NBA, Chris Paul, Jokic, Durant: una stagione a caccia di nuovi record e traguardi storici
Il campionato che va a iniziare tra una settimana vede tantissime superstar NBA mettere nel mirino nuovi traguardi personali che andrebbero a consacrare ulteriormente carriere già leggendarie. Dalle triple doppie di Russell Westbrook alle triple (e basta) di Steph Curry, ecco i record che possono crollare e gli obiettivi da inseguire
LEBRON JAMES, STAGIONE N°21: TUTTI I TRAGUARDI DA RAGGIUNGERE
- Al nuovo n°3 dei Golden State Warriors mancano 591 assist per superare Jason Kidd e diventare il secondo miglior passatore nella storia della lega dietro all'inarrivabile John Stockton (15.806 assist). Kidd è a quota 12.091, Paul ne ha distribuiti 524 l'anno scorso ma 702 e 622 le due stagioni precedenti: tutto dipenderà dal ruolo che avrà in California, al fianco di Curry e compagni
- KD inizia la stagione al 13° posto tra i migliori marcatori della storia NBA (era 21° al via dello scorso campionato). La superstar dei Suns è pronto a mettere la freccia e superare subito Hakeem Olajuwon (12°, gli servono solo 55 punti), poi Elvin Hayes (11°, a 422 punti di distanza) per arrivare al 10° posto di Moses Malone, per cui gli servono 518 punti. Per uno che l'anno scorso ne ha segnati 1.366 in 47 gare è impresa facile: se ne segnasse 1.600 potrebbe passare anche Carmelo Anthony (28.289) al nono posto
- Sono solo 23 i giocatori capaci di segnare più di 25.000 punti nella storia della lega: Harden potrebbe diventare il 24°, visto che gli mancano solo 307 punti. Tra gli obiettivi della guardia dei Sixers (risolti i dissidi interni) potrebbe esserci anche la top-20 all-time tra i realizzatori: se segna un migliaio di punti fa filotto superando in ordine Patrick Ewing, Jerry West, Reggie Miller, Alex English e Vince Carter, portandosi dal 25° al 20° posto
- Il suo ruolo non è più centrale come una volta, ma anche così è difficile pensare che Russell Westbrook non metta a segno due triple doppie nell'arco di un'intera stagione: sono le due che gli servono per toccare quota 200, e rinforzare un primato assoluto che lo vede già al primo posto dopo aver passato le 181 di Oscar Robertson. Come per Harden, anche l'obiettivo 25.000 punti e la top 20 tra i realizzatori sono alla sua portata
- L'anno scorso ha superato Ray Allen (e le sue 2.973 triple segnate) per il primo posto. Poi ha toccato quota 3.000 (in una gara contro Denver) e ora Steph Curry va all'assalto di quota 3.500. Gliene mancano "solo" 110, che per uno come Curry non sono un granché: lo scorso anno, per dire, ne ha segnate 273...
- Ma se Curry è il n°1 indiscusso, l'altro "Splash Brother" non gli è tanto da meno. Inizia la stagione all'11° posto con 2.213 triple segnate, ma col suo volume di canestri dall'arco (301 la scorsa stagione) può puntare addirittura al 5° posto superando Jamal Crawford, LeBron James, Jason Terry, Vince Carter, Damian Lillard e Kyle Korver. Sempre che James e soprattutto Lillard non continuino a fuggire in avanti...
- Di Westbrook n°1 indiscusso abbiamo detto, ormai da anni capace di superare il "maestro" Oscar Robertson. Dietro di lui c'è Magic Johnson, ora minacciato però da "The Joker", attualmente 6° con 106 triple doppie. Ne ha messe a referto 29 lo scorso anno, e dovesse arrivare a 32 quest'anno eguaglierebbe Magic a quota 138 per il gradino più basso del podio. Ma non è facile
- Entrare nella top 50 dei migliori realizzatori della storia NBA non dovrebbe essere difficile per il nuovo acquisto dei Bucks. Con 624 punti sfonderà la soglia dei 20.000, e una volta superata quella quota con altri 43 punti supererà anche Antawn Jamison al 50° posto all-time. Potrebbe terminare l'annata nei pressi della 40^ posizione se continua a segnare come sa
- Il veterano campione NBA a Toronto e ora in forze agli Heat l'anno scorso ha distribuito 281 assist. Gliene servono 250 per raggiungere quota 7.000 in carriera, e 27 in più (287) per superare Tony Parker (7.036) ed entrare nella top 20 dei migliori passatori all-time
- Già nella top 15 dei migliori allenatori di sempre (votati dalla NBA), l'head coach di Miami inizia la sua stagione n°16 agli Heat. Pareggia la permanenza di una leggenda come Red Auerbach ai Boston Celtics, ma davanti restano Jerry Sloan (2° con 23 annate ai Jazz) e Gregg Popovich (che inizia la 28^ stagione alla guida dei suoi Spurs)
- Sono 13 gli allenatori che nella storia NBA hanno vinto più di 900 gare nella loro carriera. All'allenatore degl Indiana Pacers ne servono solo 4 per aggiungersi a un club davvero esclusivo: oggi al 14° posto a quota 896, con 40 successi supererebbe Dick Motta (13°) e con 44 Red Auerbach (12°)