ha nemmeno tirato così bene dalla lunga distanza — facendo immaginare un futuro radioso per i Thunder
MIGLIOR GIOVANE | 1° POSTO: JABARI SMITH JR., HOUSTON ROCKETS | Partito piano nel primo tempo della sfida contro Portland, da lì in poi la seconda scelta assoluta del Draft 2022 ha mostrato il meglio del suo repertorio segnando 67 punti in 49 minuti, con una sicurezza nei suoi mezzi davvero entusiasmante. Metteteci anche il buzzer beater contro i Blazers e il fatto che è di quattro mesi più giovane del compagno di squadra Amen Thompson e ottenete il giovane più elettrizzante della lega estiva
MIGLIOR FREE AGENT | MICHAEL DEVOE, PORTLAND TRAIL BLAZERS | L’infortunio di Scoot Henderson gli ha aperto le porte del quintetto e dato l’opportunità che cercava: dopo la passata stagione in G League agli Ontario Clippers, il playmaker si è fatto notare segnando 28 punti contro San Antonio e tirando con un eccezionale 65% da tre punti, gestendo anche i ritmi dell’attacco con 4.5 assist di media. Prestazioni che potrebbero valergli un contratto
MIGLIOR PARTITA | HOUSTON vs PORTLAND | Doveva essere il match di apertura per il piatto forte del primo giorno di Summer League, cioè la sfida tra Wembanyama e Brandon Miller, ma la sfida in cui si sono messi in mostra Henderson, Thompson, Smith, Eason e Shaedon Sharp è stata la miglior partita della lega estiva — suggellata anche da un rocambolesco buzzer beater