NBA, Boston abbraccia i Celtics: le foto più belle della parata per il 18° titolo
L’attesa durava dal 2008 e, come da previsioni, Boston non ha perso l’occasione per celebrare il trionfo dei suoi Celtics. Oltre un milione di persone si sono riversate per le strade della città e hanno seguito il percorso di Jayson Tatum e compagni, in un pomeriggio da ricordare per tutti i tifosi biancoverdi. Ecco le migliori foto della parata dei campioni NBA 2024
LA PARATA A BOSTON | IL COMMENTO LIVE DI BONFARDECI E BEVACQUA
- Come da tradizione, la parata per le squadre di Boston che hanno vinto il titolo è avvenuta a bordo delle “Duck Boats”, sorta di autobus anfibi in grado di navigare il fiume Charles che attraversa la città così come di viaggiare sulle strade di “Bean Town” e utilizzati anche per tour dedicati ai turisti. Partiti dal TD Garden, Jayson Tatum e compagni hanno quindi compiuto tutto il percorso fino a Boylston Street, di fronte all’Hynes Convention Center
- Nel frattempo ci sono stati i trionfi dei Bruins nell’hockey su ghiaccio (2011), dei Red Sox nel baseball (2013 e 2018) e soprattutto ci sono stati i tre Super Bowl vinti dai Patriots, ma a Boston un titolo firmato Celtics mancava dal 2008 con i big three Ray Allen, Kevin Garnett e Paul Pierce grandi protagonisti
- Giusto per entrare nel clima della festa e cominciare a salutare i tifosi dei Celtics, il super veterano Al Horford si è improvvisato cuoco e cameriere in un noto ristorante fast food del centro di Boston
- In una giornata di magliette scelte con cura, coach Joe Mazzulla apre la strada con l’omaggio a Bill Russell e Red Auerbach, perché la storia dei Celtics è lunga e piena di trionfi che risalgono ancora all’epoca del bianco e nero
- La dedica sulla maglietta di Jayson Tatum, che prima di partite per la parata si gode il Larry O’Brien Trophy tra le mani, ricalca la campagna pubblicitaria che lo accompagna dal fischio finale di gara-5 contro Dallas e che, con ovvio sarcasmo, esorta a continuare a non credere in lui
- Maglietta con dedica anche per Jaylen Brown, arrivato al TD Garden con il premio di MVP della Finals in braccio e la scritta “State your source” (“Rivela la tua fonte”), autocitazione della risposta data a Stephen A. Smith di “ESPN” che lo accusava di avere un’attitudine sprezzante nei confronti degli altri che ne avrebbe limitato la popolarità tra i possibili sponsor
- La fila di “Duck Boat” che percorre le strade della città: una scena che a Boston è diventata una tradizione per tutte le squadre campioni. E i Celtics non potevano che onorarla
- Non che la folla che accoglie i Celtics sia silenziosa, ma a Brown non basta e chiede ai tifosi biancoverdi di alzare il volume
- Tra i tanri slogan urlati dai tifosi e presenti su magliette e bandiere campeggia l'immancabile "Believe in Boston" con tanto di trifoglio
- Il trofeo conquistato nelle NBA Finals contro Dallas passa di mano in mano, in modo che tutti i campioni possano mostrarlo ai tifosi presenti
- Dopo essersi scheggiato un dente per recuperare un pallone nella decisiva gara-5, White ha trovato il tempo di andare dal dentista e ora sfoggia un sorriso da vera e propria parata
- Gli organizzatori e le autorità cittadine si attendevano circa un milione di persone alla parata dei Celtics, soglia agilmente superata
- Alla parata non poteva mancare certo l'uomo simbolo dei Celtics campioni nel 2008, e infatti Paul Pierce ha partecipato ai festeggiamenti
- Cappello da cowboy, maglietta con la foto della storica sbronza di Tom Brady dopo il Super Bowl vinto nel 2021: tra i grandi protagonisti della parata c'è senza dubbio Al Horford
- Tra le tante maglie con il numero 0 di Tatum e il numero 7 di Brown, ne spuntano anche diverse degli idoli del passato glorioso della franchigia
- Altra presenza che non poteva mancare alla parata di Boston: Lucky The Leprechaun, la storica mascotte dei Celtics
- Anche se si sono presi una gustosissima rivincita battendolo alle Finals, i tifosi di Boston non riescono proprio a mettere da parte l’astio verso il grande ex Kyrie Irving
- Ha messo a rischio la sua salute per conquistare il titolo, e ora Kristaps Porzingis festeggia indossando la replica della cintura che spetta al campione della WWE mentre sulle spalle porta la bandiera della sua Lettonia