Il capitano dell'Italia in vista della Final 8 di Coppa Davis ha parlato a Sky Sport sulla possibile presenza di Musetti: "Con Musetti ci siamo detti di aspettare la fine delle Finals. È giusto che si giochi questo torneo con tutte le carte in tavola. È stanco e su questo non c’è dubbio, poi c’è anche la moglie Veronica che ha il termine proprio nella settimana di Davis. Insieme prenderemo la decisione migliore per tutti"
Volandri: "Musetti è stanco, ma decideremo dopo le Finals"
Nel video le parole del capitano dell'Italia Filippo Volandri a Sky Sport: "Con Musetti ci siamo detti di aspettare la fine delle Finals. È giusto che si giochi questo torneo con tutte le carte in tavola. È stanco e su questo non c’è dubbio, poi c’è anche la moglie Veronica che ha il termine proprio nella settimana di Davis. Insieme prenderemo la decisione migliore per tutti".
Finisce la conferenza stampa di Filippo Volandri.
"Un campionato del mondo giocarlo ogni anno è complicato. Spesso raschio il barile a fine stagione dei giocatori stessi, come ha fatto Jannik lo scorso anno, facendolo sembrare scontato ma non lo è. Capisco che a qualcuno piaccia il vecchio formato, ma alle nuove generazioni piace il nuovo formato".
Qual è l'obiettivo?
"Vogliamo migliorarci ancora, la mentalità è quella che ha anche Jannik. Siamo partiti da zero. Probabilmente abbiamo fatto errori in passato e ne faremo in futuro. Ogni Davis ci ha insegnato qualcosa e facciamo sempre riunioni prima e dopo. Parlavo con altri capitani che hanno problemi sulle convocazioni perché alcuni giocatori non vogliono stare con altri giocatori. Noi questi problemi non li abbiamo, sono ragazzi straordinari che stanno benissimo insieme".
Guardando le squadre, trovi che ci sia un equilibrio maggiore in questa Davis?
"Sì. Alcaraz è il miglior giocatore della competizione, ma non è detto che la Spagna passi i quarti. La Germania ha Zverev ed è una squadra molto forte che ha sempre dimostrato di poter stare in alto. Sarà una Davis molto equilibrata".
Quali sono le insidie maggiori sugli avversari?
"Le insidie ce le prendiamo una per volta. L'Austria è una squadra compatta, con un ottimo capitano con cui ho condiviso tanti anni di carriera. Conosciamo la Davis e sappiamo quanto le classifiche contino relativamente. Ci hanno messo un mirino sulla schiena che deve farci camminare a testa alta, con la responsabilità in più di giocare a Bologna".
La figura del doppio diventa ancora più importante? Quante possibilità ci sono che Musetti venga?
"Tutte le possibilità del mondo. Tutto dipenderà da come si sentirà alla fine del torneo. Ieri ha tirato fuori un'energia che tutti pensavamo non avesse più. Sarà una decisione che prenderemo insieme valutando tanti fattori. Sul doppio: abbiamo sempre avuto un doppio straordinario. Quest'anno ripartiamo da lì, avendo una coppia molto forte e che sta attraversando un ottimo periodo. Spero di vederli lunedì e che portino a Bologna il trofeo".
Con o senza Musetti, le caratteristiche dei giocatori azzurri possono favorire la nostra squadra?
"Il campo ancora non è pronto, dobbiamo ancora testare la superficie. Domani rientrerò e venerdì mattina sono a Bologna. Ho una squadra che si adatta a ogni superficie. L'anno scorso a Malaga ci siamo adattati a quella superficie che era super veloce, vediamo quella che sarà a Bologna".
Hai amarezza per le assenze che ci saranno?
"Non ho amarezza per l'assenza di Sinner. Sono grato ai ragazzi per quello che hanno sempre dato. Per quanto riguarda Jannik, che vive di tennis, la reputo una scelta che va normalizzata perché ha giocato per 4 anni consecutivi, è il giocatore che ha più partite nella mia gestione. La sua una è decisione da rispettare. Ho fiducia enorme della squadra che viene a Bologna. Sono molto sereno. Ci sarà del lavoro da fare, da Bologna mi piacerebbe parlare di chi c'è".
"Quello che faccio sempre prima della Davis è avere una rosa di 6-7, a volte 8-9 giocatori a cui chiedo fino all'ultimo di rimanere a disposizione. Ho avuto la disponibilità di Sonego e Darderi di rimanere fino all'ultimo. Per lasciare Musetti vivere e giocare in pace non parliamo di Davis. C'è anche un pensiero in più dovuto alla moglie Veronica che per me è molto importante. Lorenzo deve fare delle valutazioni insieme a me. Usciremo con un accordo comune, come abbiamo sempre fatto".
Inizia la conferenza stampa di Filippo Volandri.
Quasi tutto pronto: tra poco l'inizio della conferenza stampa di Filippo Volandri.
I convocati delle squadre partecipanti alle Finals di Bologna
Alcaraz, Zverev ma non solo: sono solo alcuni dei 'big' attesi per le Finals di Coppa Davis, in programma a Bologna dal 18 al 23 novembre. Ecco la lista dei convocati dei capitani delle otto squadre che si contenderanno l'insalatiera d'argento
Da Alcaraz a Zverev: i convocati per le Finals di Davis
Vai al contenutoIl regolamento della Coppa Davis
Per quel che riguarda le convocazioni, da regolamento ITF, un massimo di tre giocatori nominati può essere modificato fino alle ore 11:00 italiane del giorno precedente l'inizio delle partite della Final 8, ovvero lunedì 17 novembre.
Il calendario delle Finals di Davis 2025
Quarti di finale
- Martedì 18 novembre (16:00): Francia vs Belgio
- Mercoledì 19 novembre (16:00): Italia vs Austria
- Giovedì 20 novembre (10:00): Spagna vs Repubblica Ceca
- Giovedì 20 novembre (non prima delle 17:00): Argentina vs Germania
Semifinali
- Venerdì 21 novembre (16:00): Francia/Belgio vs Italia/Austria
- Sabato 22 novembre (12:00): Spagna/Rep.Ceca vs Argentina/Germania
Finale
- Domenica 23 novembre (15:00)
Lorenzo Musetti è reduce dalla straordinaria vittoria al secondo turno delle Atp Finals di Torino contro Alex De Minaur. Nel video gli highlights della sfida. Lorenzo ha ancora una possibilità di accedere alla semifinale e giovedì affronterà il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz nella partita decisiva.
I convocati dell'Italia
Questo l'elenco, per ora, dei convocati di Volandri per la Final 8 di Coppa Davis:
- Lorenzo Musetti
- Flavio Cobolli
- Matteo Berrettini
- Simone Bolelli
- Andrea Vavassori
L'attenzione è rivolta su Lorenzo Musetti. Il carrarino, reduce da settimane intensissime, potrebbe non rispondere alla convocazione in Coppa Davis, in programma a Bologna dal 18 al 23 novembre. L’annuncio potrebbe arrivare dopo la partita con Alcaraz o anche prima. Nel caso, nettamente favorito per la chiamata è Lorenzo Sonego, che si sta allenando a Torino in questi giorni.
In vista dell'inizio della Final 8 di Coppa Davis, dalla sala stampa delle Atp Finals di Torino parla il capitano dell'Italia Filippo Volandri. Segui le sue parole con il nostro liveblog.