ESPYs 2024: Jaylen Brown e Luka Doncic tra i premiati ma trionfano le donne del basket
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Phil Ellsworth / ESPN Images
Si sono sfidati sul palcoscenico delle ultime finali NBA ma si sono ritrovati (seppur virtualmente) di nuovo uno davanti all'altro sul palco degli ESPY: Jaylen Brown (premiato per la miglior performance in finale) e Luka Doncic (a cui è andato il premio di miglior giocatore NBA) sono stati tra i protagonisti di un'edizione che ha visto il basket femminile fare incetta di premi prestigiosissimi. A partire da Caitlin Clark
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Allen Kee / ESPN Images
ESPYs 2024
- Si sono svolti nella consueta cornice del Dolby Theatre, a downtown Los Angeles (a due passi dalla Crypto.com Arena) gli Espy 2024, per celebrare l'annata sportiva appena conclusasi insieme ad alcuni dei suoi protagonisti. Ideato da ESPN, la manifestazione nel corso degli anni ha raccolto oltre 200 milioni di dollari per la "V Foundation", la fondazione dedicata allo scomparso allenatore NCAA Jim Valvano
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ANCHE IL LARRY O'BRIEN TROPHY IN PASSERELLA
- Jaylen Brown, oltre che la bellissima Kysre Gondrezick, ha voluto al suo fianco per la cerimonia organizzata da ESPN anche il trofeo di campione NBA appena conquistato, e orgogliosamente mostrato al pubblico insieme al proprietario dei Boston Celtics Wyc Grousbeck e alla moglie Emilia Fazzalari
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UNA PRESENTATRICE D'ECCEZIONE: SERENA WILLIAMS
- La leggendaria campionessa di tennis (alla presenza anche della sorella, Venus) ha svolto il ruolo di padrona di casa, presentando dal palco la manifestazione senza risparmiarsi in diverse battute che hanno messo nel mirino Kendrick Lamar e Drake, Taylor Swift e Travis Kelce, oltre a Will Smith. Tra il pubblico anche il principe Harry e Meghan Markle: "Non azzardatevi a rubarmi la scena: questa è la mia serata", ha detto Williams
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Phil Ellsworth / ESPN Images
DAWN STALEY RICEVE IL PREMIO INTITOLATO A JIMMY VALVANO
- L'allenatrice della squadra femminile dell'università di South Carolina ha ricevuto il premio intitolato all'ex allenatore di North Carolina State per la perveranza e la resilienza dimostrate in campo, per il continuo supporto al mondo dello sport femminile e per la leadership dimostrata nella sua lotta contro il cancro
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