Joselu, chi è l'eroe del Real Madrid che ha segnato una doppietta al Bayern
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Nel 2012, appena ceduto all'Hoffenheim, chiedeva il link per seguire a distanza i Blancos contro il Barça. E dieci anni dopo, da tifoso, festeggiava a Parigi la Champions vinta col Liverpool. Ora potrebbe sollevare da protagonista la 'decimoquinta' grazie alla clamorosa doppietta al Bayern Monaco. L'incredibile storia del 34enne Joselu, cuore Blanco che si è finalmente preso il suo Real
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- Due gol nel giro di tre minuti: l'ingresso in campo al minuto 81, l'1-1 realizzato sette minuti dopo e poi la rimonta completata a inizio recupero. Joselu non poteva desiderare una serata migliore e si prende la copertina dopo una carriera fatta di gavetta e attesa.
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- "Joselu de mi vida" titola il quotidiano spagnolo in homepage per celebrare la doppietta dell'attaccante, decisiva per ribaltare il Bayern e regalare un'altra finale al Real Madrid.
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- "Emozione incredibile per il finale di partita, in questi casi provi a sfruttare ogni occasione che hai a disposizione. Il mister mi ha detto di entrare in area e attaccare ogni pallone - ha detto nel post partita -. Se parlo con il cuore mi scoppia. Neanche nei miei sogni migliori potevo desiderare una partita così, se sogno non li faccio due gol".
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- Solo di nascita sì, ma Joselu è nato in Germania, a Stoccarda. Poi la sua crescita è avvenuta esclusivamente in terra spagnola, nelle giovanili del Celta Vigo, prima che il Real mettesse gli occhi su di lui e lo comprasse (lasciandolo un altro anno in prestito), investendo un milione e mezzo per l'attaccante non ancora ventenne.
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- Il centravanti inizia a segnare con regolarità col Castilla e nell'ultima di campionato del 2010/11 ci pensa lo Special One a farlo esordire 'tra i grandi'. Indovinate cosa succede? Sei minuti in campo, sufficienti per andare in gol. Un'altra presenza, in Coppa del Re, la raccoglie anche l'anno successivo e nel mentre trascina la squadra B del Real alla promozione grazie ai suoi 19 centri.
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- Il 23 agosto 2012, andata della Supercoppa di Spagna contro il Barcellona (vinta 3-2 dai catalani al Camp Nou). Joselu era stato appena ceduto dal Castilla all'Hoffenheim per 6 milioni di euro, ma al cuore non si comanda. E quel Real di Mourinho avrebbe poi vinto il trofeo grazie al 2-1 al Bernabeu. Solo uno dei tanti assaggi social di Joselu, tifosissimo dei Blancos
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- Quasi dieci anni dopo, il 20 maggio 2012, Joselu è un giocatore dell'Alaves (si trasferirà all'Espanyol in estate) ma si regala la possibilità di seguire la squadra del cuore nell'appuntamento più importante: la finalissima vinta 1-0 a Parigi contro il Liverpool. C'era anche lui tra i tifosi del Real Madrid: quel gioco festeggiò sugli spalti la quattordicesima Champions, ora ha appena regalato al suo club del cuore la chance di sollevare la 'decimoquinta'
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- Il suo viaggio per l'Europa inizia nel 2012 all'Hoffenheim. Veste poi anche le maglie di Eintracht, Hannover, Stoke e Newcastle (con in mezzo il prestito al Deportivo La Coruna), per un bottino totale di 46 gol prima del ritorno in Liga con l'Alaves nel 2019.
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- 10 minuti per ribaltare il Bayern. Ancora meno, solo 4, per un'altra giornata da sogno: il suo debutto con la nazionale spagnola, arrivato poco prima di compiere 33 anni, e in modalità simili pressoché identiche alla doppietta rifilata ai bavaresi: ingresso in campo all'81' contro la Norvegia, primo gol all'84' e 60 secondi dopo la rete del definitivo 3-0. Un predestinato a lasciare il segno a partita in corso, dopo una lunga carriera...
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- In patria con l'Alaves è andato sempre in doppia cifra per tre anni e con i 16 gol segnati con l'Espanyol l'anno scorso si è meritato la convocazione in Nazionale. Detto dell'esordio da sogno, il nome di Joselu regala anche un grosso dispiacere agli azzurri, allora guidati da Mancini. Il copione è sempre lo stesso: dentro all'84 e rete del 2-1 all'88' che proietta la Spagna in finale di Nations League.
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- A 11 anni dal suo addio, si concretizza il ritorno con i Blancos. Partito Benzema, Ancelotti ha scelto di sostituirlo con un giocatore di esperienza e abile a dare il suo contributo anche entrando dalla panchina senza prentendere la titolarità. L'acquisto arriva in prestito oneroso per 500 mila euro con diritto di riscatto.
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- Sebbene sia stato poco prolifico negli ultimi mesi, Joselu si è confermato un acquisto azzeccato per il Real Madrid: finora sono 16 i gol segnati in stagione, di cui 9 in campionato e 5 in Champions. E dopo aver vinto la sua prima Liga ora sogna di lasciare il segno anche nell'ultimo atto in Europa. Ancora dalla panchina, probabilmente.