NBA, risultati della notte: ai Clippers il derby di L.A., OKC sale al 1° posto a Ovest
I derby di L.A. e New York premiano Clippers (con Kawhi Leonard in tripla doppia) e Knicks. Oklahoma City batte Portland tra le polemiche e raggiunge Minnesota in testa alla Western Conference, Denver espugna il campo di Indiana (con la tripla doppia di Jokic) e si fa molto vicino alla coppia di testa. Record di punti per New Orleans contro Utah, che ha un ottimo Fontecchio
- I Pelicans stabiliscono il loro nuovo massimo per punti segnati in una gara superando di 4 il loro precedente primato, stabilito nel 2018. Lo fanno con una prestazione di squadra, tirando oltre il 57% dal campo e piazzando il parziale decisivo di 24-8 negli ultimi 6:32 di gioco quando Utah si era rifatta sotto. I Pelicans festeggiano la serata da massimo in carriera di Zion Williamson per assist (11, con anche 17 punti) e la mano caldissima di C.J. McCollum, top scorer tra i 7 giocatori in doppia cifra per coach Green
- McCollum infatti eguaglia il suo massimo stagionale firmando 33 punti frutto di una precisione quasi assoluta dall'arco: chiude infatti con 9/13 da tre punti in una serata in cui tira 11/17 complessivamente dal campo, contribuisce con 5 rimbalzi e guida i suoi a una prestazione corale, evidenziata dai 41 assist di squadra sui 60 canestri segnati
- Per Utah una delle note più liete nella (dura) sconfitta è la prestazione di Simone Fontecchio, capace di segnare 18 punti in soli 25 minuti grazie a buonissime percentuali al tiro. L'azzurro chiude infatti con un 6/9 dal campo che include anche un ottimo 5/8 da tre punti aggiungendo alla sua prestazione anche 4 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi. Solo Sexton fa meglio di lui dal punto di vista realizattivo, segnando 22 punti
- Sotto di 9 all'inizio del quarto quarto (dopo aver toccato anche il -18) i Knicks piazzano un parziale di 32-18 nell'ultimo periodo per centrare la quarta vittoria in fila affidandosi alla solita coppia Brunson-Randle. Quest'ultimo aggiunge 9 rimbalzi e 7 assist ai suoi 30 punti, tirando con buonissime percentuali (10/19 dal campo, con 2/2 dall'arco) e al resto ci pensa la sua point guard, che lo imiti scrivendo a referto anche lui 30 punti
- Un terzo quarto da 39-19 per gli ospiti sembra aver risolto la gara (con anche l'espulsione di coach Carlisle), ma Denver deve lottare fino agli ultimi secondi per resistere alla rimonta di Indiana, che senza Haliburton è guidata dai 22 punti di Turner e dalla doppia doppia di Siakam con 16 e 10 rimbalzi. Alla fine i Nuggets la spuntano grazie ai 31 punti a testa di Jamal Murray (con anche 8 rimbalzi e 7 assist) e di Jokic, autore dell'ennesima tripla doppia
- Incalzato da Domantas Sabonis, che con tre triple doppie consecutive lo aveva raggiunto a quota 12, il centro serbo dei Nuggets piazza l'ennesima gara da antologia chiudendo con 31 punti, 13 rimbalzi e 10 assist e prendendosi anche la soddisfazione di segnare la tripla che chiudedefinitivamente i conti a 6.1 secondi dalla fine, la terza a bersaglio sulle quattro tentate in serata. Per lui un solo pallone perso e le solite, ottime percentuali al tiro (13/19 dal campo)
- Finale pazzo a Portland (e non senza strascichi oltre il campo, con i Blazers che presentano protesta ufficiale per la sconfitta): Billups si fa espellere a 15 secondi dalla fine, con i suoi sopra di uno, e poi Jalen Williams mette il canestro della vittoria a due secondi dalla fine per OKC, trascinata dai 33 punti con 10 assist di Shai Gilgeous-Alexander e dai 19 proprio dei "J-Dub". Portland tira 18/39 da tre punti ma non basta
- Senza LeBron James i Lakers si affidano alla coppia Anthony Davis (26 punti e 12 rimbalzi)-D'Angelo Russell (27 con 10 assist) ma i "Big Three" dei Clippers si trasformano in "Big Six" perché accanto ai 23 con 10 assist di Harden, ai 25 impreziositi da una tripla doppia di Leonard ci sono 17 punti a testa per Paul George, Norman Powell e Terance Mann e 16 in 18 minuti anche per Russell Westbrook. I Clippers tirano il 59% dal campo e il 52% dall'arco
- In una serata dalle percentuali sontuose per tutti i Clippers, Kawhi Leonard non fa eccezione e disputa una partita quasi perfetta: 11/16 al tiro per lui, senza errori dalla lunetta (3/3), aggiunge anche 11 rimbalzi e 10 assist a una prestazione che lo vede chiudere con 25 punti e il miglior plus/minus di squadra (+15). Guidando i Clippers alla prima vittoria nel derby dopo tre ko
- New York continua a vincere e resta in scia degli "imbattibili" Cavs, Indiana scivola al settimo posto, fuori dalla zona che garantirebbe l'accesso diretto ai playoff
- Doppio aggancio ai Timberwolves in testa alla Western Conference: Minnesota paga la brutta sconfitta contro gli Hornets e si vede raggiunta sia da OKC (vincente contro Portland) che da Denver, che regola Indiana. Clippers e Pelicans consolidano quarta e quinta posizione, mentre restano appaiate (con il record di 22-23) Jazz e Lakers, entrambe battute