NBA, risultati della notte: i Lakers soffrono ma vincono, Mavs ko a sorpresa con Memphis
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I Lakers soffrono fino all'ultimo contro Toronto ma vincono grazie a uno strepitoso Anthony Davis da 41 punti, firmando il suo massimo stagionale. Dallas cade in casa contro Memphis guidata da un super Desmond Bane nonostante i 64 punti della coppia Doncic-Irving. Quinta vittoria su cinque per New York con Anunoby (23 punti), tutto facile per Sacramento a Detroit (Sabonis in tripla doppia) e per Minnesota a Orlando (Banchero sottotono con 18 punti)
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ORLANDO MAGIC-MINNESOTA TIMBERWOLVES 92-113
- Vittoria di autorità della miglior squadra a Ovest, capace di chiudere il primo tempo avanti sul 67-37 e controllare il resto del match nonostante la serata no di Anthony Edwards (6 punti e 3 assist in 26 minuti). Karl-Anthony Towns segna 23 dei suoi 28 punti nel primo tempo e Rudy Gobert aggiunge una doppia doppia da 21+12, fermando il buon momento di Paolo Banchero che tira 8/22 dal campo per soli 18 punti (e -30 di plus-minus) dopo i 32.3 di media delle precedenti sei gare
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DETROIT PISTONS-SACRAMENTO KINGS 110-131
- Dopo un primo quarto shock da 47 punti per i Pistons e uno svantaggio anche di 20 lunghezze, i Kings si svegliano e ne concedono 45 in tutto il secondo tempo, toccando anche il +15 nel corso del terzo quarto mantenendo il controllo delle operazioni. Senza Cade Cunningham (ne avrà per 7-10 giorni per un infortunio al ginocchio) i padroni di casa non vanno oltre i 26 punti di Bojan Bogdanovic e i 22 di Jaden Ivey, mentre i Kings girano a pieno regime attorno al solito eccellente Domantas Sabonis
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SABONIS TRIPLA DOPPIA NUMERO 41 IN CARRIERA
- L’attacco di Sacramento si affida ai suoi quattro migliori giocatori, tutti sopra quota 20. Il migliore è Sabonis con la tripla doppia numero 41 della carriera con 37 punti, 10 rimbalzi e 13 assist tirando col 75% dal campo (solo il quinto giocatore di sempre a riuscirci), accompagnato da un Keegan Murray da 32 punti e 5/9 da tre, i 26 di De’Aaron Fox e i 20 dalla panchina di Malik Monk, decisivo con 7 punti in fila per spezzare la parità a quota 101 a 7:44 dalla fine
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NEW YORK KNICKS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 112-84
- Cinque vittorie su cinque per i nuovi Knicks targati OG Anunoby, che contro Portland si toglie anche la soddisfazione di chiudere come miglior realizzatore di squadra con 23 punti. I padroni di casa toccano il +19 nel primo quarto e il +39 nel terzo, lasciando in campo sopratutto le riserve nel secondo tempo a partita ormai ampiamente decisa. Julius Randle fa in tempo a chiudere con 20 punti, 7 rimbalzi e 8 assist, per i Blazers ci sono a malapena i 21 di Jerami Grant
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DALLAS MAVERICKS-MEMPHIS GRIZZLIES 103-120
- Vittoria di peso per i Grizzlies, che senza Ja Morant, Jaren Jackson Jr. e Marcus Smart per quasi tutto il secondo tempo (lussazione al dito della mano destra nel terzo quarto) passano comunque sul campo di Dallas, confermando la regola che vede la squadra in trasferta sempre vincente nei quattro incontro tra queste due franchigie. A fare la differenza è una sfuriata offensiva di Desmond Bane, che segna 13 dei 18 punti finali dei Grizzlies nel terzo quarto per andare a +20 e non voltarsi indietro
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BANE FULCRO OFFENSIVO SENZA MORANT E JJJ
- Complici le assenze dei due compagni più forti, Desmond Bane deve ancora una volta caricarsi la squadra sulle spalle e risponde presente, firmando una prestazione da 32 punti (l’undicesima della sua eccellente stagione) con 9 rimbalzi e 4 assist. A dargli man forte sono i 23 di Marcus Smart prima di infortunarsi alla mano, insieme ad altri quattro giocatori in doppia cifra (Kennard, Tillman e Ziaire Williams 14, Roddy 11) di cui tre dalla panchina per surclassare quella dei Mavs 43-24
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DONCIC IN DIFFICOLTÀ CON LA CAVIGLIA NON BASTA
- Luka Doncic e Kyrie Irving chiudono entrambi sopra quota 30, con il primo che ne mette 31 con 6 rimbalzi e 6 assist e il secondo a quota 33 con 8 rimbalzi, 4 assist, ma tutti e due non vanno oltre il 44% dal campo con 4/15 da tre combinato. Doncic in particolare vive una serata complicata facendo dentro e fuori dallo spogliatoio per un problema alla caviglia, facendosi curare a ogni uscita dal campo per provare a non lasciare i suoi da soli, ma senza successo
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LOS ANGELES LAKERS-TORONTO RAPTORS 132-131
- Lakers e Raptors danno vita a una sfida infinita in cui nessuna delle due squadre va sopra in doppia cifra, scambiandosi la guida del punteggio ben 23 volte. A spuntarla alla fine sono i padroni di casa, che trovano una rara serata positiva in attacco (54% di squadra dal campo e 44% da tre) per tenere a bada ogni tentativo dei canadesi, che mandano sette giocatori in doppia cifra tra cui tutto i quintetto con quattro giocatori sopra quota 20 (Barnes 26, Siakam 25, Barrett 23+10 e Quickley 21)
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DAVIS TRASCINA I LAKERS AL SECONDO SUCCESSO IN FILA
- Dopo quello nel derby i gialloviola riescono a inanellare il secondo successo consecutivo come non accadeva da inizio dicembre. Il merito è soprattutto di Anthony Davis, che grazie a una mano precisissima (13/17 dal campo, 2/2 da tre nel quarto periodo, 13/14 ai liberi) firma il suo massimo stagionale da 41 punti con 11 rimbalzi e 6 assist, dominando sui due lati del campo. Sono ben sei gli altri Lakers in doppia cifra, tra cui lspicca la doppia doppia di LeBron James (22 punti e 12 assist)
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LA CLASSIFICA A EST
- Questa la situazione di classifica della Eastern Conference, dove i Knicks risalgono al quarto posto solitario grazie alla quinta vittoria consecutiva (striscia più lunga aperta in NBA). Sono cinque invece le sconfitte in fila dei Pistons, le stesse di Washington in fondo alla classifica
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LA CLASSIFICA A OVEST
- Questa la situazione di classifica della Western Conference, con i Lakers che provano a tenersi alle spalle Jazz e Warriors per mantenere il decimo posto utile per il play-in, risalendo a un record del 50% di vittorie. Minnesota continua ad avere meno sconfitte di tutte le inseguitrici, Sacramento risale al quinto posto approfittando del ko di Dallas