NBA, i risultati della notte: riscatto Lakers, cadono i Sixers e Orlando non si ferma più
I Lakers riscattano subito il brutto passo falso di Philadelphia infliggendo a Detroit la 15° sconfitta consecutiva. I Sixers senza Joel Embiid perdono a New Orleans sotto i colpi di uno scatenato Zion Williamson. Orlando vince l'8° partita di fila, Denver riabbraccia Nikola Jokic e Jamal Murray e i Clippers vincono a Sacramento. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- I Magic controllano la partita dall’inizio alla fine, smorzando sul nascere i timidi tentativi di rimonta degli Wizards, e ottengono l’8° vittoria consecutiva. Orlando è guidata da un Franz Wagner ai limiti della perfezione e ha 22 punti da Jalen Suggs e 25 uscendo dalla panchina da Cole Anthony. A Washington non bastano i 22 punti dei Deni Avdija e i 23 di Kyle Kuzma per evitare la 10° sconfitta nelle ultime 11 partite
- Per il berlinese contro gli Wizards ci sono 31 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e una stoppata, tutto all’interno di una partita in cui non ha praticamente sbagliato nemmeno una scelta di tiro mandando a referto un 11/14 dal campo e 4/6 da tre
- Dopo una serie di buone prestazioni, l’azzurro si deve accontentare di meno di 12 minuti giocati in cui segna 6 punti tirando 1/4 dal campo ma riuscendo comunque a sfruttare la sua abilità di procurarsi dei tiri liberi (4/5 dalla lunetta)
- Il tentativo dei Pistons di evitare la 15° sconfitta consecutiva, record negativo di franchigia, si spegne già nei primi minuti sotto il peso della superiorità dei Lakers. Anthony Davis domina il pitturato (28 punti, 16 rimbalzi e 3 stoppate per lui), LeBron James ne mette 25 accompagnati da 8 rimbalzi e i gialloviola trovano anche il miglior D’Angelo Russell della stagione. Detroit tira con il 41.2% dal campo, dando l’impressione di non avere idee su come uscire da una crisi sempre più profonda
- D’Angelo Russell sfrutta a pieno l’occasione offerta dalla difesa non proprio ermetica dei Pistons e riscatta un inizio di stagione molto altalenante. Nella partita della guardia dei Lakers ci sono 35 punti e 9 assist tirando con un quasi surreale 76.5% dal campo
- La coppia di stelle Kevin Durant-Devin Booker tira 13/42 dal campo e i Suns vedono interrotta la loro striscia di 7 vittorie consecutive. Toronto ha 7 rimbalzi e 4 assist da Scottie Barnes, l’ala dei Raptors è anche grande protagonista del 4°quarto in cui segna 12 dei suoi 23 punti. Pascal Siakam è impreciso al tiro (9/21 dal campo) ma manda comunque a referto 22 punti, per Phoenix c’è la doppia doppia (19 punti e 14 rimbalzi) di Jusuf Nurkic
- I Sixers si presentano a New Orleans senza Joel Embiid e subiscono una netta battuta d’arresto. Zion Williamson approfitta dell’assenza dell’MVP per prendere possesso dell’area assistito da Jonas Valanciunas (19 punti e 6 rimbalzi). I padroni di casa ritrovano anche CJ McCollum (20 punti e 5 assist), mentre per Philadelphia prova ad affidarsi a Tyrese Maxey (33 punti) ma non riesce mai a entrare davvero in partita
- Nick Nurse, costretto a rinunciare a Joel Embiid, prova a giocare senza veri lunghi di ruolo e Zion Williamson lo punisce prendendo possesso dell’area: la stella dei Pelicans segna 33 punti con 11/12 dal campo, 8 rimbalzi e 6 assist
- Memphis spacca la partita nel 2° quarto, chiuso con un parziale di 36-17, e ottiene la prima vittoria casalinga della sua fin qui tribolatissima stagione. Jaren Jackson Jr. guida i suoi con 20 punti e 6 rimbalzi, Desmond Bane ne mette 17 con 9 assist. Utah tira con il 37.8% dal campo e perde 17 palloni, mandando soli tre uomini in doppia cifra
- L’azzurro parte in quintetto per la terza partita consecutiva, si allinea alla serataccia dei Jazz al tiro con 4/13 dal campo (ma 4/8 da tre), segnando 12 punti a cui aggiunge 4 rimbalzi, 4 assist e una palla rubata
- I Nuggets ritrovano Nikola Jokic, il serbo guida i suoi a una partenza alla massima velocità e Denver deve limitarsi a contenere i tentativi di rimonta di Houston nel resto della partita. I campioni in carica riabbracciano anche Jamal Murray (16 punti, 6 rimbalzi e 6 assist) dopo un mese di stop e hanno anche un Michael Porter Jr. da 30 punti, 10 rimbalzi e 5 assist. Per i Rockets ottima prova di Jalen Green con 26 punti, 8/12 dal campo, 6 rimbalzi e 9 assist
- Dopo aver saltato la trasferta di Los Angeles in casa dei Clippers, Nikola Jokic riprende subito da dove aveva lasciato con una tripla doppia da 32 punti, 10 rimbalzi e 15 assist senza perdere nemmeno un pallone nei 33 minuti giocati
- Sacramento paga lo sforzo profuse nella sfida della sera prima vinta contro Golden State e perde nettamente in casa contro i Clippers. All’intervallo lungo gli ospiti sono già avanti 72-50 e dominano anche la seconda metà di gara grazie ai 34 punti con 9 rimbalzi di Kawhi Leonard e ai 26 di James Harden. De’Aaron Fox sembra l’unico a disporre della giusta energia tra i Kings, coadiuvato da un buon Sasha Vezenkov (13 punti e 5/7 dal campo uscendo dalla panchina)
- La partita dei Kings è da subito in salita, perché nelle gambe c’è ancora la rimonta di 24 ore prima contro gli Warriors, ma De’Aaron Fox è l’ultimo dei suoi ad arrendersi contro i Clippers. 40 punti, 5 rimbalzi e 3 assist in meno di 38 minuti giocati per il playmaker di Sacramento
- Questa la situazione in classifica a Ovest, dove Denver pareggia il numero di vittorie di Minnesota (ma con due sconfitte in più) e i Clippers risalgono in zona play-in dopo il successo a Sacramento
- A Est invece perde terrendo Philadelphia, che lascia a Orlando e Milwaukee il ruolo di inseguitrici di Boston in vetta. Toronto risale in zona play-in, sprofonda Detroit alla 15^ sconfitta consecutiva (peggior striscia in NBA)