Playoff NBA 2024, Minnesota schianta Denver, New York vince in volata. I risultati di oggi
Pur senza il loro punto di riferimento difensivo Gobert, assente per motivi famigliari, i T'Wolves travolgono Denver conquistando anche gara-2 e andando avanti 2-0 nella serie. Edwards e Towns, autori di 27 punti a testa, sono i protagonisti di una partita dominata da Minnesota. Gara-1 tra Knicks e Pacers viene invece decisa da un finale punto a punto, dove la spuntano i padroni di casa trascinati ancora una volta da Brunson (43 punti). Tutti i risultati e gli highlights della notte di playoff NBA
- I Pacers fanno tremare il Madison Square Garden nella gara d’esordio di una serie che riporta in auge una rivalità vecchia di ormai quasi trent’anni. Ai Knicks tocca accelerare nel 4° quarto per rimontare e superare Indiana, che lamenta un discutibile fallo in attacco fischiato a Myles Turner sul -1 a 13 secondi dal termine. La freddezza di Donte DiVincenzo dalla lunga di distanza e di Jalen Brunson dalla lunetta sigillano la vittoria dei padroni di casa
- Jerry West, Bernard King e Michael Jordan. Sono questi i giocatori capaci di andare oltre i 40 punti in 4 partite consecutive di playoff, ora raggiunti da Brunson. Contro Indiana la stella dei Knicks è ancora una volta inarrestabile e chiude con 43 punti tirando 14/26 dal campo e gestendo il pallone anche nel tiratissimo finale
- 24 punti, 13 rimbalzi, 8 assist, 9/13 dal campo e, come ormai d’abitudine da quando sostituisce l’infortunato Julius Randle in quintetto, 48 minuti giocati. Se Brunson è l’uomo copertina di questi Knicks, non c’è dubbio che Josh Hart ne sia il cuore pulsante. E anche contro i Pacers l’ex Lakers e Pelicans è a dir poco decisivo
- Come era prevedibile gara-1 si gioca sul filo del punto a punto e per vincerla New York ha bisogno di due giocate di DiVincenzo. Prima arriva la tripla che spezza la parità a 39 secondi dalla fine, e poco dopo l’ex Warriors e Bucks è molto scaltro nell’evidenziare il contatto sul blocco di Turner, inducendo gli arbitri a chiamare fallo in attacco. Alla fine il suo tabellino dice 25 punti con 10/17 dal campo e 5/9 da tre
- Il più atteso tra i Pacers, Tyrese Haliburton, si vede poco e in gara-1 si prende solo 6 tiri chiudendo con 6 punti e 8 assist. Indiana resta però in gara fino alla fine grazie alla prestazione di Turner (23 punti) e ancora grazie al contributo dalla panchina di T.J. McConnell (18 punti) e Obi Toppin (12 punti e 6 rimbalzi)
- Il primo canestro di gara-2 tra Nuggets e T’Wolves lo segna Aaron Gordon dopo 20 secondi, dando ai padroni di casa l’unico vantaggio della loro partita. Da lì in poi sul parquet c’è solo Minnesota, che deve rinunciare a Rudy Gobert ma gioca una partita difensiva ancora una volta clamorosa tenendo i campioni NBA in carica al 34.9% dal campo. E nel finale di partita alla Ball Arena di Denver si sentono solo i cori dei tifosi avversari che cantano “Wolves in 4!”
- Gobert salta gara-2 per la nascita del primo figlio, ma Minnesota ha in campo le sue due giovani stelle che fin dall’inizio fanno capire di non aver alcuna intenzione di lasciarsi scappare l’occasione di andare avanti 2-0. Anthony Edwards e Karl-Anthony Edwards finiscono con 27 punti a testa, combinando per 21/32 dal campo e agendo da leader anche emotivi di una squadra lanciatissima
- Che Jamal Murray non sia nelle migliori condizioni fisiche possibili è noto a tutti, così come è noto che il canadese non sia tipo da tirarsi indietro quando le sfide si fanno difficili. E in gara-2 Murray prova in ogni modo a mettersi in ritmo, si rende utile strappando 13 rimbalzi ma chiude con un disastroso 3/18 dal campo. Il possibile riscatto di Denver passa per forza dalle sue gambe e dalle sue mani
- Minnesota si porta avanti 2-0 contro Denver e ora ha due partite in casa per provare a chiudere la serie con un clamoroso cappotto. Seppur a fatica i Knicks vincono gara-1 contro Indiana, pronte a debuttare anche le sfide tra Thunder e Mavs e Boston e Cleveland