Quella tra Pelicans e Lakers sta assumendo i contorni di un'autentica rivalità. Le due squadre, protagoniste del maxi-scambio che nell'estate del 2019 ha portato Anthony Davis da New Orleans a Los Angeles, si scontrano stanotte nella prima sfida del play-in a Ovest che si preannuncia equilibrata. I gialloviola hanno più esperienza, ma Zion Williamson e compagni punteranno al riscatto dopo tanti passaggi a vuoto. Appuntamento all'1.30 in diretta su Sky Sport NBA
- Nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 aprile all'1.30 su Sky Sport NBA
- Repliche mercoledì 17 aprile con il commento di Dario Vismara e Tommaso Marino
- Le squadre arrivate al termine della regular season tra le 7° e la 10° posizione a Est e Ovest, non accedono subito alla post-season, ma devono vincere (almeno) un'altra gara per andare ai playoff. Le vincenti della sfide tra 7° e 8° accedono subito ai playoff conquistando la 7° posizione, le perdenti affrontano le vincenti delle sfide tra la 9° e la 10° con in palio l’8° e ultimo posto nel tabellone dei playoff di entrambe le Conference
- L'ultima parte della regular season, complice anche l'infortunio occorso a Brandon Ingram, ha visto i ragazzi di Willie Green stringere i denti e chiudere con 7 vittorie e 7 sconfitte (49-33 il record compleissivo) il mese conclusivo di una regular season in cui per larghi tratti i Pelicans erano stati stabilmente in zona playoff
- Al contrario degli avversari, i Lakers hanno chiuso in crescendo la regular season, vincendo 11 delle ultime 15 partite (47-35 il record complessivo). Dopo il momento fortemente negativo seguito alla vittoria della NBA Cup, Darvin Ham sembra aver recuperato in pieno il controllo della squadra
- Il conteggio degli scontri in regular season dice 3-1 in favore dei Lakers, con la sfida dell'ultima giornata vinta nettamente 124-108. Nella lunga storia stagionale tra le due squadre c'è però anche la semifinale dell'In-Season Tournament dello scorso dicembre, in cui i gialloviola hanno travolto New Orleans 133-89
- A favore dei Pelicans dovrebbero giocare il fattore freschezza, perché l'età media del roster di New Orleans è decisamente inferiore rispetto a quello dei Lakers, e la voglia di riscatto dopo le batoste subite in NBA Cup e nell'ultima giornata di regular season
- Dal punto di vista psicologico il vantaggio dei Lakers è netto, perché in stagione LeBron James e compagni hanno sempre schiantato New Orleans quando e come volevano. Anche quanto ad abitudine a giocare gare da "dentro o fuori" non c'è paragone tra le due squadre
- Il roster di New Orleans è completo e profondo e quanto a talento puro ha poco o nulla da invidiare agli avversari. Il punto è però che quando le partite contano davvero, i Pelicans sembrano inevitabilmente sfaldarsi
- Molte delle fortune dei Lakers fin qui ed eventualmente in futuro passano dal supporting cast attorno a James e Davis. Le due stelle faranno il loro, e su questo ci sono pochi dubbi, ma il resto della squadra ha nell'incostanza un limite evidente
- Inutile girarci intorno: Zion Williamson è atteso al suo "coming out" da vera stella della NBA. Reduce dalla sua miglior stagione nella lega, l'ex Duke dovrà ora essere il trascinatore dei suoi nel momento più importante della storia recente della franchigia
- I Lakers sono e rimangono la squadra di LeBron, ma a far pendere la bilancia della partita verso i gialloviola potrebbe essere Davis, reduce però da problemi alla schiena. Il grande ex di serata, se in condizioni fisiche decenti, potrebbe rivelarsi ancora una volta un incubo per i Pelicans
- Chi vince stanotte si guadagna il 7° posto a Ovest che vale la serie di primo turno contro i Denver Nuggets campioni NBA in carica. Chi perde avrà una seconda chance con in palio l'8° posto contro la vincente dell'altra sfida a Ovest tra Sacramento e Golden State