Quarto successo stagionale per il 19enne spagnolo. Alcaraz - dopo le vittorie a Rio de Janeiro, Miami e Barcellona - si è imposto anche nel Masters 1000 di Madrid. In finale ha sconfitto in due set il tedesco Alexander Zverev (6-3, 6-1) che gli regalerà anche il sesto posto della classifica Atp. Lo spagnolo ha deciso di saltare gli Internazionali d'Italia per un problema alla caviglia
Dopo il numero uno del mondo Novak Djokovic, anche AlexanderZverev si inchina a Carlos Alcaraz. Il baby fenomeno spagnolo ha così conquistato il torneo Atp 1000 di Madrid superando nettamente il tedesco in due set (6-3, 6-1) in finale. Sul campo intitolato a Manolo Santana, lo spagnolo si è imposto nettamente e da domani salirà numero 6 del ranking Atp: ha dunque centrato l'accoppiata Barcellona Madrid, con i due successi delle ultime tre settimane. In questo 2022, fin qui, la nuova stella del tennis mondiale ha vinto due Atp 500, a Rio e in Catalogna, e due Masters 1000, a Miami ad aprile e nella capitale spagnola ora.
Caviglia gonfia e troppe partite, Alacaraz salta Roma
Il nuovo fenomeno del tennis mondiale completa così la sua personalissima doppietta spagnolo, portandosi a casa in sequenza prima Barcellona e poi Madrid. Il prossimo appuntamento sarebbe quello di Roma (le qualificazioni sono già iniziate - CLICCA QUI PER TUTTI I RISULTATI DI OGGI) anche se al termine della vittoria contro Zverev è stato lo stesso 19enne a dara la notizia di un suo forfait agli Internazionali: “Credo che la cosa migliore sia fermarmi per far guarire la caviglia ed essere pronto al 100 per cento per Parigi”. Il neocampione del torneo Atp 1000 di Madrid, ormai tra i favoriti anche al Foro Italico, ha dunque deciso di prendersi una pausa in vista del Roland Garros, in programma dal 16 maggio. Tra le motivazioni per cui ha deciso di fermarsi una settimana c’è la caduta contro Nadal, che gli ha procurato un dolore alla caviglia, che continua ad essere gonfia. Lo spagnolo da domani conquisterà il suo best ranking, la sesta posizione in classifica, e nella prima parte della stagione ha conquistato quattro titoli: l’Atp 500 di Rio de Janeiro, il Master 1000 di Miami, e poi i tornei di casa, Barcellona e Madrid. Dopo trentuno partite, tra cui 28 vittorie e solo 3 sconfitte, Carlitos ha però deciso di riposarsi per farsi trovare pronto a Parigi, il suo vero obiettivo. Il diciannovenne ha infatti le idee chiare e non le nasconde piú. A Madrid, dopo aver dominato in finale il numero tre al mondo Alexander Zverev, facendo salire a sette su nove le sue vittorie contro un top 10 nel 2022 (Berrettini due volte, Tsitsipas due volte, Nadal, Djokovic e Zverev) ha dichiarato di sentirsi pronto per vincere un Grande Slam. L’anno scorso, a Parigi aveva raggiunto il terzo turno, ma rispetto a dodici mesi fa ha scalato 108 posizioni in classifica e si è rivelato l’unico tennista nella storia capace di sconfiggere sulla terra rossa e nello stesso torneo Rafa Nadal e Novak Djokovic.