Mondiali di atletica, i risultati di oggi: Duplantis oro e record, Furlani in finale

Duplantis passa 6.10 al primo tentativo, ora Karalis è "costretto" a fare 6.15

Karalis sbaglia per poco a 6.10, prendendo l'asticella nella ricaduta quando sembrava averla passata. "Match point" per Duplantis, percorso netto finora

Karalis passa i 6.05 e ora "sfida" Duplantis

Sara Fantini lancia a 72.16 (quinto lancio) ed è sempre settima 

E Duplantis risponde: 6 metri superati in scioltezza e primo posto provvisorio dato che il suo percorso finora è stato senza nemmeno un errore

Super Karalis: vola a 6 metri al primo tentativo! Adesso si attende la risposta di Duplantis

Federico Riva chiude la sua gara e immediatamente a gesti chiede allo staff di fare ricorso. Rivedendo le immagini è abbastanza evidente come sia stato tirato giù con una mano appoggiata sulla spalla da un avversario che a sua volta stava cadendo. "Penso che sia palese che sono stato danneggiato, spero che il ricorso sia accolto. Peccato perché stavo bene e me la volevo giocare alla pari con gli altri", le sue parole

Anche Karalis, al terzo e ultimo tentativo, ha superato i 5.95. Adesso sono in 4 per il podio: Duplantis, Marschall, Kendricks e Karalis. E se l'oro sembra scontato, ne restano tre per le altre due medaglie

Nella seconda semifinale dei 1500 una caduta penalizza Riva, che a sua volta viene trascinato giù. Si rialza e riprende, ma ultimo e ormai staccatissimo. Essendo stato colpito da dietro si preannuncia un ricorso

Kendricks supera i 5.95 al terzo tentativo ed esplode la sua gioia! Marschall ci riesce al secondo tentativo (primato personale eguagliato) e si unisce ai "festeggiamenti". Sanno che probabilmente finiranno sui gradini del podio "liberi" (per l'oro c'è poco da fare...) Karalis invece ha fallito i primi due tentativi e ora ha il terzo a 5.95 per provare a insidiarli e andare a medaglia

Semifinale dei 1500: Pietro Arese corre tutta la prima parte "largo" in seconda corsia, è terzo fino a 600 dalla fine ma all'ultimo giro non riesce più a tenere il ritmo degli avversari e chiude ultimo in una semifinale veramente fortissima vinta da Laros (passano i primi 6 senza tempi di ripescaggio)

Secondo lancio di Sara Fantini che va a 73.06 (suo nuovo primato stagionale) ed è al momento settima

Duplantis passa direttamente a 5.95 (non prova i 5.90) e... naturalmente li supera al primo tentativo

Mattia Furlani dopo la qualificazione in finale parla a Raisport: "Sto bene, è stata una gara che ho sbagliato io a gestirla. Potevo gestirla meglio e fare meglio decisamente. Al primo salto non ho spinto per niente perché volevo piazzare un salto per avere subito un risultato. Le sensazioni sono buone, bisogna solo esprimersi in finale dove darò tutto quello che ho. In finale è un altro giorno"

Prosegue la finale di salto con l'asta, ed è una finale di alto livello. Già cinque gli atleti che hanno fatto 5.90 al primo tentativo: Karalis, Marschall, Collet, Guttormsen, Vloon

Elena Carraro firma un 12.79 che è il suo primato personale ma non basta per prendersi la finale. Chiude quinta nella sua semifinale con un'ottima prestazione

Sara Fantini inizia la sua finale del martello lanciando a 71.70 (settima al momento)

Semifinali dei 100 ostacoli femminili: Giada Carmassi chiude la prima semifinale al quinto posto, che non basta per approdare in finale (vanno in finale le prime due di ogni batteria e i due migliori tempi ripescati)

Il suo 8.07 basta per entrare nei primi 12 ed è in finale! Quando mancano solo 4 atleti che devono completare il loro terzo e ultimo salto, diventa ufficiale la qualificazione di Furlani. Non ha certo brillato, aggrappandosi a quel buon primo salto

Adcock eliminato a sorpresa nella gara del lungo! L'australiano non va oltre 7.94 ed è fuori dalla finale

Presentazione della finale del lancio del martello: per l'Italia c'è Sara Fantini

La situazione del salto in lungo: mancano ancora 10 atleti che devono completare il loro terzo e ultimo salto. Furlani al momento è ottavo con il suo 8.07 (passano i primi 12)

Holloway "solo" quarto nella sua batteria dei 110 ostacoli: l'americano rischia, domina nei primi 60m ma si spegne nel finale. In sostanza, non sembra il "solito" Holloway

Anche Nikaoli Williams con 8.15 piazza un altro salto da qualificazione diretta e ora Furlani scivola all'ottavo posto

Furlani resta ancora in bilico. Fortunatamente al primo salto aveva piazzato un buon 8.07 con cui al momento è settimo (passano i primi 12)

