Champions League, non solo i Simeone e i Conceição: le altre coppie padri-figli in gol
La grande famiglia europea di padri e figli in gol in Champions si allarga: dopo i Simeone (il cholito che raggiunge il cholo con curiosi record condivisi) ecco anche i Conceição: Francisco ha trovato la prima rete con l'Ajax, papà Sergio ne aveva segnate due con la Lazio nel 1999. Ricordi tutte le altre?
VIDEO. PRIMO GOL DI CONCEIÇÃO JR (MENTRE PAPÀ PASSA AGLI OTTAVI)
- Scuola Porto, nel mondo dei pro (e in Champions) ha fatto il suo esordio lanciato da un allenatore che ben conosce, papà Sergio. Lui - l'ex Inter e Lazio - è ancora al Porto, mentre il classe 2002 Francisco è passato in estate all'Ajax per 5 milioni di euro. Sua la rete del definitivo 3-1 ai Rangers nella partita che è valsa agli olandesi il terzo posto Europa League.
- In Champions ha giocato anche con Porto e Inter, ma segnato solo per la Lazio e i suoi tifosi, che lo omaggiavano sulle note di Meu Amigo Charlie Brown (Meu Amigo Conceição). Due gol: rete al Maribor e poi al Marsiglia nel 1999/00. È la seconda nuova famiglia ad aggiungersi alla lista in questa edizione della Champions.
- Una storia meravigliosa quella di Giovanni: "Avevo 13 anni quando ho fatto il mio primo tatuaggio, il logo della Champions (lo vedete in foto vicino al polso sinistro). Il giorno in cui ci giocherò e segnerò il primo gol, allora potrò baciarlo". Sogno realizzato dal Cholito, che ha seguito le orme di papà Diego...
- Ed eccolo mentre lo bacia, nel giorno del suo debutto con gol contro il Liverpool. Da quel giorno Giò ha segnato anche all'Ajax e due volte ai Rangers, dando vita a una clamorosa statistica: solo un altro argentino aveva segnato 4 gol nelle sue prime 4 partite di Champions… papà Diego.
- A distanza di 25 anni e 361 giorni, quindi, il Cholito ha segnato il suo primo gol in Champions dalla prima rete nella competizione di papà Diego (curiosamente, anche lui al debutto!); era l'11 settembre 1996, doppietta del Cholo in Atletico Madrid-Steaua Bucarest 4-0
- Sono 6 i gol segnati nella competizione in 37 presenze ufficiali da Simeone senior: 4 con l'Atletico Madrid, 1 a testa con Inter (allo Spartak Mosca) e Lazio (contro lo Sparta Praga)
- E le altre coppie padri-figli in gol in Champions? Ripercorriamole partendo dai padri...
- Vent'anni e 256 giorni. Tanto è passato tra il gol di un nuovo Chiesa e l'ultima rete in Champions del papà: il 21 marzo del 2000 contro il Bordeaux
- Edizione 2020/21: il 2 dicembre contro la Dinamo Kiev Federico segna il suo primo gol di sempre in Champions. Oggi è a quota 6, in una Champions mai iniziata nel 2022/23 casa infortunio.
- Nella competizione sei gol per Enrico (3 con la Fiorentina e altrettanti col Parma) in 15 presenze totali
- Nonostante le oltre cinquanta presenze in Champions in bianconero, con la Juve non ha mai segnato. E nemmeno col Barcellona. La sua unica rete risale al novembre 1993 col Monaco
- Il figlio Marcus, classe 1997, ha già ripetuto le gesta del padre nella Champions 2020/21. Due le sue reti, di prestigio: entrambe contro il Real Madrid
- Potrebbe presto aggiungersi un nuovo nome alla dinastia dei Thuram. Khéphren, più piccolo di Marcus di quattro anni, gioca nel Nizza e vanta due presenze in Champions da 17enne col Monaco, dove però non ha segnato
- Sono 29 i suoi centri totali nella competizione. Prevalentemente (venti) coi catalani. Nel 1995 il suo secondo gol di sempre fu quello decisivo per la vittoria del suo Ajax in finale contro il Milan
- Due, invece, le reti per il figlio Justin, al sua esordio nella coppa in Roma-Viktoria Plzen. Da allora si è ripetuto nell'edizione 2020/21 con la maglia del Lipsia contro lo United
- I figli? Sono conosciuti col vero cognome del più grande calciatore ghanese della storia, Ayew. Abedi fu, invece, soprannominato come il grande Pelé per le sue eccezionali abilità, viste anche in Champions: segnò tre gol col Marsiglia, nell'anno della coppa vinta proprio dall'Olympique (la prima edizione di sempre col nome moderno)
- Stessa squadra ma bottino doppio: sei gol per uno dei figli di Abedi Pelé, tra il 2011 e il 2014
- E stesso discorso anche per il fratello minore, lui però in gol una sola volta (nel 2013 contro l'Arsenal)
- Come Abedi Pelé, anche lui vanta l'investitura tra i migliori calciatori di sempre del proprio Paese, la Slovenia. Undici i gol nella competizione con tre maglie diverse
- Oggi papà Zlatko fa il direttore sportivo nel Maribor, ex squadra del figlio dov segnò al proprio esordio assoluto nella competizione, nel 2014 contro lo Sporting