Wimbledon, Fognini dopo il ko contro Alcaraz: "Forse smetto, devo pensare al futuro"
wimbledonDopo il ko tra gli applausi con Alcaraz, Fognini in conferenza ha parlato di un possibile ritiro: "Penso sia stato il miglior modo per salutare Wimbledon e forse anche il tennis. Ho 38 anni e devo pensare al futuro. Non è ancora una scelta definitiva, mi servono un paio di giorni per pensare, la decisione spetta a me". Poi a Sky ha aggiunto: "Sognavo una partita così contro Alcaraz"
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Appendere la racchetta al chiodo, lasciando negli occhi e nel cuore il dolce ricordo di una partita memorabile a Wimbledon. È questa l’idea che sta balenando nella testa di Fognini, autore di una prestazione eccezionale contro Alcaraz nel primo turno. L’azzurro ha perso 3-2, ma ha regalato colpi spettacolari e ha ricevuto la standing ovation del campo centrale al termine del match. Sembra un epilogo da copione, e anche Fognini sta pensando seriamente di ritirarsi dopo questa partita, come ha spiegato in conferenza: "Sono orgoglioso di questa partita. Lo sport a volte ti dà e a volte ti toglie. Ho dato tutto quello che avevo, ho giocato contro un campione, sono uscito fra gli applausi. Ho bisogno di un paio di giorni per vedere dove sono arrivato. Ho 38 anni, ho fatto quello che ho fatto, in questo momento devo pensare al futuro. A fine partita ho pianto un po’ insieme alla mia famiglia, in questo momento faccio fatica a trovare le parole. Sono contento che mio figlio Federico abbia visto il papà giocare contro uno dei suoi idoli, ha ricevuto anche la maglietta di Carlitos in regalo. Per tutto questo penso che mi prenderò qualche giorno per rendermene conto e forse per prendere la decisione di salutarvi. Non è ancora una decisione definitiva, ma non potevo chiedere qualcosa di più bello, non pensavo di poter giocare una partita così".
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Fabio: "Dopo questa partita nei Challenger non ci vado"
Fognini in conferenza ripercorre le difficoltà affrontare nell'ultimo periodo, un aspetto che potrebbe pesare sulla possibile decisione di smettere: "Il ranking è quello che è, sono sceso parecchio, gli infortuni mi hanno fatto male. Ho fatto tantissima fatica nel competere, ho fatto tutto il possibile per provare a essere ancora competitivo, però i risultati non arrivano. Ho bisogno di un paio di giorni per metabolizzare quello che ho fatto. Non avrei mai immaginato di salutare così Wimbledon, è stato bellissimo, questo potrebbe farmi prendere una determinata decisione, forse non c'è un modo migliore per salutare non solo Wimbledon ma anche il tennis. La decisione spetta a me, ma dopo questa partita nei Challenger non ci vado. In questo momento voglio uscire contento di qua, sono felice di avere fatto vedere ai miei figli Federico e Farah che il loro papà ha giocato in questa maniera contro il più forte al mondo insieme a Sinner".
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Fognini chiede la maglia ad Alcaraz per il figlio
Fognini a Sky: "Resta un pochino di amarezza per il 5° set"
Dopo la sfida con Alcaraz, Fognini ha parlato anche a Sky Sport: "Da giocatore resta un pochino di amarezza, soprattutto per come è iniziato il quinto set - ha spiegato -. Non potevo però richiedere cornice migliore per ricordarmi di questo mio ultimo Wimbledon. Ho sempre amato giocare questo tipo di partite, ancor di più adesso, era un sogno. La notte prima pensavo e sognavo chiaramente il meglio, che è arrivato. Mai mi sarei aspettato di chiudere in questa maniera a Wimbledon" Sul futuro: "Ora quel che verrà, verrà". E sulla sua prestazione: "Notavo che stavo bene e che riuscivo a fare il mio gioco. Qualche merito me lo devo prendere. Non potevo chiedere cornice migliore per salutare con colui che, insieme a Sinner, sta facendo la storia del nostro sport".