Sinner agli Australian Open: "Conosco la storia del tennis, ma io faccio la mia". VIDEO
a sky sport"Conosco la storia del tennis, ma io faccio la mia". Così Jannik Sinner al microfono di Sky Sport dopo il trionfo di Melbourne nella finale con Zverev: "Abbiamo superato delle difficoltà, sia prima che durante il torneo e quindi sono felice. Gioco per chi mi vuole bene e per l'Italia, è un momento speciale. Sascha è un giocatore incredibile, l'ho consolato perché deve continuare a crederci"
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E' già notte a Melbourne quando Jannik Sinner parla al microfono di Sky Sport per condividere emozioni e sensazioni del trionfo in finale con Sascha Zverev, che gli vale il 2° titolo agli Australian Open, il terzo a livello Slam.
"E' un momento speciale, gioco per chi mi vuole bene e per l'Italia"
"Abbiamo superato delle difficoltà prima e durante il torneo e quindi sono più che contento non di avere questo trofeo. Lo dedico a tutte le persone che mi vogliono bene, al mio team, alla mia famiglia, perché senza loro tutto questo sarebbe impossibile. La storia nel tennis ovviamente la conosco, ma io faccio la mia storia. Nel senso che gioco per me stesso, gioco per le persone che amo, gioco anche per tutta Italia perché c’è tanto tanto tifo e lo sento. Ho fatto tanti tanti sacrifici per essere dove sono ora e quindi sì, è un momento molto speciale".

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"Ho detto a Zverev di crederci e dato il mio piccolo contributo"
"Sono un ragazzo molto ossessionato da quello che faccio, ma anche molto sensibile. Non è facile perdere una finale Slam e Zverev la vuole più di tutti. Ho provato a dare il mio piccolo contributo, gli ho semplicemente detto che deve continuare a crederci perché la nostra carriera può cambiare in un attimo. Lui è ha avuto un infortunio grave due anni fa ed è tornato al top, numero due al mondo e a rigiocare una finale Slam. E’ un giocatore incredibile, gli auguro solo di meglio".
