Djokovic, le news dall'Australia: allenamento in attesa della decisione
Novak Djokovic attende di sapere se potrà restare in Australia e giocare gli Open. Il destino del n°1 del mondo, che ha vinto l'appello contro l'espulsione e si è allenato alla Rod Laver Arena, è in mano al Ministro dell'Immigrazione. Un portavoce del Governo: "Processo per la revoca del visto in corso". Media australiani: Nole avrebbe dichiarato il falso alla polizia di frontiera in merito a un viaggio Belgrado-Spagna
"Sono felice e grato che il giudice abbia accolto il mio ricorso e annullato la cancellazione del visto. Nonostante quello che è successo, voglio rimanere qui e cercare di competere all'Australian Open". Novak Djokovic commenta così, su Twitter, la sentenza del giudice della Federal and Family Court, in attesa di collegarsi in video con Belgrado dove la sua famiglia ha organizzato una conferenza stampa
"Non avrebbe permesso a nessuno di metterlo in ginocchio" ha detto il padre Srdjan. "E' un gigante, un fantasico giovane uomo che non ha mai fatto male a nessuno e ha sempre cercato di aiutare tutti. Ma il fatto che venisse da una nazione piccola, povera, non piaceva a qualche persona potente. Non gli piace che qualcuno da un piccolo Paese possa diventare il migliore nel loro sport borghese".
Nel corso della conferenza stampa, però, la famiglia non ha voluto chiarire perché Djokovic dopo la positività accertata il 16 dicembre abbia partecipato a un evento con i bambini al Novak Tennis centre il 17 e a un servizio fotografico con annessa intervista per L'Equipe il 18 senza mascherine o distanziamento.
