Shai-Gilgeous Alexander trascina i Thunder alla vittoria sul campo dei Jazz, i Bulls vincono a Toronto e i Pacers fanno lo stesso a Sacramento. New York fatica ma batte Washington grazie alla grande serata di Jalen Brunson, Minnesota ha la meglio dei coraggiosi Grizzlies falcidiati dagli infortuni. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- Minnesota temporeggia per tutta la prima parte della partita, si rimette in corsa dopo l’intervallo lungo e accelera nel 4° quarto per superare una versione rimaneggiata ma orgogliosa di Memphis. I Grizzlies resistono fino all’ultima frazione sulle spalle di un eccellente Jaren Jackson Jr. e trovano anche 18 punti con 5/7 da tre da Luke Kennard. I T’Wolves si riprendono la vittoria grazie ai 28 punti di Anthony Edwards e ai 20 uscendo dalla panchina di Naz Reid
- È l’unico rimasto in piedi tra le stelle dei Grizzlies, e Jaren Jackson Jr. fa capire di non aver alcuna intenzione di giocare il resto di questa sfortunata stagione con le marce basse. Contro Minnesota il lungo di Memphis segna 36 punti tirando 15/23 dal campo e battagliando a lungo faccia a faccia con Karl-Anthony Towns e Rudy Gobert
- Ai Knicks serve la miglior versione possibile di Jalen Brunson per avere la meglio degli Wizards in una partita meno semplice del previsto per i padroni di casa. Washington trova una doppia doppia (20 punti e 11 rimbalzi) dall’ultimo arrivato Marvin Bagley III e 24 da Jordan Poole, cedendo solo nel 4° quarto. New York ha 21 punti da Julius Randle e 19 a testa da OG Anunoby e Donte DiVincenzo, riuscendo alla fine a capitalizzare sul maggior talento a disposizione
- In teoria la sfida casalinga con gli Wizards avrebbe dovuto essere poco più che una passeggiata per i ragazzi di Tom Thibodeau, ma per portare a casa la vittoria ai Knicks è stato necessario attingere allo sterminato repertorio offensivo di Jalen Brunson. L’ex Mavs chiude con 41 punti, di cui 20 segnati nel decisivo 4° quarto, tirando 14/27 dal campo e mandando a referto anche 8 rimbalzi e 8 assist
- Ancora senza Tyrese Haliburton e in attesa di far esordire Pascal Siakam, i Pacers strappano una vittoria importante a Sacramento. I Kings giocano una prima parte di gara troppo pigra, tornando sotto nel punteggio solo nel finale grazie alla ottima serata di Kevin Huerter e alla consueta tripla doppia di Domantas Sabonis (21 punti, 11 rimbalzi e 10 assist). Indiana trova ciò di cui ha bisogno dal backcourt formato da Bennedict Mathurin (25 punti con 11/21 dal campo) e T.J. McConnell (20 punti e 10 assist)
- Il suo nome è dato tra quelli in possibile uscita da Sacramento, ma contro Indiana Kevin Huerter è il migliore dei suoi con 31 punti frutto prima di tutto del 7/12 dalla lunga distanza. Una prestazione che non basta ai Kings per ottenere la vittoria ma che potrebbe forse far cambiare idea alla dirigenza sul futuro del giocatore
- I Raptors lottano nella loro prima uscita dopo l’addio a Pascal Siakam e trascinati da Scottie Barnes sfiorano la rimonta dopo essere andati sotto contro Chicago. I Bulls, però, riescono a contenere i tentativi avversari grazie alla doppia doppia di Nikola Vucevic (24 punti e 14 rimbalzi) e alle buone prestazioni di DeMar DeRozan (24 punti) e Coby White (23). Buon esordio di Bruce Brown per Toronto, con 15 punti e 7 rimbalzi in entrata dalla panchina
- Se c’è una cosa che la decisione di lasciar partire Pascal Siakam ha reso ancora più palese è che nei piani di Toronto la squadra ora appartiene a Scottie Barnes. E l’ala guida i Raptors nel tentativo di rimonta quasi riuscito con 31 punti, 7 rimbalzi, 6 assist, 3 palle rubate e 3 stoppate
- I Jazz sfiorano il colpo grosso, ma le speranze dei padroni di casa di battere i lanciatissimi Thunder si fermano sulla tripla sbagliata da Simone Fontecchio nel finale che vanifica il tentativo di rimonta partito dopo che Utah era stata costantemente sotto in doppia cifra. Il solito Shai Gilgeous-Alexander (31 punti) e Jalen Williams (27 punti e 8 assist) guidano OKC. Lauri Markkanen va in doppia doppia (26 punti e 10 rimbalzi) e Collin Sexton aggiunge 31 punti che però non bastano per Utah
- Alla partita di Simone Fontecchio manca solo la ciliegina sulla torta rappresentata dalla tripla che nel finale potrebbe portare a termine la rimonta dei Jazz ma non entra. L’azzurro chiude comunque con 12 punti, 5 rimbalzi, 2 assist e una palla rubata confermandosi elemento ormai insostituibile per coach Will Hardy
- I Bulls vincono a Toronto e solidificano la loro posizione in zona play-in, Knicks e Pacers continuano la loro scalata verso le zone alte della classifica
- Minnesota si conferma capolista dell'Ovest, ma Oklahoma City non molla la presa e rimane in scia al secondo posto