
Dallas alle NBA Finals, la grande sorpresa porta la firma di Doncic e Irving
La stagione era cominciata tra molte difficoltà e Dallas sembrava destinata a recitare un ruolo minore nella combattutissima Western Conference. I cambiamenti apportati al roster in corso d'opera e la crescita dell'intesa tra Luka Doncic e Kyrie Irving, però, hanno fatto cambiare marcia ai Mavericks, che dopo dei playoff esaltanti ora sfidano Boston per sovvertire il pronostico delle Finals e portare la franchigia al secono titolo della sua storia

DALLAS, SOGNARE NON È (PIÙ) VIETATO
- Mancavano dalle Finals da ormai 13 anni e, in teoria, non dovevano arrivarci nemmeno in questa stagione, ma i Mavericks hanno sorpreso tutti e ora proveranno a sorprendere anche Boston. Si comincia con gara-1 questa notte alle 2.30 in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport NBA e in streaming su NOW con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina (in replica nella giornata di venerdì su Sky Sport NBA)

LA SCOMMESSA SU KYRIE
- Per rintracciare l'inizio del percorso che ha portato Dallas di nuovo alle Finals occorre tornare al febbraio del 2023, quando i Mavericks decidono di mandare a Brooklyn Dorian Finney-Smith, Spencer Dinwiddie, una prima scelta e due seconde scelte e portarsi a casa Kyrie Irving, grande scontento ai Nets e reduce dal periodo peggiore della sua carriera, dentro e fuori dal campo

TANKING CON OBIETTIVO DRAFT
- Nell'ultima parte della regular season 2022-23 i Mavericks applicano un sostanziale tanking, pratica che non aggrada molto Luka Doncic ma che permette a Dallas di scegliere Dereck Lively II, pallino del front office, alla posizione numero 12 del Draft. Si tratta di una scelta che pagherà dividendi ben superiori alle più rosee previsioni

UNA REGULAR SEASON COMPLICATA
- A inizio febbraio Dallas ha un record di poco superiore al 50% di vittorie e sosta pericolosamente nella zona play-in della Western Conference, risultato in larga parte dovuto a una difesa che lascia molto a desiderare. Il roster costruito in estate non sembra avere grandi margini di crescita e nonostante un Luka Doncic stellare, la squadra naviga nella mediocrità

L'INNESTO DI GAFFORD
- A poche ore dalla chiusura del mercato, l'8 febbraio i Mavericks mandano Richaun Holmes e una prima scelta al Draft 2024 a Washington in cambio di Daniel Gafford. L'idea è quella di rinforzare il reparto lunghi e migliorare la protezione del canestro nella metà campo amica

ARRIVA ANCHE WASHINGTON
- Sempre l'8 febbraio, Dallas decide di aggiungere al roster anche P.J. Washington, ala in arrivo da Charlotte in cambio di Seth Curry, Grant Williams, una prima scelta e due seconde scelte. Dopo aver rinforzato il reparto lunghi con Gafford, i Mavericks si accaparrano un giocatore in grado di fornire a coach Jason Kidd più soluzioni tattiche

L'ACCELERATA NELLA SECONDA PARTE DI STAGIONE
- Dopo l'All-Star Game, grazie a i nuovi innesti Dallas cambia marcia, vince 16 delle ultime 20 partite di regular season e con 50 vittorie totali chiude al 5° posto a Ovest

IL GRANDE CLASSICO CON I CLIPPERS
- Il primo turno dei playoff regala una sfida che ormai è un piccolo grande classico. I Clippers provano a recuperare l'infortunato Kawhi Leonard, che però gioca solo due partite, e i Mavericks, nonostante un Doncic acciaccato, vincono la serie per 4-2

CONTRO I THUNDER, DI NUOVO SFAVORITI
- Al secondo turno dei playoff i Mavericks incontrano Oklahoma City, capolista della Western Conference. I Thunder sono giovani, atletici e lanciatissmi, Doncic continua a mostrare qualche acciacco ma lui e Kyrie Irving sono comunque decisivi nei momenti cruciali delle sei gare che premiano Dallas. E quando sono chiamati in causa, i due ultimi arrivati Gafford e Washington rispondono sempre presente

MINNESOTA ANNIENTATA DA LUKA
- In finale di Conference a Dallas toccano i Timberwolves, che hanno appena eliminato i Nuggets campioni in carica. La difesa di Minnesota è la migliore di tutta la NBA, ma il rookie Lively battaglia contro i lunghi avversari e Doncic pare stare meglio rispetto alle due serie precedenti e veleggia verso il premio di MVP della serie con 32.4 punti di media tirando con il 43.4% da tre. Il perentorio 4-1 manda Dallas alle sue prime Finals dal 2011