Milan-Rennes, l'avversaria agli spareggi di Europa League
Sarà rossoneri contro rossoneri, col Rennes che occupa il 13° posto della Ligue 1 ma sa essere temibile. Da anni la squadra dell'imprenditore Pinault punta sul settore giovanile e ha lanciato Camavinga (Real) e Doku (City). Matic guida il centrocampo, mentre lo storico doppio ex risponde al nome di Yoann Gourcuff, dall'esordio da sogno a flop del Milan
- L'andata è prevista per giovedì 15 febbraio, mentre il ritorno si disputerà giovedì 22 febbraio.
- La prossima sarà la prima sfida in assoluto in una qualsiasi competizione europea tra Milan e Rennes, rossoneri contro rossoneri
- Il Milan è imbattuto in sei delle ultime otto sfide contro squadre francesi in competizioni europee (4 vittorie e 2 pari), vincendo nell’ultimo precedente di questo tipo: 2-1 contro il Paris Saint-Germain, in Champions League, lo scorso 7 novembre
- Il Rennes ha chiuso al secondo posto in Europa League, alle spalle del Villarreal e davanti a Maccabi Haifa e Panathinaikos. Qualificazione piuttosto tranquilla con quattro vittorie e due ko, proprio col Villarreal che ha vinto il gruppo.
- "Nel calcio non si deve mai sottovalutare nessuno, ma il Milan deve sempre pensare in grande ed essere ambizioso. La squadre francesi sono sempre un po' particolari da affrontare, ma dobbiamo pensare di vincere e avere grandi motivazioni in questa coppa - ha commentato a Sky la storica bandiera rossonera e vice presidente onorario -. Non dobbiamo scegliere, dobbiamo giocare al meglio ogni competizione, abbiamo la rosa per farlo. E sicuramente consolidare il posto Champions in campionato".
- E ancora: "Il gol di Simic? È bello vedere un giovane cresciuto da noi esordire e segnare. Fa bene all'ambiente e al nostro calcio. Siamo sempre attenti ai giovani interessanti. Se mi aspettassi di più? Non abbiamo avuto la continuità che si pensava, ma sapevamo delle difficoltà nel girone di Champions. Il campionato invece è lungo, se saranno più bravi gli alti faremo loro un applauso".
- L'attuale allenatore, Julien Stephan, è ritornato in carica subentrando a Genesio a stagione in corso. Suo l'ultimo trofeo (di quattro totali) nella storia del club, la Coppa di Francia 2019 vinta in finale ai rigori contro il fortissimo Psg. Un trofeo che a Rennes mancava da 48 anni (era il 1971)
- Dal suo ritorno, sei match in carica: due vittorie, un pari e tre ko
- Un piazzamento frutto di tre vittorie, sette pareggi e sei sconfitte. È una squadra fragile ma con talento in attacco e aggressività. Col cambio di allenatore è passata dalla difesa a quattro a quella a tre.
- Due ex della A sono tra i giocatori più gettonati nella rosa del Rennes: l'ex Roma (e pupillo di Mourinho) Matic e l'ex Bologna Theate
- Tra gli osservati speciali da segnalare i giovani Gouiri, Blas e Kalimuendo. Tra i migliori marcatori stagionali c'è anche Salah, ma si tratta dell'omonimo Ibrahim
- A proposito di giovani: il Rennes negli ultimi anni ha puntato molto sul vivaio, tanto da scoprire, lanciare e poi vendere a peso d'oro tanti giovanissimi. Camavinga al Real Madrid su tutti (31 mln da 18enne) ma anche Doku (cessione più cara del club) sta facendo bene nel City, che lo ha preso in estate per 60 milioni di euro. E poi Guirassy-Stoccarda, Aguerd-West Ham o Ousmane Dembélé-Dortmund (nel 2016). Altri ex del club sono Cech, Asamoah Gyan, Nzonzi, l'ex meteora dell'Inter M'Vila, Guivarc'h o Daniele Rugani.
- Cioè quel talentuoso centrocampista francese passato proprio dal Rennes al Milan nell'estate del 2006: esordio show a San Siro con prestazione monstre e gol contro l'AEK Atene in Champions (e titolone sulla Gazzetta). In realtà sarà un flop, nonostante metterà in bacheca la Champions del 2007
- Anche M'Baye Niang (titolare nella finale di coppa del 2019 contro il Psg) e Bakayoko sono doppi ex. Lo è quasi stato O' fabuloso Luis Fabiano, ex del Rennes e storico pallino di mercato (mai concretizzato) del Milan
- Cinque francesi in rosa (Giroud, Theo Hernandez, Maignan, Kalulu e Adli): nessuno ha più transalpini del Milan in Serie A e nessuna squadra del nostro campionato ha un gruppo di stranieri così ampio (le altre si fermano al massimo a quattro). Si passerà anche da loro per la trasferta "casalinga"
- Già una rete per Giroud al Roazhon Park di Rennes, in Champions con la maglia del Chelsea: quello della vittoria per 2-1 al 90'
- Cioè, secondo la classifica di Forbes, il secondo proprietario calcistico più ricco al mondo nell'aggiornamento dell'aprile 2023, con un patrimonio di 40,4 miliardi di dollari. In foto i due fratelli Pinault, attuale presidente (Francois-Henri, a sinistra) e fondatore (Francois, a destra) del gruppo Kering, che comprende brand di lusso come Gucci, Yves Saint Laurent e Balenciaga. Dal 1998 sono proprietari del Rennes.