NBA, i risultati della notte: Boston batte Phoenix, i Thunder superano i Mavs
Prove di forza delle due capoliste dell'Est e dell'Ovest: i Celtics battono nettamente Phoenix, i Thunder hanno la meglio su Dallas priva di Luka Doncic. Milwaukee supera Philadelphia, Houston strapazza gli Wizards. Vittorie esterne per i Knicks, trascinati da un grande Jalen Brunson a Portland, e per i Clippers che passano a Chicago. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
- Prova di forza dei Celtics, che cambiano marcia nel 3° quarto e battono nettamente Phoenix grazie prima di tutto alle 25 triple di squadra mandate a bersaglio (record stagionale pareggiato per Boston) tirando con il 50% dalla lunga distanza. Jaylen Brown e Jayson Tatum (26 punti e 5 assist) sono i migliori tra i padroni di casa, che hanno anche 24 punti da Al Horford. Ai Suns servono a poco i 23 punti con 7 assist di Devin Booker e i 22 di Bradley Beal
- In una partita che serve a ribadire la superiorità dei Celtics sul resto della lega, Jaylen Brown è l’uomo simbolo della squadra e guida Boston alla vittoria sui Suns con una prestazione da 37 punti tirando 14/23 dal campo e 5/8 da tre
- Ai Blazers non basta un’altra buona prestazione di Deandre Ayton (31 punti e 14 rimbalzi), perché la difesa non trova risposte al dominio di Jalen Brunson e perdono andando sotto in area (58-34 il conteggio dei punti nel pitturato in favore di New York). I Knicks ritrovano OG Anunoby (12 punti e 9 rimbalzi) e riescono a passare a Portland nonostante il 43.7% dal campo e il 20.7% da tre
- I problemi fisici che l’avevano costretto ad un breve stop sembrano alle spalle, e a Portland Jalen Brunson si prende la partita con 45 punti che arrivano prima di tutto grazie alla ferocia con cui il playmaker dei Knicksattacca il ferro avversario, guadagnandosi anche 17 tiri liberi
- Altra prova di maturità superata dei giovani Thunder, che approfittano dell’assenza di Luka Doncic e battono i Mavericks. Dallas resta comunque sempre in partita grazie all’altra stella Kyrie Irving e ai 23 punti e 9 rimbalzi di Tim Hardaway Jr. in uscita dalla panchina, ma dall’altra parte Shai Gilgeous-Alexander e Jalen Williams (27 punti e 5 assist) gestiscono la meglio i momenti decisivi della gara
- Il confronto tra candidati MVP con Luka Doncic salta per i problemi fisici dello sloveno, ma contro Dallas Shai Gilgeous-Alexander non si risparmia e chiude con 31 punti, 9 rimbalzi, 5 assist e 3 palle rubatetirando 9/16 e confermandosi il leader indiscusso della squadra tornata capolista della Western Conference
- L’assenza di Luka Doncic impone a Kyrie Irving di prendersi sulle spalle l’attacco dei Mavs e l’ex Nets e Cavs risponde con una prestazione da 36 punti e 12 assist con un eccellente 12/18 dal campo. A pesare un po’ sulla partita di Irving sono però le 4 palle perse e qualche forzatura al tiro quando nel 4° quarto i Thunder scappano senza più farsi riprendere
- Sul campo di Chicago, i Clippers mettono subito in chiaro le loro intenzioni, prendono possesso della partita già nel 1° quarto e guidano fino alla sirena finale. Paul George (28 punti e 7 assist con 11/12 dal campo) e Kawhi Leonard (28) giocano una partita priva di sbavature e gli ospiti hanno anche 18 punti dal candidato a sesto uomo dell’anno Norman Powell. Dopo la grande prova contro Indiana DeMar DeRozan chiude a quota 21 punti con 6/16 dal campo, risultando comunque il migliore tra i Bulls
- Partita senza grande storia a Houston, dove come da pronostico i Rockets battono nettamente Washington grazie a un’ottima prestazione offensiva di squadra. Jalen Green è il grande protagonista tra i padroni di casa, che trovano anche 27 punti e 9 assist da Fred VanVleet e la doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi del rookie Amen Thompson. L’unica buona notizia per gli Wizards consiste nella prestazione da 24 punti, 9 rimbalzi e 5 assist con 10/13 dal campo di un Deni Avdija sempre più continuo
- La difesa di Washington non è esattamente impenetrabile e Jalen Green non si fa pregare, bucando la retina degli Wizards con il 65.2% e mettendo in piedi un vero e proprio show: 37 punti, 8 rimbalzi e diverse giocate che fanno esultare il pubblico del Toyota Center
- I Sixers, sempre privi di Joel Embiid, giocano una partita generosa, in cui comandano a lungo nel punteggio grazie al solito Tyrese Maxey (30 punti), crollando però nel 4° quarto. Milwaukee si sveglia tardi, entra nell’ultima frazione sotto 83-80, ma trova come sempre in Giannis Antetokounmpo il trascinatore che conduce la squadra ad una vittoria preziosa che tuttavia non dissipa i dubbi sulla reale consistenza dei Bucks
- Per battere la versione rimaneggiata ma comunque combattiva di Philadelphia Giannis Antetokounmpodeve regalare ai Bucks un’altra grande prestazione. Il greco chiude in doppia doppia con 32 punti e 11 rimbalzi, cui aggiunge 7 assist tirando 9/12 dal campo. 13 dei 32 punti di Giannis arrivano nel decisivo 4° quarto, in cui non sbaglia nemmeno un tiro
- Con la vittoria su Phoenix i Celtics guadagnano già la matematica certezza di andare ai playoff, quella di Miwaukee su Philadelphia riporta i Bucks al 2° posto a Est
- I Thunder battono i Mavs e tornano in vetta alla Western Conference, i Clippers passano a Chicago e consolidano il loro 4° posto