Il 7 giugno 1993, a seguito di un incidente stradale in Germania dopo una partita giocata con la nazionale croata, perse la vita a soli 28 anni Drazen Petrovic; un giocatore rimasto nella storia del gioco per la sua capacità di incantare sul parquet e primo europeo a conquistare il pubblico americano: un precursore rispetto a quanto successo negli ultimi due decenni nella lega
Uno degli scatti più celebri del talento croato, durante un servizio fotografico girato nella sua casa newyorchese nel 1991, dopo il passaggio ai New Jersey Nets
Sì, le palestre degli anni '90 non erano proprio come quelle di oggi...
Prima del passaggio ai Nets, la sua prima esperienza NBA targata Portland Trail Blazers. Già ai tempi delle sue prime apparizioni in Oregon era chiaro quanto fosse grande il suo talento
Le sue doti di tiratore spesso terrorizzavano letteralmente le difese avversarie, costrette a mettere in piedi dei piani difensivi straordinari per provare a limitarlo
Grande tiratore, ma anche giocatore capace di arrivare fino in fondo in penetrazione: un giocatore completo, moderno, con tutte le peculiarità degli esterni di oggi
Spesso raddoppiato o triplicato, è riuscito a mettere a referto 4461 punti nelle quattro stagioni NBA
Un'icona, volto simbolo di un modo diverso di intendere il basket, Petrovic era riuscito a conquistare il cuore dei tifosi dei Nets
Spesso protagonista anche ai microfoni dei giornalisti americani, Petrovic era un personaggio che non si sottraeva mai alle domande dei cronisti
Questa forse la più famosa delle sue interviste, rilasciata nel 1991 a Willow Bay, con le Torri Gemelli sullo sfondo
Scatti meravigliosi, con New York che si staglia sullo sfondo
Prima dell'arrivo in NBA ha indossato le maglie di Cibona Zagabria e Real Madrid, con il quale ha conquistato tra gli altri trofei anche la storica Coppa delle Coppe del 1989 contro Caserta, realizzando 62 punti in finale
Alle olimpiadi di Barcellona del 1992 conquistò l'argento con la Croazia, battuto in finale dal Dream Team statunitense guidato da Michael Jordan
Questo un altro storico scatto di una sua giocata in marcatura contro MJ
Un'impresa quella portata a termine dalla Croazia, uscita dilaniata dalla guerra che in quegli anni ridisegnò i confini della penisola balcanica
Nel 1992 la partecipazione anche alla gara da tre punti dell'All-Star Game, assieme ai volti famosi e ai migliori tiratori della NBA dell'epoca
Non vinse lui ma Craig Hodges dei Chicago Bulls, ma tutto il pubblico di Orlando restò incantato dalla sua classe e dalle sue qualità
Questo forse lo scatto più famoso di quelle giornate: un giovane Dell Curry siede in panchina con suo figlio Steph in braccio sorridente, mentre poco più in là Petrovic scimmiota la meccanica di tiro di qualcuno, scherzando come era suo solito fare
Vincitore nel 1993 del premio di miglior giocatore europeo dell'anno, pochi giorni prima della tragica scomparsa
Il celebre scatto dell'incidente che in Germania gli ha tolto la vita il 7 giugno 1993
I New Jersey Nets dopo il tragico incidente decisero di ritirare la sua maglia numero 3
Anche David Stern, all'epoca commissioner della NBA, partecipò alla cerimonia all'inizio della stagione 1993-94
Il ricordo dei tifosi che ancora oggi non smettono di riportare alla memoria le gesta di uno dei giocatori europei di maggior talento che abbiano mai calcato un parquet NBA
Tanti gli striscioni che gli furono dedicati, non solo da parte dei tifosi dei suoi Nets
Nel 2002 l'ingresso nella Hall Of Fame di Springfield: a parlare per lui sul palco suo fratello Aza, attuale allenatore della nazionale croata di pallacanestro