Jeanie Buss e Rob Pelinka avevano puntato su di lui come successore di Darvin Ham, ma Dan Hurley ha declinato l'offerta e ora i Lakers si trovano di nuovo alla ricerca dell'allenatore per la prossima stagione. L'esigenza sarebbe quella di chiudere entro un paio di settimane per arrivare al Draft sapendo già chi guiderà la squadra a partire da settembre. JJ Redick diventa nuovamente il grande favorito, ma ci sarebbero altri due candidati in lizza
- Il 4-1 subito dai Denver Nuggets al primo turno dei playoff ha chiuso in modo brusco la stagione dei Lakers. E dal momento dell'eliminazione la posizione di coach Darvin Ham è da subito sembrata a fortissimo rischio
- Il 3 maggio, quattro giorni dopo la decisiva sconfitta a Denver in gara-5, Ham viene licenziato insieme a tutto il suo staff. Per i Lakers si apre la caccia al suo successore
- A tirare le fila della ricerca del nuovo allenatore sono l'erede della famiglia Buss e il plenipotenziario della dirigenza gialloviola. I Lakers individuano una serie di candidati possibili, anche se uno sembra spiccare sugli altri già dall'inizio
- Ufficialmente non conivolto nella scelta del nuovo coach dei Lakers, proprio nelle settimane in cui la franchigia vaglia i possibili candidati LeBron James si lancia nella produzione del podcast "Mind the Game" insieme a JJ Redick. L'ex Clippers, che si è ritagliato un ruolo di commentatore televisivo dopo il ritiro, rientra nella lista di Buss e Pelinka e secondo molti la vicinanza a LeBron lo porta essere il favorito per la panchina gialloviola
- A sorpresa, nella corsa per la panchina dei Lakers irrompe Dan Hurley. Il nome del coach due volte campione NCAA con UConn non compariva tra i candidati in lizza nelle settimane precedenti, ma appare da subito superare Redick e diventare il prescelto dalla dirigenza gialloviola
- Le voci sul suo possibile sbarco in NBA si fanno sempre più persistenti e Hurley incontra il front office dei Lakers. Il coach degli Huskies si prende qualche giorno per riflettere sulla proposta, secondo fonti ben informate consistente in un contratto da 6 anni per 70 milioni di dollari complessivi, per poi dire 'no', decidendo di rimanere al college
- Dopo aver puntato tutto sul coach di UConn, con il secco rifiuto di Hurley i Lakers si trovano punto a capo nella ricerca del nuovo allenatore. L'esigenza, a quanto pare, sarebbe di chiudere il tutto prima del Draft del prossimo 26 giugno. Le tempistiche cominciano quindi a farsi ristrette e rispuntano i candidati "scartati" per dare la precedenza a Hurley
- La firma di Redick come nuovo allenatore di Lakers, da molti data come imminente prima della comparsa delle candidatura di Hurley, torna a diventare l'ipotesi più probabile in casa gialloviola. Buss e Pelinka, però, starebbero ancora valutando due possibili alternative
- Già presente nella lista iniziale di Buss e Pelinka, l'ex allenatore di Charlotte, corteggiato anche da Cleveland, continuerebbe ad avere delle chance di diventare il nuovo allenatore dei Lakers
- Anche lui presente nella lista iniziale dei Lakers, il nome dell'ex head coach dei Nets e ora assistente a Golden State rimarrebbe un'opzione aperta per la dirigenza gialloviola