Sinner trionfa a Wimbledon: il cammino fino al titolo
Sinner diventa il primo campione italiano di sempre a Wimbledon in 138 anni di storia. Un cammino fantastico del tennista azzurro, iniziato con il connazionale Luca Nardi e concluso con il successo su Carlos Alcaraz. In mezzo anche delle difficoltà, come il problema al gomito che l'ha costretto a giocare gli ultimi tre match con un manicotto al braccio destro. Di seguito il cammino di Jannik fino al titolo
- Il cammino di Sinner ai Championships inizia con la quindicesima vittoria contro un connazionale. Un derby in crescendo per Jannik, chiuso un perentorio 6-0 nel terzo set. "Buon esordio, il voto è tra il 7 e l'8" raccontava l'azzurro
- Dopo l'esordio sul Campo 1, Sinner entra per la prima volta quest'anno sul Centrale. Il risultato è un'altra grande partita di Jannik che chiude in appena un'ora e 40 minuti, mettendo a referto 38 colpi vincenti
- Sinner è dominante anche al terzo turno, in cui lascia per strada appena cinque game con lo spagnolo Martinez. "È stata una settimana impeccabile, ma dobbiamo spingere ancora" il monito di Jannik verso la seconda settimana
- L'ottavo di finale è il turning point del torneo di Sinner. Jannik cade nel primo game e si fa male al gomito destro. Un problema che limita l'azzurro, sotto di due set contro la migliore versione di Dimitrov nel recente passato. Poi, però, il colpo di scena: il bulgaro si accascia a terra per un problema al pettorale destro ed è costretto al ritiro in lacrime
- La partita con Shelton è preceduta da una vigilia di attesa. Jannik fa una risonanza magnetica per il problema al gomito destro, cancella l'allenamento sui campi esterni e si allena indoor solo per 20 minuti;
- Il giorno della partita torna in campo con un manicotto al gomito e gioca una partita di alto livello contro Shelton, liquidato in tre set
- Per la prima volta in carriera Sinner batte Djokovic sull'erba di Wimbledon e per la prima volta raggiunge la finale ai Championships. Lo fa con un'altra partita impeccabile, con un solo piccolo passaggio a vuoto all'inizio del terzo set, ma con una serie di sei game vinti negli ultimi sette giocati
- Dopo 138 anni di storia, l'Italia spezza il tabù Wimbledon grazie a Sinner che diventa il primo campione azzurro ai Championships. Jannik perde il primo set (con una serie di quattro game consecutivi di Alcaraz), ma dal secondo cambia marcia e batte il murciano dopo cinque ko consecutivi