Napoli-Barcellona, l'avversaria ai playoff di Europa League
Sulla strada degli ottavi di finale di Europa League gli azzurri affronteranno il Barça: andata il 17 febbraio al Camp Nou, ritorno il 24 allo stadio Maradona. Stagione delicata per i catalani, reduci dall'addio di Messi e fuori ai gironi di Champions come non accadeva dal 2000. Xavi ha sostituito Koeman in panchina, attenzione ai tanti infortunati. Ecco l'avversaria del Napoli
L'AVVERSARIA
Probabilmente la stagione più difficile per il Barcellona nel XXI secolo, orfano dalla scorsa estate di Leo Messi e mai fuori ai gironi di Champions League negli ultimi vent’anni. Non va meglio nella Liga, dove il Barcellona occupa l'8° posto con 24 punti a -18 dal Real Madrid capolista (ma con una partita in meno). Già sconfitte 7 volte in stagione e vulnerabile in difesa, la nuova squadra targata Xavi può rientrare in zona Champions grazie al ritardo di 5 punti dalla Real Sociedad
COME SI È QUALIFICATA
Non accadeva dalla Champions 2000/01 l'eliminazione del Barcellona dalla fase a gironi. Fallimento che si è verificato dopo il 3° posto nel girone alle spalle di Bayern Monaco e Benfica, squadre contro le quali ha raccolto solo un punto (0-0 casalingo alla penultima coi portoghesi).
- Ai gironi: 3° posto nel gruppo E di Champions
- Stagione 2020/21: ottavi di finale in Champions (1-4 e 1-1 contro il Psg)
- Miglior piazzamento in Europa League: semifinale (1975/76, 1977/78, 1995/96, 2000/01)
COME GIOCA
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Piqué, Garcia, Alba; Pedri, Busquets, De Jong; Fati, Depay, Dembélé. All. Xavi
Tante le assenze in questo periodo per i catalani, privi di Depay, Fati e Braithwaite in attacco oltre a Pedri, Alba e Sergi Roberto negli altri reparti. Da monitorare anche la situazione legata ad Aguero, fermato da un'aritmia cardiaca e pronto ad annunciare il ritiro secondo la stampa spagnola
L'ALLENATORE
Dallo scorso novembre è Xavi, tornato al Barcellona al posto dell’esonerato Koeman. Un ritorno voluto dal presidente Laporta che, in una stagione tormentata, si aggrappa ad una bandiera storica del club: 17 anni da centrocampista con 17 trofei in bacheca. Un’istituzione al Camp Nou, ritiratosi tra i qatarioti dell'Al-Sadd dove ha iniziato l’avventura da allenatore vincendo subito 7 titoli. A lui il compito di risollevare il Barça
LA STELLA
Indichiamo Pedri, uno degli ultimi gioielli sfornati dalla Masia e valutato 80 milioni di euro dal portale specializzato Transfermarkt. Non un semplice stakanovista come ribadito dalle oltre 70 presenze nella scorsa stagione: qualità, classe e maturità sorprendente per una mezzala di soli 19 anni, premiato con il Golden Boy del 2021 oltre al recentissimo Trofeo Kopa. Divide il centrocampo con il veterano Busquets e un altro talento emerso da tempo, Frenkie De Jong
PUNTI DI FORZA
Al netto dei 25 gol segnati nella Liga, il Barça ha chiuso la fase a gironi di Champions con solo due reti segnate alla Dinamo Kiev (entrambe valse una vittoria). L’arrivo in Europa League impone la riscossa di un attacco che ha giocatori di livello: la new entry Depay è il miglior marcatore stagionale 8 centri, occhio ad altre frecce come Fati e Dembélé. Pesa inoltre la tradizione internazionale dei veterani (Piqué, Busquets e Alba) e del club, mai vittorioso in Europa League ma con 9 titoli europei tra Champions e Coppa delle Coppe
PUNTI DEBOLI
La confusione della prima stagione post Messi dal 2003 non ha avuto ripercussioni solo sull'attacco, mai così sterile in Europa. Caos in campo che ha toccato anche la difesa, punita 28 volte in stagione non senza errori macroscopici. Detto dell’esperienza di alcuni giocatori dello spogliatoio, la condizione fisica del gruppo ha accusato troppi infortuni nella prima metà di stagione: attualmente sono 8 gli indisponibili per Xavi, infermeria da tenere d’occhio verso febbraio
PRECEDENTI
Napoli e Barcellona si erano incontrate agli ottavi di finale della Champions League 2019/20. Pareggio in casa degli azzurri con reti di Mertens e Griezmann, ritorno disputato ad agosto a causa della pandemia da Covid con il 3-1 dei blaugrana al Camp Nou.
Il bilancio: 0 vittorie Napoli, 1 pari e 1 vittoria Barcellona
- Napoli-Barcellona 1-1 (25 febbraio 2020)
- Barcellona-Napoli 3-1 (8 agosto 2020)
CURIOSITÀ
Sarà la partita di Diego Armando Maradona, scomparso poco più di un anno fa, lui che aveva vestito le maglie di Barcellona e Napoli tra il 1982 e il 1991. Discorso diverso per Kostas Manolas, mai impegnato in Spagna in carriera ma a segno contro i catalani il 10 aprile 2018. Lo ricorderete: il difensore greco segnò il definitivo 3-0 che eliminò gli spagnoli ai quarti di Champions ribaltando la sconfitta al Camp Nou. Finora ha raccolto solo 7 presenze con Spalletti, chissà che non possa essere rispolverato per la doppia sfida
STATISTICHE
- L’ultima volta che il Napoli ha partecipato ad una fase ad eliminazione diretta in Europa League è stato nella scorsa stagione, fallendo l’accesso agli ottavi di finale contro il Granada.
- Il Napoli ha vinto solo due delle ultime 12 sfide contro le spagnole in Europa (4 pari e 6 ko).
- Il Napoli ha perso solo uno dei 10 match casalinghi contro le spagnole in Europa (1-3 contro il Real Madrid nel 2017)
- Il Napoli è rimasto imbattuto in sette delle 10 sfide contro le spagnole in Coppa Uefa/Europa League restando solo in tre occasioni senza segnare.
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