Nella notte i Knicks hanno piazzato il colpo in trasferta a Sacramento e ora vedono il 3° posto a Est nel loro mirino. Dopo i 45 punti rifilati ai Blazers ventiquattr'ore prima, Jalen Brunson ne ha segnati 42 contro i Kings. Sempre più leader di una squadra lanciatissima, l'ex Mavs ha anche raggiunto tre leggende della franchigia entrando in un club alquanto esclusivo
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NEW YORK: LA DIFESA FA LA DIFFERENZA
- Contro Sacramento i Knicks hanno ottenuto la 4° vittoria nelle ultime 5 partite e per la 5° volta consecutiva hanno tenuto gli avversari sotto i 100 punti segnati
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CON ANUNOBY IN CAMPO È TUTTA UN'ALTRA STORIA
- OG Anunoby è stato il colpo di mercato della stagione dei Knicks, che però hanno dovuto fare a lungo a meno dell'ex Toronto a causa di un infortunio. Con Anunoby in campo, tuttavia, New York ha uno strabiliante record di 15-2
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BRUNSON SALDAMENTE AL COMANDO
- Non c'è alcun dubbio sul fatto che al comando di questi Knicks ci sia Jalen Brunson, così come sul fatto che questa stagione rappresenti per lui la definitiva consacrazione come stella di prima grandezza. Dopo i 45 punti rifilati ai Blazers la sera prima, nella notte Brunson ne ha seganti 42 anche sul campo di Sacramento, diventando solamente il 4° giocatore in grado di piazzare un back-to-back da più di 40 punti nella storia della franchigia. E i predecessori sono delle autentiche leggende del Madison Square Garden
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BERNARD KING
- Ai New York Knicks dal 1982 al 1987
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PATRICK EWING
- Ai New York Knicks dal 1985 al 2000
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CARMELO ANTHONY
- AI New York Knicks dal 2011 al al 2017
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