Juventus-Manchester City, Motta: "Abbiamo giocato con anima, fuoco e testa"
JUVENTUSPesantissima vittoria dei bianconeri allo Stadium, partita analizzata da Thiago Motta: "Bravi tutti, è stata una vittoria meritata e abbiamo recuperato un giocatore come McKennie che può fare tutto. La mia Juve più bella? Non lo so, sicuramente ho vissuto belle emozioni". E sul mercato: "C'è grande sintonia con la società, sappiamo cosa vogliamo fare e cosa ci serve"
La Juventus si ritrova e si rilancia in Champions League. Dopo quattro pareggi di fila tra campionato ed Europa, i bianconeri regalano una prestazione da applausi e battono 2-0 il Manchester City. Tre punti d'oro per risalire la classifica: a due giornate dalla fine della prima fase, la Juve occupa il 14° posto con 11 punti a -2 dalla qualificazione diretta agli ottavi di finale. Merito dei gol di Vlahovic e McKennie, serata magica analizzata da Thiago Motta: "Abbiamo giocato con grande anima e il fuoco dentro, ma anche con la testa e la voglia di fare le cose bene. Sapevamo che dovevamo abbassarci molto spesso, lo abbiamo fatto sempre. E in attacco li abbiamo colpiti nel modo giusto. Vittoria meritata, bravi tutti. E abbiamo recuperato dei giocatori: li abbiamo rimessi in condizione e hanno aiutato quando c’era bisogno". Importante l’ingresso di McKennie: "Weston può fare tutto. È difficile togliere Koopmeiners dal campo, perché orienta la squadra in entrambe le fasi. McKennie ha una fisicità fuori dal comune, ha grande qualità tecnica, inserimento. È una fortuna per noi avere giocatori di questa qualità. Sono contento per lui e per tutti i ragazzi".
Approfondimento
Juventus-Man City 2-0, gol di Vlahovic e McKennie
"Belle emozioni. E sul mercato..."
Motta ha trovato differenze sulle vittorie ottenute finora in Europa: "A Lipsia era stato diverso per il livello dell’avversario. Oggi dovevamo difendere insieme e ripartire mettendo la qualità con tanti giocatori. In questo modo gli avversari non si concentrano solo su Vlahovic. La mia Juve più bella? Non lo so, sicuramente ho vissuto belle emozioni che ci ricordano perché facciamo questo lavoro". E in chiusura l’allenatore bianconero è stato interpellato su un eventuale regalo di Natale in chiave mercato: "Sicuramente siamo tutti in sintonia con la società, sappiamo cosa vogliamo fare e cosa ci serve. È importante mantenere la stessa filosofia. Ora pensiamo al Venezia”.