Questa stagione si è conclusa con l'amara eliminazione al primo turno dei playoff contro Dallas, e in casa Clippers si sta già programmando in vista della prossima. Nelle intenzioni della dirigenza il possibile riscatto passa dalla conferma del nucleo della squadra, ma dal punto di vista economico tenere tutti non sarà facile. E allora si potrebbe andare alla caccia di due veterani come Chris Paul, grande ex, e Kyle Lowry, in grado di portare esperienza e stipendi contenuti
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- L'infortunio di Kawhi Leonard, reduce da una regular season da record di presenze per lui, ha pesato enormemente sul cammino ai playoff dei Clippers. Nella prossima stagione si ripartirà comunque dall'ex Spurs, che a gennaio ha firmato un prolungamento del contratto con la franchigia che ora scade nel 2027
2/10
- Tyronn Lue il suo prolungamento non l'ha ancora firmato, ma il contratto con i Clippers scade comunque al termine della stagione 2025-26. Il coach è l'altro punto fermo nel presente e nel futuro della franchigia
3/10
- Tutte le scelte di mercato dei Clippers girano attorno alla situazione di Paul George. Il giocatore non ha ancora esercitato la player option con cui il suo contratto si allungherebbe di un'altra stagione e sembra voler sondare la free agency. Trattenerlo potrebbe costare caro, molto caro ai Clippers
4/10
- Da quando ha acquistato la franchigia, Steve Ballmer non si è mai tirato indietro dal punto di vista dell'impegno economico. E ora, in prossimità dell'inaugurazione del nuovissimo palazzetto che finalmente darà una casa tutta loro ai Clippers, si troverà a dover di nuovo firmare assegni dagli importi parecchio impegnativi se, come fatto trapelare, la sua idea è davvero quella di mantenere intatto il nucleo della squadra
5/10
- Alla soglia dei 35 anni, quello che attende James Harden potrebbe essere l'ultimo contratto "pesante" della sua carriera. La volontà di rimanere ai Clippers c'è, ma negoziare sulle cifre non sarà semplice
6/10
- Reduce da un'altra stagione che ne ha confermato il buono stato di forma a dispetto dell'età (si va per i 36), Russell Westbrook potrebbe decidere di non esercitare la player option presente nel suo contratto per la stagione 2024-25 a 4 milioni di dollari e provare a cercare fortuna altrove
7/10
- Pur in presenza di un proprietario generoso nel suo impegno, i Clippers potrebbero quindi trovarsi nelle condizioni di dover scegliere: accontentare George, di certo il primo obiettivo della franchigia, potrebbe costringere a rinunciare sia a Harden che a Westbrook
8/10
- Qualora Harden e Westbrook dovessero emigrare altrove, i Clippers rimarrebbero di fatto scoperti nel ruolo di playmaker. E già in passato, prima dell'arrivo dei due ex Thunder, gli esperimenti come quello di mettere Terance Mann a gestire la manovra offenisva si sono rivelati fallimentari. Logico quindi pensare che a Los Angeles si ritroverebbero costretti a sondare il mercato in cerca di qualche nome di prestigio disposto ad accettare uno stipendio contenuto
9/10
- Golden State potrebbe uscire presto dal contratto che lega Chris Paul ancora per un anno agli Warriors, e il grande ex potrebbe tornare ai Clippers dopo sette anni dal suo addio. Soprattutto se fosse disposto ad accettare uno stipendio molto vicino al minimo salariale pur di cercare un riscatto clamoroso a Los Angeles
10/10
- Il possibile arrivo di Kyle Lowry non ha chiaramente lo stesso fascino di quello di Paul, ma l'ex campione NBA con i Raptors è ufficialmente free agent e dal punto di vista delle caratteristiche tecniche e dell'esperienza potrebbe fare molto comodo ai Clippers