Sinner agli Australian Open: "Proverò a convincere Cahill, vittoria dedicata a lui"
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Foto Eurosport
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Jannik Sinner commenta il trionfo agli Australian Open: "Abbiamo fatto qualcosa di incredibile, felice di come ho gestito la pressione. Ora un po' di riposo, che bello avere qui mio fratello. E' straordinario aver vinto ancora". E ancora: "Dedico questo trionfo a Cahill, proverò a convincerlo ma penso sia l'ultimo Aus Open insieme. Il momento decisivo è quando ho scelto lui e il mio team". E su Zverev: "Mi sentivo di consolarlo, presto vincerà uno Slam"
Jannik Sinner sorride dopo aver sollevato la coppa degli Australian Open per la seconda volta consecutiva. Un momento speciale da condividere con il suo team e in particolare con Darren Cahill, che proprio durante il torneo ha comunicato che dal 2026 smetterà i panni di coach.
"Parlando del mio team, cos'altro posso dire. Abbiamo lavorato tanto per essere di nuovo in questa posizione. È bello condividere di nuovo tutto questo con voi. È bellissimo ottenere questi risultati, ma ancora più bello è condividerli con voi. Darren, so che probabilmente è il tuo ultimo Australian Open da allenatore. Forse proverò a convincerti, ma probabilmente è l'ultimo. Sono molto felice di poter condividere questo trofeo con te. Il cambiamento è iniziato quando ho scelto Simone, poi Darren e i l resto del team. Sono felice di avervi al mio fianco".
"Sascha, è stata una giornata complicata per te, il tuo team e la tua famiglia, ma sei un giocatore straordinario. Continua a credere in te stesso, sappiamo quanto sei forte come giocatore e persona. Continua a lavorare duro e probabilmente potrai sollevare uno di questi trofei molto presto".
"Fatto qualcosa di incredibile, giusto consolare Zverev"
Jannik ha poi proseguito in conferenza stampa: "Siamo riusciti a fare una cosa incredibile, la situazione era diversa rispetto a un anno fa. C'era più pressione, ma ho sempre trovato la soluzione giusta. Ho consolato Zverev perché so cosa si prova, anche io ho vissuto momenti difficili fuori dal campo. E' andato vicino a vincere uno Slam, è un giocatore incredibile. Siamo tennisti, ma sembriamo compagni di scuola. Un aiuto di un giocatore può dare una mano. Si merita di vincere uno Slam. Iniziare l'anno con un titolo è importante, ma ogni torneo è diverso. Tutto può cambiare in un attimo, ma io mi sento sicuro con l'allenamento. Non so cosa farò nei prossimi giorni, voglio godermi la vittoria e riposare. Poi sarò al 100% per l'allenamento, voglio migliorarmi. E' stato un torneo impegnativo, con tanti alti e qualche basso, ma la mentalità e l'atteggiamento sono stati giusti. Poter avere qui mio fratello, che è il mio migliore amico, è la cosa più importante. Sa le mie origini, gli parlo dei miei problemi".