Nella sua batteria Lorenzo Simonelli chiude al terzo posto correndo in 13.25 e si qualifica direttamente (passano i primi 4 di ogni batteria più i 4 migliori tempi ripescati). Vince la batteria Bennett in 13.20, secondo Kwaou-Mathey con 13'25, quarto il giapponese Nomoto con 13'29

Furlani si prepara per il suo ultimo salto. Al momento l'azzurro è quinto con il suo 8.07 ma non può stare tranquillo, visto che sono parecchi gli avversari che potrebbero migliorarsi all'ultimo tentativo. Passano i primi 12 (o qualificazione diretta con 8.15)

Si preparano le batterie dei 110 ostacoli: Lorenzo Simonelli sarà nella terza

Karalis "risponde" a Duplantis con un bellissimo 5.75. Subito dopo lo imita Kendricks

Furlani stacca e il salto è buono. Lui però, forse immaginando sia nullo, non lo chiude, atterrando a 6.52 dopo aver "rinunciato"

Inizia anche la gara di salto con l'asta: Duplantis al primo salto supera i 5.55 con facilità disarmante

Nella terza batteria dei 400 ostacoli il norvegese Warholm, favorito per l'oro, chiude terzo senza spingere eccessivamente ma anche senza impressionare, apparendo quasi in difficoltà. "L'ho presa in modo tranquillo, c'è la semifinale", spiega poi a Raisport dopo la gara

Sibilio non termina nemmeno la sua gara. L'azzurro, che non era in condizioni perfette, si è fermato, ritirandosi, dopo i primi ostacoli. Sibilio sbaglia già al primo ostacolo, colpendolo in pieno; idem al secondo; a quel punto l'azzurro ha ormai perso la ritmica e si rende conto che una rimonta sarebbe impossibile, mollando. Hemeida vince la batteria rimontando su Dos Santos che nel finale passeggia

Tentoglou subito mostruoso: 8.17, qualifica diretta per il greco e un segnale per tutti gli avversari

Subito un ottimo salto per l'azzurro: 8.07! Ricordiamo che la qualificazione diretta è a 8.15, ma è comunque un grande inizio per Furlani

Nella prima batteria dei 400 ostacoli domina il favorito Samba, davanti all'inglese Donovan (che si lancia letteralmente sul traguardo), Robinson e James-King. Nel frattempo inizia il riscaldamento di Mattia Furlani: a breve parte anche la sua gara

Inizia la sessione serale (in Giappone), si parte con le batterie dei 400 ostacoli maschili. Alessandro Sibilio corre nelle seconda batteria

In attesa del via della sessione serale, iniziamo a sbirciare le batterie dei 400 ostacoli maschili con cui si partirà. L'azzurro Sibilio sarà impegnato nella seconda batteria (su 5 complessive). Passano i primi 4 di ogni batteria più i 4 migliori tempi ripescati

"I will come back", "Tornerò, ve lo prometto". Dopo la delusione dell'eliminazione dalla gara di salto in alto al Mondiale di Tokyo, Gimbo Tamberi torna a parlare attraverso un post su Instagram, promettendo di non arrendersi e di tornare presto ai suoi livelli. Ieri, nell'intervista post-gara, aveva ammesso: "Ho fatto un risultato pietoso"

La doppietta della Giamaica nei 100m maschili, la delusione di Tamberi e Jacobs, la rabbia di Dosso, il salto in finale di Sioli, il nuovo record italiano di Scotti. Tutto qui:

Ma quanto sono belle le interviste degli atleti? Rispondono alle domande con sincerità disarmante e una capacità quasi unica di trovare le parole giuste. Sorprendono quando non cercano alibi. Ecco perché ci piace così tanto ascoltarli

"Mio padre in cantiere sarà fiero di me, spero che la mia storia sia di ispirazione per tutti", ha commentato Aouani dopo il suo bronzo

Oltre al bronzo di Aouani, nella maratona maschile hanno l’altro azzurro Yohanes Chiappinelli ha chiuso al sesto posto in 2h10:15, mentre Yeman Crippa si è fermato al 32esimo chilometro. Sempre nella notte ci sono state anche le qualificazioni del salto con l’asta femminile, con Roberta Bruni che si è qualificata con un 4,60 al primo tentativo dopo il 4,45 ottenuto al secondo. Eliminata invece Elisa Molinarolo che non è andata oltre il 4,45. Nei 400 ostacoli hanno raggiunto la semifinale tutte le tre azzurre in pista: Alice Muraro (cheha vinto la sua batteria con il suo nuovo personale di 54.36, seconda italiana di sempre), Ayomide Folorunso (54.67) e Rebecca Sartori (55.11). Nel martello eliminato Giorgio Olivieri (71,41).

La terza giornata dei Mondiali di atletica di Tokyo è già scattata nella notte italiana e ha portato un'altra medaglia: Iliass Aouani ha vinto il bronzo nella maratona, chiudendo in in 2h09:53. Nella storia dei Mondiali è la quinta medaglia azzurra nella maratona maschile dopo un argento (Vincenzo Modica 1999) e tre altri bronzi (Gelindo Bordin 1987, Stefano Baldini 2001 e 2003).