Juventus-Sporting Lisbona, l'avversaria ai quarti di Europa League
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La Juventus affronterà lo Sporting Lisbona nei quarti di finale di Europa League (13 e 20 aprile). Anche i portoghesi sono reduci dall'eliminazione ai gironi di Champions e agli ottavi hanno fatto il 'colpaccio' contro l'Arsenal. Attenzione al talento sugli esterni di Gonçalves, Trincão ed Edwards, che proseguono nella tradizione che ha visto in biancoverde fenomeni della fascia come Figo e CR7. Ecco tutto quello che c'è da sapere sui portoghesi
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- E' la seconda volta nella loro storia che Juventus e Sporting Lisbona si incrociano in Europa
- L'altro precedente risale alla fase a gironi di Champions League del 2016/17: vittoria per la Juve a Torino per 2-1 (reti di Pjanic e Mandzukic), pareggio per 1-1 a Lisbona (Higuain il marcatore). In quell'occasione la Juve arrivò sino alla finale
- Sono 21 le volte che la Juventus ha affrontato una squadra portoghese: il bilancio complessivo è di 11 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte
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- Lo Sporting è reduce dal 3° posto nel girone D di Champions League, chiuso con 7 punti e frutto di due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. I portoghesi hanno poi eliminato in Europa League Midtjylland e Arsenal
Champions League
- E. Francoforte-Sporting 0-3
- Sporting-Tottenham 2-0
- Marsiglia-Sporting 4-1
- Sporting-Marsiglia 0-2
- Tottenham-Sporting 1-1
- Sporting-E. Francoforte 1-2
- Sporting-Midtjylland 1-1
- Midtjylland-Sporting 0-4
- Sporting-Arsenal 2-2
- Arsenal-Sportin 4-6 d.c.r
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- Lo Sporting Lisbona è attualmente al 4° posto della Liga Portugal con 50 punti dopo 24 partite. I biancoverdi pagano ben 15 punti di distacco dal Benfica capolista, mentre Porto e Braga sono distanti rispettivamente 7 e 5 lunghezze
- In Coppa di Portogallo è stato eliminato al terzo turno dal Varzim, mentre in Allianz Cup è arrivata una sconfitta in finale dal Porto
- Posizione in classifica: 4° (50 punti)
- Gol fatti: 49
- Gol subiti: 23
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- L'allenatore è Ruben Amorim, giocatore di lungo corso al Benfica e ritiratosi dal calcio nel 2017 a 32 anni. Esploso alla guida del Braga, con cui vince l'Allianz Cup superando il Porto in finale, viene chiamato dallo Sporting, che riporta al titolo nazionale al primo tentativo nel 2021 a 19 anni dall'ultima volta.
- Nella sua bacheca figurano anche altre due Allianz Cup e una Supercoppa portoghese.
- Amorim è un 'talebano' del 3-4-3: in questa stagione non ha mai variato il suo modulo preferito
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- SPORTING LISBONA (3-4-3): Adan; St. Juste, Inacio, Coates; Esgaio, Ugarte, Gonçalves, Matheus Reis; Edwards, Paulinho, Trincão
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- Ousmane Diomande (d, FC Midtjylland)
- Héctor Bellerín (d, Barcellona)
- Mateo Tanlongo (c, Rosario Central)
- Chermiti (a, promosso dalla squadra B)
- Pedro Porro (d, Tottenham, prestito)
- Luiz Phellype (a, Creta, prestito)
- José Marsà (d, Sporting Gijón, prestito)
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- La stella più luminosa è Pedro Gonçalves, uomo di classe che ha strabiliato con lo straordinario pallonetto da 40 metri contro l'Arsenal. Sono già 17 i gol dell'ala sinistra classe '98
- Le grosse insidie per la Juve arriveranno dagli esterni, come da tradizione per una squadra che ha lanciato, tra gli altri, Figo e Cristiano Ronaldo. Attenzione a Trincão, ala destra in prestito del Barcellona (8 gol e 3 assist), oltre all'esterno inglese Marcus Edwards, cresciuto nelle giovanili del Tottenham, già in doppia doppia di gol e assist (10+11)
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- Lo Sporting Lisbona vanta una limitata esperienza internazionale ad altissimo livello europeo. Dal 2000 a oggi la squadra della capitale portoghese ha raggiunto due volte gli ottavi in Champions League (2021-22 eliminata dal City, 2008-09 eliminata dal Bayern) e la semifinale in Europa League nel 2011-12 (eliminata dall'Athletic Bilbao)
- In Europa nelle ultime 8 partite tra Champions ed Europa League ha raccolto un solo successo (4-0 in casa del Midtjylland), con 3 sconfitte e 4 pareggi
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- Le parole di Gianluca Pessotto, responsabile del settore giovanile bianconero: "Sarà una bella sfida contro un avversario forte, avrà voglia di far bene nella competizione. Speriamo di arrivare a questi appuntamenti importanti con l'organico al completo per poter essere competitivi. La squadra puntava molto su Di Maria, Chiesa e Pogba. Per varie vicissitudini non siamo mai riusciti ad averli tutti insieme, speriamo che nel finale di stagione riescano a dare il loro contributo. Il sorteggio è impegnativo".