NBA, non solo Lillard-Antetokounmpo: le 10 migliori coppie in NBA. CLASSIFICA
Analizzando un mix di statistiche avanzate (il net rating delle rispettive squadre con loro in campo, quando possibile, e altri indici ancora più raffinati) e semplici previsioni sulla possibile intesa in campo (se appena formate), "Bleacher Report" ha voluto mettere in fila le 10 coppie più forti al via del prossimo campionato NBA, per vedere dove il nuovo duo Lillard-Antetokounmpo trova spazio. Ecco la top 10 completa
- L'MVP NBA in carica (Embiid) "armato" dalla mano del miglior passatore della lega (Harden, 10.7 assist di media lo scorso anno). Dovrebbero meritarsi ben più del decimo posto, ma le bizze estive del "Barba" (con tanto di richiesta di cessione) confinano questa coppia al margine della classifica
- Anche in questo caso la loro storia recente (due finali NBA negli ultimi quattro anni) forse meriterebbe più "rispetto". Determinanti tanto in attacco quanto in difesa, hanno dimostrato di saper alzare l'asticella quando conta di più (vedi playoff)
- Il plus/minus di Curry (+6.008) e quello di Green (+5.061) negli ultimi nove anni di NBA si qualificano come il primo e il secondo dato in assoluto, e già questo basterebbe a spiegare l'intesa quasi soprannaturale sviluppata in campo dal n°30 e dal n°23. Si conoscono a memoria, e le vittorie di Golden State arrivano anche (se non soprattutto) dalla forza di questa coppia
- I Clippers vorrebbero tanto vederli assieme in campo più di quanto accaduto fin qui (solo 3.662 minuti, ben 6.449 quelli in cui nessuno dei due è sceso in campo). Due grandissimi attaccanti di uno-contro-uno, due superbi difensori: difficile volere di più. Solo un po' di salute...
- Per numero di punti segnati ai playoff, nella storia della lega Tatum e Brown sono già quarti e sesti tra i giocatori sotto i 27 anni di età. Con i loro punti sono arrivate anche tante vittorie, una gita in finale NBA (nel 2022) e cinque finali a Est nei sette anni di carriera NBA di Brown. Manca solo il titolo a consacrarli definitivamente
- Solo pochi mesi assieme e risultati (finora) tutt'altro che indimenticabili, con il fallimento nella corsa ai play-in/playoff dei Mavs. Ma il potenziale dei due è tutto lì da scoprire: Doncic è un perenne candidato MVP mentre l'idea che una squadra avversaria debba mandare il proprio secondo miglior difensore su uno di questi due talenti fa tremare le vene dei polsi
- I Lakers sono convinti di aver dato a LeBron il giocatore più forte che abbia mai avuto al suo fianco (e la lista include i vari Wade e Irving). Solo l'età di James e i ricorrenti guai fisici di Davis tengono giù dal podio il duo gialloviola, che ha già dimostrato (nel 2020) di poter arrivare fino all'anello
- Le prime 4 gare della serie (poi persa) contro Denver agli ultimi playoff serve da campanello d'allarme per tutte le altre 29 squadre. Le cifre di Durant e Booker: 32.0 punti, 10.5 rimbalzi, 4.5 assist, 2.0 stoppate e 1.0 rucupero con il 46.9% al tiro per il primo; 36.3 punti, 8.8 assist e 3.0 triple di media, con il 63.7% dal campo e il 57.1% dall'arco per il secondo
- Gli ultimi arrivati, e anche la coppia di cui (in questi giorni) si parla di più. Il loro resumé parla del talento che portano in squadra: particolarmente intrigante la capacità di Lillard di "allargare il campo" (n°1 per triple segnate dai nove metri) e permettere così ad Antetokounmpo di trovare quegli spazi solitamente congestionati nella metà campo offensiva
- Vietato scalzare i campioni NBA in carica dal loro trono, soprattutto dopo quanto fatto vedere agli ultimi playoff: 16 vittorie su 20 gare disputate, e cifre irreali per entrambi: 30.1 punti, 13.5 rimbalzi, 9.5 assist e il 55% al tiro per il serbo (oltre al 46% da tre), più di 26 punti e 7 assist di media con quasi il 40% dall'arco per Murray. Sono ancora loro la coppia da battere