I Miami Heat vorrebbero fare il colpo dell'estate, ma portarsi a casa Damian Lillard non sarà semplice. James Harden se ne vorrebbe andare da Philadelphia, ma trovare gli incastri giusti con le possibili pretendenti si sta rivelando un'impresa ardua. In attesa di scoprire come andranno a finire i due casi che stanno movimentando il mercato, proviamo a ripercorrere le trade più clamorose, quelle che hanno sconvolto l'NBA negli ultimi vent'anni
10. CARMELO ANTHONY AI NEW YORK KNICKS, 2011 | La fretta, quando si opera nel complicato mercato NBA, è spesso cattiva consigliera. Anthony sarebbe diventato free agent pochi mesi dopo, ma a febbrario 2011 i Knicks giocano d'anticipo sulla concorrenza spedendo Danilo Gallinari a Denver insieme a metà del roster costruito con fatica nelle due stagioni precedenti
9. TRACY MCGRADY AGLI HOUSTON ROCKETS, 2004 | Impossibile resistere al talento di T-Mac, in particolare se si presenta la possibilità di metterlo a fianco del gigante Yao Ming. Il successo di squadra è stato relativo, ma anche il prezzo pagato dai Rockets, Steve Francis e Cuttino Mobley spediti a Orlando, non è di quelli che fanno sorgere rimpianti
8. JAMES HARDEN AI BROOKLYN NETS, 2021 | La più grande squadra di sempre, sulla carta. Il trio con Durant e Irving gioca solo 16 partite e i delicati equilibri di spogliatoio si rompono presto. Ai Rockets vanno quattro scelte future e quattro swap, ma nello scambio che coinvolge altre tre squadre il colpo vero lo fanno i Cavs portandosi a casa Jarrett Allen
7. CHRIS PAUL AGLI HOUSTON ROCKETS, 2017 | L'NBA di quegli anni è dominio di Golden State e di LeBron James, ma Daryl Morey lancia comunque il suo all-in per il titolo. I Clippers ricevono una serie di giocatori utili alla fase di ricostruzione, i Rockets vanno molto vicini all'obiettivo prima che la coppia con James Harden scoppi
6. KEVIN DURANT AI PHOENIX SUNS, 2023 | L'ultimo tassello a crollare nella struttura della più grande squadra di sempre, sulla carta. La trattativa con i Nets dura dei mesi e alla fine i Suns si privano di due giovani in grande crescita come Mikal Bridges e Cam Johnson e di quattro prime scelte per portarsi a casa Durant
5. PAU GASOL AI LOS ANGELES LAKERS, 2008 | Kobe minaccia di andarsene, Kobe ha bisogno di una spalla per riportare in alto i Lakers. Pau Gasol arriva da Memphis in cambio di scarti e di due prime scelte future, oltre che dei diritti per portare in NBA il fratello Marc. Uno dei rari scambi da cui sono usciti tutti soddisfatti
4. SHAQUILLE O'NEAL AI MIAMI HEAT, 2004 | La coesistenza con Bryant si fa impossibile e i Lakers insistono con proposte economiche di rinnovo contrattuale che Shaq non ritiene adeguate. Pat Riley fiuta l'affare e sacrifica Lamar Odom, Caron Butler, Brian Grant e una prima scelta, in cambio ottiene il primo titolo nella storia della franchigia due anni più tardi
3. KEVIN GARNETT AI BOSTON CELTICS, 2007 | A Boston sono stufi di aspettare un titolo che manca da più di vent'anni e spediscono a Minneapolis il nucleo giovane della squdra, Al Jefferson in testa, insieme a due prime scelte pur di vestire The Big Ticket di biancoverde. Per quel titolo tanto agognato, basterà attendere la primavera successiva
2. ANTHONY DAVIS AI LOS ANGELES LAKERS, 2019 | LeBron James è forse il più grande di sempre, ma a trentaquattro anni suonati non è in grado di trascinare la squadra alla vittoria da solo. Ingram, Ball e Hart finiscono a New Orleans insieme a tre prime scelte, l'orizzonte temporale dei Lakers si restringe ma arriva il titolo numero 17 nella storia della franchigia
1. KAWHI LEONARD AI TORONTO RAPTORS, 2018 | Il noleggio più caro della storia della lega, ma anche il più redditizio. Leonard se ne vuole andare da San Antonio, ha un solo anno di contratto e vorrebbe tornare nella natia California. I Raptors lo portano in Canada in cambio di DeMar DeRozan, Jakob Poeltl e una prima scelta, dodici mesi dopo sono campioni NBA e Kawhi è già in viaggio verso Los Angeles