Nba, i risultati della notte: Antetokounmpo non basta, gli Hawks trascinati da Young
Giannis Antetkounmpo sfiora il career high segnando 54 punti sul campo dei Pacers, ma perde due palloni decisivi nel finale e Tyrese Haliburton (29 punti e 10 rimbalzi) regala la vittoria a Indiana. Nella cornice unica di Città del Messico è spettacolo tra Orlando e Atlanta, vincono gli Hawks trascinati da un Trae Young da 41 punti. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- I Bucks si presentano a Indianapolis senza Damian Lillard, tenuto a riposo precauzionale, trovano il miglior Giannis Antetokounmpo della stagione ma cedono ai padroni di casa nel finale. Il due volte MVP segna 54 punti, season high della stagione NBA fin qui, ma nel finale perde due palloni che costano la partita. I Pacers hanno un eccellente Tyrese Haliburton (29 punti e 10 assist), anche autore della tripla del sorpasso a 1:29 dalla fine, e un Bennedict Mathurin da 26 punti e 11 rimbalzi
- Dopo l’espulsione rimediata la notte precedente contro Detroit e in assenza del compare Damian Lillard, Giannis Antetokounmpo gioca una gara mostruosa da 54 punti (a un solo punto dal massimo in carriera), 12 rimbalzi tirando 19/25 dal campo. Nella sua partita ci sono però anche 8 palle perse, tra cui le due che risultano fatali nell’ultimo minuto del 4° quarto
- A Città del Messico va in scena una sfida tiratissima, decisa da due triple negli ultimi 30 secondi: quella segnata da Dejounte Murray e quella sbagliata da Paolo Banchero. Gli Hawks hanno un Trae Young particolarmente ispirato (41 punti e 8 assist) e un ottimo Jalen Johnson (19 punti e 9 rimbalzi). Orlando manda sette giocatori in doppia cifra (21 per Jalen Suggs) ma si arrende nel finale punto a punto
- Il playmaker degli Hawks è il grande protagonista della serata a Città del Messico: per Trae Young ci sono 41 punti di cui 33 segnati (su 73 complessivi di squadra) nel solo primo tempo, in cui è apparso un enigma irrisolvibile per la difesa di Orlando. Nella sua partita ci sono anche 8 assist e 3 palle rubate, tra cui quella decisiva ai danni di Markelle Fultz sull’ultima azione della gara