NBA, le impressioni e i suggerimenti delle stelle per il prossimo In-Season Tournament
Il primo In-Season Tournament nella storia della NBA sta vivendo l'atto conclusivo sul parquet della T-Mobile Arena e alle stelle delle quattro squadre arrivate a Las Vegas per giocarsi la coppa è stato chiesto cosa pensano del nuovo torneo. Qualcuno ha osservazioni molto puntuali da fare, qualcun altro suggerimenti precisi per le edizioni future ma i veri big si dicono più che soddisfatti dell'esperienza vissuta nella corsa alla NBA Cup
COME LAKERS E PACERS SONO ARRIVATI IN FINALE DI NBA CUP | SFOGLIA LA GALLERY
- "L'unica cosa che cambierei è il design speciale dei campi da gioco, penso si possa fare di meglio"
- "Vorrei che il torneo avesse un impatto più concreto sulla stagione. So che è presto per parlarne e non arrivo a dire che in palio dovrebbe esserci un posto garantito ai playoff, ma qualcosa che influisca sul record in regular season della squadra che vince. Qualcosa in più del solo incentivo economico sarebbe fantastico"
- "L'importante è che la fase finale rimanga qui a Las Vegas, l'unica possibile alternativa potrebbe essere Miami"
- "Eviterei tutto il casino che è successo con i tiebreaker, quando all'ultima giornata non si capiva bene chi avrebbe potuto passare il turno e chi invece no. Piuttosto potremmo giocare un paio di partite in più, anche fuori dal gruppo e con squadre dell'altra conference. Con più partite avrebbe più senso anche avere scenari diversi determinati dai tiebreaker"
- "Sono ragionamenti e decisioni che spettano alla NBA, non ho una risposta a questa domanda. Magari con un po' più di tempo a disposizione potrebbe venirmi in mente qualcosa"
- "Non cambierei proprio niente, se si fosse trattato di normali partite di regular season a chi sarebbe interessato? Porta più attenzione verso il gioco. Non c'è niente da aggiustare, è stato grandioso fin qui"